Diario di uno Sviluppatore iPhone

[M@ttia]

IN pratica su AppStore c'è la tua app e pure quella crackata?

Beh mi auguro che la versione pirata non sia anche lei sull'AppStore! Comunque (purtroppo per gli sviluppatori e per fortuna per gli utenti), su iOS come su Android, esiste il Market dal quale effettuare i download ufficiali pagando (a meno che siano gratuite), e poi esitsono (migliaia di) siti che offrono l'applicazione piratata gratuitamente da scaricarsi come un file. Questi vengono ottenuti "rippando" l'applicazione da uno smartphone e sono in tutto e per tutto come avere l'applicazione scaricata dal market (in alcuni casi appare addirittura nella lista delle App installate dall'elenco del Market!). Su iPhone le applicazioni hanno estensione *.ipa (iphone application, e necessitano del Jailbreak per essere installate), mentre su Android hanno estensione *.apk (e non necessitano di nessuna modifica sul telefono: si uploda il file in una cartella e ci si clicca sopra e basta).

[mattpillon]

Cazzarola.. mi hanno già craccato la app... c'è l'ipa online

buon segno, significa che la app è valida ed interessante, da "meritarsi" di essere craccata.
significa che hai fatto un buon lavoro.
le apps inutili stai pur certo non le cracca nessuno.
e poi è tutta pubblicità, piu si diffonde, anche se craccata, meglio è per te.

[-DrAma-]

[PRIMA PARTE]
Eccoci il al domandone... Si riesce a campare facendo applicazioni per iPhone?
Chiaramente la risposta non è così semplice, questo perché questa analisi è decisamente prematura. L'app è fuori solo da 2 settimane .
In più c'è anche tutta la questione fiscale che non è proprio semplice. Visto che difficilmente io riuscirò a superare i 5000€ per la fine di quest'anno (e raggiungerli sarebbe comunque un ottimo risultato) riesco a rimanere nel margini della collaborazione occasionale. Questo ha i suoi vantaggi e svantaggi. Io però di materia fiscale non ci capisco una mazza. Rimanendo nella prestazione occasionale dei soldi netti guadagnati circa un 23-24% finisce in tasse. E' ancora tutto da vedere anche perché i soldi sono versati da un'azienda all'estero, sono ancora in discussione con il commercialista..prendete tutto con le pinze

L'NDA sottoscritta con Apple non mi consente di pubblicare i risultati, però ne possiamo parlare tra e righe. Facciamo prima un quadro riguardante il mio caso e nello specifico dell'applicazione.
iEtiquette è un'applicazione sulle buone maniere, localizzata solo in italiano, ma distribuita in tutto il mondo. Detto questo si capisce che il parco clienti è quasi solo quello di persone italiane, con un target oltre i 30 anni di età interessati all'argomento del bonton. Costa 1,59€ che rappresenta il secondo prezzo minimo per applicazioni a pagamento.
Da una utenza di circa 1.000.000 di persone (possessori iOs device in Italia) il cerchio si restringe moltissimo vuoi per l'età, ma soprattutto per i temi trattati. Pensate che inoltre esiste circa un 35% di persone in Italia che da appstore non scaricano nulla( in particolare se si deve pagare con carta di credito) potete verificare facendo un sondaggio tra amici.
Nel caso americano applicazioni che hanno prezzi tra i 0,79€ e 1,59€ fanno parte di acquisti impulsivi, bastano tre righe di descrizione o una icona accattivante che le persone acquistano lo stesso l'applicazione.
Da noi non è certo così, mentre chi in America acquista iPhone se lo può permettere grazie al dollaro, grazie alle tariffe etc, in Italia è molto più complesso: le tariffe non sono tra le migliori (mancano di concorrenza) e le persone per acquistarlo (spinte da voglie di "be stylish", "be cool") fanno finanziamenti di uno-due anni e poi non hanno soldi per acquistarsi le app. Sembra una polemica, ma non lo è. Una persona discretamente interessata al mondo delle applicazioni può arrivare a spendere fino 30 euro al mese..ragazzi sono soldoni.

