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Cosa sta provando a fare il parlamento per il P2P....

Scambia pareri sull'informatica in generale: le manovre dei discografici, le nuove versioni di Windows, il fatto del momento. Questo è il forum giusto anche per richiedere delucidazioni sui termini tecnici.

Messaggioda jordan air » mer ago 01, 2007 9:40 pm

Aaah beh, se l'hai letto sul giornale.


Lo so che non bisogna credere a quello che scrivono i giornali.

Ma potrebbe anche essere vero.[/quote]
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jordan air
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Messaggioda The King of GnG » gio ago 02, 2007 2:03 am

http://www.MegaLab.it/1543

Leggetela, leggetela molto bene l'ordinanza del tribunale di Roma, perché potrebbe significare l'inizio della fine dell'idea folle di questi imbecilli, che vorrebbero trasformare il P2P italiano nell'ennesimo campo di battaglia contro gli utenti, dopo che il web è stato oramai letteralmente benedetto dai criminali per mezzo di malware evoluti (Gromozon), iframe maligni e attacchi XSS....

Peppermint credo pagherà cara, molto cara, la scemenza di essersi affidata ad un avvocato poco accorto, Capitan 8 lì, che magari c'ha provato, ma gli è andata male e ora se la piglia nel c.....Con tanti saluti, complimenti e felicitazioni vivissime da parte del sottoscritto! [:-D]
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The King of GnG
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Messaggioda jordan air » gio ago 02, 2007 12:00 pm

Letta.

Be non ho molto da dire.

sono d'accordo sul fatto che è illegale raccogliere indirizzi IP senza autorizzazione e appunto non mi sembra che ci sia legalità in questa azione intrapresa da Peppermint & co.
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jordan air
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Messaggioda bandrew » gio ago 02, 2007 1:47 pm

Finalmente un tribunale che fa una cosa fuori dal comune. Già è idiota cercare di fermare il p2p con le denunce, se poi le fanno così ci facciamo tutti grasse risate alle spalle loro. La prossima volta ci penseranno meglio prima di rovinare la vita a 150 persone denunciandole illegalmente.
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Messaggioda skoovitz » lun ago 06, 2007 3:00 pm

Se mai si dovesse raggiungere una soluzione di tipo politico (cosa che credo impossibile) dovrebbe essere largamente condivisa in Parlamento, mentre già oggi assistiamo alla strumentalizzazione di tutta la faccenda, e per favore almeno su questi forum non nascondiamoci dietro un dito e diciamo le cose come stanno:

- ad oggi una blanda disciplina del diritto d'autore in nome della libertà d'espressione è un pungolo di alcuni deputati della SINISTRA MASSIMALISTA, che rinnova in questo modo (furbescamente a mio dire) la sua vicinanza al mondo giovanile e contestatario, che più sente l'urgenza di questi temi.

- il precedente governo di centrodestra è visto come portabandiera di interessi econimici e di lobby "oscurantiste", e ha prodotto cose deprecabili come il decreto Urbani e la gabella pro-SIAE su ogni CD e DVD vergine, che certo non fa onore al nostro Paese in tema di diritti civili.

Come elettore di centrodestra mi sento deluso da questo atteggiamento ma capisco che quando una forza politica massimalista e contestataria fa propri temi da "viva la mamma" come l'ambientalismo e la pura libertà d'espressione, arrogandosi per ciò sua sponte un PRIMATO MORALE, questo non può che esasperare le opposte posizioni, a danno di tutti.

Le lobbies poi sono sempre esistite, forse a destra c'è la SIAE e Confindustria, a sinistra la CGIL, Magistratura Democratica e le COOP... e il povero Cristo che si trova tra l'incudine e il martello (con tanto di falce) che fa? Scarica da Emule schivando i colpi e spera in un futuro migliore che non arriverà mai.
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Messaggioda bandrew » lun ago 06, 2007 3:27 pm

Purtroppo sono d'accordo con te skoovitz, dico purtroppo perché la situazione che hai delineato è la pura verità, ed è una brutta verità.
In questo forum ci siamo spesso scannati (dialetticamente :-)) su questi argomenti ma alla fine eravamo tutti d'accordo nel dire che in Italia non esiste nessuno, da una parte e dall'altra, che abbia la minima intenzione di affrontare i problemi senza guardare agli interessi elettorali, di lobby, di grandi o piccole aziende, al proprio portafoglio.
Il caso del p2p non fa eccezione e anzi mostra tutti i limiti della nostra beneamata (o maleodiata) classe politica. C'è chi, come giustamente riporti, vede il problema come lo vedo io ma che lo fa solo per interessi propri (sinistra massimalista), e chi in nome di non si sa quale legalitarismo la vede all'opposto e guardacaso come le case discografiche. Tra le due è la prima volta che mi tocca ammettere che la sinistra è più vicina al mio modo di vedere le cose ("mi tocca" perché sapete come la penso). Peccato però che anche loro non avranno il coraggio di risolvere nulla, spero di ricredermi e che una buona volta nella loro vita politica ne facciano una giusta.
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