Ho scansionato coi due antivirus una penna USB da 16 GB, pieni di un po' di tutto. Avast 5 lavora su un pc così equipaggiato: SO Win XP, CPU Pentium Dual Core 3,20 GHz e 2 GB RAM; Antivir Premium 10 opera su un pc con SO Win XP, CPU Intel Pentium 1,73 GHz e 1 GB RAM: una macchina decisamente meno potente, dunque, lasciando stare tutti gli altri parametri come hard disk e scheda video. I risultati? Pendrive pulita, scansione terminata da Avast 5 in un quarto d'ora abbondante, da Antivir Premium 10 sulla workstation meno potente in meno di 10 minuti
Nella mia esperienza di utente, inoltre, non ho MAI visto bloccare un sito da Avast (sulla sesta release alla Alwil hanno forse inserito moduli molto simili a WOT per nascondere le falle della webguard?
), mentre con Antivir Premium questo è successo diverse volte
Mi rendo conto che Antivir Premium non è un programma gratuito, e che gli va affiancato almeno un firewall con HIPS e, per chi la ritiene indispensabile, una sandbox (ma allora Comodo che ci sta a fare?
): ma sono 20 euro l'anno ben spesi. Per la crittografia dei dati sensibili esistono poi così tanti software gratuiti che è inutile elencarli; Antivir Premium ovviamente include un buon modulo antiphishing, una protezione già del resto impostata di default su Google Chrome (un browser di per sé un po' più sicuro di Firefox, se non si installano in quest'ultimo estensioni piuttosto maniacali come NoScript...
), ma soprattutto mi sembra più veloce e SVEGLIO nella protezione in real time di Avast 5 praticamente ogni volta che ci ho avuto a che fare, proprio con una pendrive USB infetta...
Mi rendo conto di essere
, ma credo che 20 euro all'anno siano un prezzo più che accettabile per evitare formattazioni impreviste


) ![Oh cacchio! [acc2]](http://www.megalab.it/forum/images/smilies/Acc.gif)

). Quanto alla mia cautela nel navigare, comunque è tanta che, usando WOT, vado soltanto sui siti segnati in verde, e adopero in aggiunta anche McAfee Secure URL Shortner per evitare sorprese
Per quanto riguarda i falsi positivi di Antivir, recentemente è uscita una classifica su un sito notoriamente attendibile come AV-Comparatives, e conferma che il fenomeno è in netta diminuzione. Tieni conto che neppure Virus Total dà la sicurezza al 100 %: ciò che oggi è considerato un bicchiere d'acqua fresca domani può essere inserito in tutti i database come una minaccia reale, e viceversa 
