E' grave quello che è successo ed è grave che un poliziotto tiri fuori una pistola perché due gruppi si stanno menando, ma non ci vuole un esperto di balistica per capire che uno sparo con una pistola da 300m o anche da soli 50m che colpisce un bersaglio anche se voluto è un brutto caso del destino.
Sono convinto che il poliziotto pagherà e che debba pagare per questo, ma da lì a dire che la polizia è violenta volontariamente e a permettere tutto quello che è successo per paura della ribellione dei delinquenti mascherati da tifosi....basta con il buonismo.Una volta che il mondo del calcio si poteva fermare, che i tifosi potevano dimostrare di non essere violenti si è dimostrato proprio il contrario.
Io ritengo il calcio odierno e i suoi rappresentanti un ammasso
d'ignoranza, come una grossa, grossissima montagna d'ignoranza e, ovviamente, visti i suoi rappresentati-calciatori che più che sportivi sono prezzemoline da palcoscenico, presidenti mafiosi che faticano a parlare un italiano corretto, ma zeppi di danaro-non ci si può non aspettare che certe fazioni violente attechiscano in uno sport a cui di sportivo è rimasta solo la palla.
Persino quando ero più giovane, che con un mio amico bigiavo messa per andare a vedere la partita di un mio compagno di elementari, si rischiava di fare a botte con i tifosi e i genitori dell'altra squadra.