Capite che la concorrenza è spietata come si fa a imporre la propria app?

[FINE PRIMA PARTE]

[Silver Black]

Io so che se VENDI software tramite un sito (e tu mi pare lo abbia) non puoi usare la prestazione occasionale, ma devi necessariamente avere P.IVA + iscrizione alla CCIAA (Camera di Commercio), perché in quanto COMMERCIANTE non è contemplata la vendita occasionale.

Prova a controllare meglio col tuo commercialista, io ne ho consultati 3 e tutti mi hanno detto così.

Per la concorrenza... c'è un solo modo per vincerla: FARE DI MEGLIO.

[-DrAma-]

Io so che se VENDI software tramite un sito (e tu mi pare lo abbia) non puoi usare la prestazione occasionale, ma devi necessariamente avere P.IVA + iscrizione alla CCIAA (Camera di Commercio), perché in quanto COMMERCIANTE non è contemplata la vendita occasionale.

Prova a controllare meglio col tuo commercialista, io ne ho consultati 3 e tutti mi hanno detto così.

Per la concorrenza... c'è un solo modo per vincerla: FARE DI MEGLIO.

Il contratto che stipuli con appstore è diverso e non solo, cambia da nazione a nazione, abbastanza complessa come cosa. Io non ho un sito e non vendo software tramite sito. Vendo software tramite AppStore(che non è mio) è diversa la prestazione che sta alla base ed è definita dal rapporto che tu hai con Apple Sarl in lussemburgo.

Non sto dicendo che tu abbia torto, ma che si stanno vagliando le soluzioni migliori, per non essere uccisi ancor prima di aver intascato due soldi.

[Silver Black]

Il contratto che stipuli con appstore è diverso e non solo, cambia da nazione a nazione, abbastanza complessa come cosa. Io non ho un sito e non vendo software tramite sito. Vendo software tramite AppStore(che non è mio) è diversa la prestazione che sta alla base ed è definita dal rapporto che tu hai con Apple Sarl in lussemburgo.

Capisco... Buona fortuna allora e tienici informati.

Non sto dicendo che tu abbia torto, ma che si stanno vagliando le soluzioni migliori, per non essere uccisi ancor prima di aver intascato due soldi.

Già... ad ogni modo i primi due anni sei in regime agevolato, proprio per permetterti di librarti in volo... Ma anche così sono un sacco di soldi!
Tieni conto che io pago in tasse più del 40% di quanto guadagno.

[-DrAma-]

Purtroppo questo è un problema di quasi tutti i liberi professionisti... anche se per quest'anno riuscirò a stare nella prestazione occasionale ( visto il rapporto di cessione diritti di vendita con Apple,ma è tutto da vedere)..il prossimo mi tocca fare tutto l'ambaradan che hai fatto tu, vorrà dire che scaricherò anche l'aria che respiro.

[Silver Black]

Purtroppo questo è un problema di quasi tutti i liberi professionisti... anche se per quest'anno riuscirò a stare nella prestazione occasionale ( visto il rapporto di cessione diritti di vendita con Apple,ma è tutto da vedere)..il prossimo mi tocca fare tutto l'ambaradan che hai fatto tu, vorrà dire che scaricherò anche l'aria che respiro.

A proposito di scaricamento: tieni presente che se vuoi passare al "regime dei minimi" che ti permette un'IRPEF ridotta oltre che a evitare "gli studi di settore", non potrai più scaricare l'IVA.

[-DrAma-]

Purtroppo questo è un problema di quasi tutti i liberi professionisti... anche se per quest'anno riuscirò a stare nella prestazione occasionale ( visto il rapporto di cessione diritti di vendita con Apple,ma è tutto da vedere)..il prossimo mi tocca fare tutto l'ambaradan che hai fatto tu, vorrà dire che scaricherò anche l'aria che respiro.

A proposito di scaricamento: tieni presente che se vuoi passare al "regime dei minimi" che ti permette un'IRPEF ridotta oltre che a evitare "gli studi di settore", non potrai più scaricare l'IVA.

