da -DrAma- » mer ott 13, 2010 12:07 pm
[PRIMA PARTE]
Eccoci il al domandone... Si riesce a campare facendo applicazioni per iPhone?
Chiaramente la risposta non è così semplice, questo perché questa analisi è decisamente prematura. L'app è fuori solo da 2 settimane .
In più c'è anche tutta la questione fiscale che non è proprio semplice. Visto che difficilmente io riuscirò a superare i 5000€ per la fine di quest'anno (e raggiungerli sarebbe comunque un ottimo risultato) riesco a rimanere nel margini della collaborazione occasionale. Questo ha i suoi vantaggi e svantaggi. Io però di materia fiscale non ci capisco una mazza. Rimanendo nella prestazione occasionale dei soldi netti guadagnati circa un 23-24% finisce in tasse. E' ancora tutto da vedere anche perché i soldi sono versati da un'azienda all'estero, sono ancora in discussione con il commercialista..prendete tutto con le pinze
L'NDA sottoscritta con Apple non mi consente di pubblicare i risultati, però ne possiamo parlare tra e righe. Facciamo prima un quadro riguardante il mio caso e nello specifico dell'applicazione.
iEtiquette è un'applicazione sulle buone maniere, localizzata solo in italiano, ma distribuita in tutto il mondo. Detto questo si capisce che il parco clienti è quasi solo quello di persone italiane, con un target oltre i 30 anni di età interessati all'argomento del bonton. Costa 1,59€ che rappresenta il secondo prezzo minimo per applicazioni a pagamento.
Da una utenza di circa 1.000.000 di persone (possessori iOs device in Italia) il cerchio si restringe moltissimo vuoi per l'età, ma soprattutto per i temi trattati. Pensate che inoltre esiste circa un 35% di persone in Italia che da appstore non scaricano nulla( in particolare se si deve pagare con carta di credito) potete verificare facendo un sondaggio tra amici.
Nel caso americano applicazioni che hanno prezzi tra i 0,79€ e 1,59€ fanno parte di acquisti impulsivi, bastano tre righe di descrizione o una icona accattivante che le persone acquistano lo stesso l'applicazione.
Da noi non è certo così, mentre chi in America acquista iPhone se lo può permettere grazie al dollaro, grazie alle tariffe etc, in Italia è molto più complesso: le tariffe non sono tra le migliori (mancano di concorrenza) e le persone per acquistarlo (spinte da voglie di "be stylish", "be cool") fanno finanziamenti di uno-due anni e poi non hanno soldi per acquistarsi le app. Sembra una polemica, ma non lo è. Una persona discretamente interessata al mondo delle applicazioni può arrivare a spendere fino 30 euro al mese..ragazzi sono soldoni.
Capite che la concorrenza è spietata come si fa a imporre la propria app?
[FINE PRIMA PARTE]
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