da djlino » lun giu 02, 2008 10:41 pm
purtroppo sono io che stò spingendo maggiormente nella mia famiglia...ma pian piano mi sembra che stia diventanto ed etrando "azione assimilata"...
intendo quando avendo una bottiglia di plastica in mano...ti vine naturale metterla nella borsa di plastica, per buttar tutto nel cassonetto adibito....
dove abito si, si fa...ma spesso trovo nel cassonetto del residuo cose che potrebbero benissimo esser differenziate....purtroppo non è radicato nella mente di molti...
o spesso lo fanno solo nelle cose grandi (come scatoloni, o le bottiglie dei bar)ma non nel piccolo...con il tipico consumo famigliare....
in trentino le attività commerciali sono obbligate a differenziare...ma non hanno mai organizzato delle campagne per spiegare come il tutto può esser fatto con semplicità anche nel quotidiano....
per fortuna ora hanno mandato in ogni casa del comune un opuscolo...anche ben fatto....che spiega dove buttare molti prodotti....(a volte serve anche a me, quando mi sorge il dubbio...)
come ha detto Roby...anche io mi incavolo quando devo "rumare" nella monnezza perché qualcuno della famiglia non butta nelle apposite borse differenziate che ho messo a casa....
e mi incavolo, anche se idealmente...non avendoli sotto mano, quando vedo che molti non fanno una semplice azione di differenzazione a casa...
cavolo...sarà difficile fare una borsa di plastica per la plastica....una di carta per la carta (o nel caso che non ci fosse di carta, basta usarne una di plastica, svuotar la carta e poi buttare la borsa di plastica nella plastica...) ecc.
no per molti è difficile....per la non voglia-pigrizia-fannullismo...
sinceramente penso che se si inventasse una modo per controllare quanto uno differenzia, e togliere l'equivalente dalle tasse della monnezza....sapete quanti cambierebbero le proprie abitudini verso la differenziata!!!!