Non potrei comunque passare ai regimi dei minimi perché blocca la cessione dei diritti all'estero.. purtroppo

[-DrAma-]

[SECONDA PARTE]
Nella prima ho cercato di spiegare che il mercato italiano è un po' un caso a sè stante rispetto ad altri e avevo buttato lì una domanda sibillina su come si fa a combattere la concorrenze. Silver aveva risposto facendo prodotti migliori..ed è vero.. ma solo a lungo termine.
A breve termine vince la visibilità, se non siete visibili potete anche aver fatto il miglior software del mondo che rimarrete sempre a raschiare il fondo della classifica fino a quando il passaparola od una recensione non vi spingano verso l'alto.
Fortunatamente esistono siti specializzati che sul modello americano vi "recensiscono" la vostra applicazione. Per fare ciò è necessario inviargli uno o più codici che consentono di scaricare la vostra applicazione. Molto carina è anche l'opportunità di inviare ulteriori codici per creare dei contests. Queste opportunità vi consentirà di far schizzare le vendite della vostra applicazione per un breve periodo di tempo, questo però vi farà salire in classifica aumentando la vostra visibilità su AppStore. E' un sistema un po' particolare se riuscite ad entrare nei primi 10 della classifica generale, i vostri download aumenteranno esponenzialmente in quanto sarete visibili a tutti i tipi di utenti di iPhone e iPodTouch, quindi anche i videogiocatori potrebbero interessarsi ad un'applicazione che con il gioco non ha nulla da condividere.
Impossibile è capire l'algoitmo del classifica, sicuramente premia i delta più grandi di download non tanto il numero stesso con dei fattori aggiuntivi dovuti alle vendite dei giorni precedenti. Quindi se partite al mattino con 6 downloads e alla sera ne avete 200 state tranquilli che la scalata sarà molto veloce. Ma questo è un po' un mistero.

Di certo sono convinto che l'obiettivo sia massificare la comunicazione in un uno o due giorni proprio per raggiungere le vette della chart e quindi aumentare la visibilità su appstore che è la cosa più importante.
Se la vostra applicazione è buona riuscirete a mantenere un buon numero di download per qualche giorno, fino a a quando non crollerà. Per assurdo esistono applicazioni nella general chart che sono al limite della truffa, l'esempio più lampante è quella che traccia il numero dell'amico vicino a te (in pratica prende le coord del GPS del tuo telefono e se il tuo amico è vicino corrisponderanno anche con le sue), questa app ha recensioni devastanti con insulti, denuncie etc, ma essendo nei primi posti le persone continuano ad acquistarla convinti dal titolo o dall'icona.

Nella prossima puntata parlerò nello specifico del case study della mia app.
[FINE SECONDA PARTE]

[-DrAma-]

[TERZA PARTE]
Parliamo della mia applicazione, come prima cosa è necessario fare alcune considerazioni che sono state fatte anche nell'analisi di mercato antecedente lo sviluppo:

è stata venduta solo in Italia
prezzo 1,59€
dato l'argomento dell'applicazione, parliamo di una fascia di acquirenti over 30

Come dicevo prima una delle misure più importanti da adottare è quella di comparire della chart come minimo tra i primi 25 di quella di settore, grazie alle review pubblicate subito dopo il lancio, iEtiquette è stata prima di categoria per una settimana con dei picchi che le hanno fatto raggiungere il decimo posto nella classifica generale. Essere in chart non vuol dire avere download da paura, anche perché spesso i primi 5 sono molto distaccati come numero di download rispetto a quelli sotto. Di fatto iEtiquette la prima settimana mi ha fatto guadagnare tolta l'iva (ricordiamo che però c'è anche l'INPS) diciamo poco più di un partime, soldi che poi devo dividere con il mio "socio". Passata questa settimana le vendite hanno iniziato a decrescere vertiginosamente (ma proprio vertiginosamente) fino a stabilizzarsi su una media di una decina alla settimana. Da poco è uscito l'aggiornamento per il retina display, ma non sembra che questo abbia influenzato minimamente lo stato sulla chart ed/o aumentato il numero di download. In realtà questo è capitato a causa mia, nel senso che al momento dell'update, bisogna ancora fare degli sforzi dal lato commerciale.
Ora sto preparando la traduzione in inglese, anche perché capita che mi arrivino email di persone interessate a localizzazioni diverse, speriamo che porti nuovi clienti e in scala maggiore.

Facendo una riassunto del discorso, vale la pena fare app per iPhone (nel senso se si porta la pagnotta a casa)? io credo di sì, ma solo nel momento in cui si guardi a questa cosa come una professione e non come un hobby. E' un lavoro, non è un metodo per fare soldi velocemente e senza fatica, richiede tanti sforzi e tante competenze: programmazione, grafiche e soprattutto commerciali.

[FINE TERZA PARTE]
[THE END]

[-DrAma-]

[UPDATE]
Ne è passato di tempo... cosa dire.. da dove iniziare..
Diciamo che è una storia a lieto fine tanto per cominciare.
iEtiquette ha venduto abbastanza bene e il mese scorso sono riuscito a fare il lancio internazionale... purtroppo non è andato come speravo. L'ambiente americano è molto più competitivo, solo per fa recensire la mia app da due siti ho dovuto spendere 200$, per l'amor del cielo molto professionali come recensioni, ma al momento in Italia basta inviare un codice free per avere una review.
Certo le cifre sono ghiotte a 130 download/giorno si è vicino al 24esimo posto della chart di categoria. In Italia con questa cifra si è quasi al 25° della chart totale.
In America esistono agenzie di PR che si dedicano solo alla comunicazione/promozione delle app mobile, costano un botto, ma sono convinto che valgono l'investimento visto la fatica che ho fatto per rientrare con le spese... insisterò aggiungendo nuove funzionalità basate sui social network appena avrò tempo cercando di sfruttare il passaparola.

La buona notizia in realtà è stata quella di trovare un nuovo lavoro reinventandomi programmatore. Ad oggi sono un po' le app a cui ho collaborato presso l'azienda per cui lavoro, ad esempio quelle del gruppo Frau o Roger & Gallet e ne arriveranno altre ancora(..speriamo).

Forse il motto di questa storia è che: "chi la dura la vince". Non è stato facile riprendersi dalle bastonate che ho prese, dalla tristezza di avere conseguito una laurea con molta fatica per poi non trovarne un riscontro nel mondo del lavoro (dati anche i miei 33anni), però grazie alle persone che mi sono state vicine, alla mia perseveranza ed anche ad Apple ho cambiato la visione di un futuro poco roseo.

[Silver Black]

BRAVISSIMO! Ti auguro tutto il successo che meriti!

Io spero di poter fare lo stesso quando uscirà Windows 8, così dovrei poter sviluppare un'unica applicazione che girerà sia per Windows che per WinPhone, minimizzando il tempo di sviluppo e massimizzando il bacino di utenza. E poi... non dovrò reimparare a scrivere un hello world!

[The Doctor]

Tieni duro, continua così

[andy]

BRAVISSIMO! Ti auguro tutto il successo che meriti!

Io spero di poter fare lo stesso quando uscirà Windows 8, così dovrei poter sviluppare un'unica applicazione che girerà sia per Windows che per WinPhone, minimizzando il tempo di sviluppo e massimizzando il bacino di utenza. E poi... non dovrò reimparare a scrivere un hello world!

E questo farà piacere a Nokia e a Zane

[Andy97]

BRAVISSIMO! Ti auguro tutto il successo che meriti!

Io spero di poter fare lo stesso quando uscirà Windows 8, così dovrei poter sviluppare un'unica applicazione che girerà sia per Windows che per WinPhone, minimizzando il tempo di sviluppo e massimizzando il bacino di utenza. E poi... non dovrò reimparare a scrivere un hello world!

E questo farà piacere a Nokia e a Zane

E anche a me dopo l'annuncio che Nokia dall'Autunno 2011 produrrà smartphone con Windows Phone 7.5...