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PicPick: un valido strumento per catturare screenshot e pubblicarli in rete

a cura di Seba:-)
08/03/2010 - articolo
Software Applicativo - Analizziamo un potente software gratuito che ci permette di catturare immagini dallo schermo e di modificarle in modo semplice e veloce. Tra le altre funzionalità, è presente anche un basilare client FTP, per caricare sul Web velocemente e senza complicazioni i nostri screenshot.

Una delle novità introdotte in Windows Vista (e implementata anche in Windows 7) rispetto ai suoi predecessori è la presenza nativa dello Strumento di cattura, un utile software in grado di catturare porzioni personalizzate dello schermo (l'intera area di lavoro, una finestra attiva, una forma liberamente selezionabile a mano o un rettangolo) e di modificare le immagini così ottenute tramite un rudimentale ma efficace editor.

Nei sistemi operativi precedenti, infatti, la cattura di screenshot è realizzabile solamente attraverso delle combinazioni di tasti (se non si utilizzano dei programmi di terze parti); tali screenshot vengono poi salvati nella clipboard ed è necessario incollarli in un programma di editing o, in alternativa, in un word processor perché sia possibile salvarli.

Una delle soluzioni già proposte da MegaLab.it per ovviare a questa scomodità è l'utilizzo di un programma inedito in grado di migliorare drasticamente questa funzione piuttosto vetusta. Potete trovare una guida del software in questione a questo link.

In questo articolo andremo ad analizzare PicPick, un completo software freeware che permette di ampliare le modalità di cattura degli screenshot integrata nei sistemi Windows, in modo da agevolare quegli utenti che spesso hanno il bisogno di "immortalare" il proprio desktop.

PicPick può essere scaricato a partire da questa pagina, cliccando sulla scritta Download Installation Package. Qui, invece, è presente una veloce panoramica delle funzionalità del software.

Download.png

PicPick è in lingua italiana e risulta compatibile con tutti i sistemi operativi Windows a partire dall'edizione 98.

L'installazione dell'applicazione è come quella di qualsiasi altro programma, l'unico step a cui prestare attenzione è il terzo, in cui viene proposto di installare la MSN Toolbar; se non siete interessati a questa barra, toglierete la spunta dalla checkbox Install the new MSN Toolbar with Bing. e procedete cliccando sul bottone Install.

MSN Toolbar.PNG

Portata a termine l'installazione, potrete notare che il setup ha creato un collegamento del programma sul desktop: potete cliccarvi sopra per aprire PicPick. Alla prima apertura, il software aprirà automaticamente la finestra delle opzioni. Per ora chiudiamo la schermata; ci occuperemo in seguito di queste.

Notiamo che una nuova icona rappresentante una classica tavolozza da pittore è comparsa nella system tray.

Tray PicPick.png

Questa icona segnala che il programma è attivo e ci permette di accedere a tutte le funzioni e le opzioni del software, tramite il suo menu contestuale.

Prima di proseguire, tengo a specificare che la versione analizzata del software è la 2.20, che aggiunge, ma solo in versione preliminare, la possibilità di caricare le proprie immagini su Facebook e Twitter.

Nella prossima pagina, analizzeremo e regoleremo la configurazione del programma.

Andiamo ora ad impostare i settaggi del programma, raggiungibili dal menu contestuale dello stesso alla voce Opzioni programma.... La finestra che si aprirà è divisa in sette sezioni, raggiungibili dall'apposita barra a sinistra.

Cattura

Da qui possiamo impostare alcuni parametri relativi alla cattura degli screenshot.

Cattura.png

È possibile abilitare/disabilitare il supporto per il Dual Monitor, una notifica sonora quando si catturano delle immagini, la riduzione in secondo piano dell'editor del programma qualora fosse aperto quando si effettui uno screenshot, l'inclusione del cursore nelle catture, la copiatura automatica degli screenshot nella clipboard, l'Auto Scroll (se possibile) delle finestre immortalate con la funzione Cattura Finestra Attiva (che analizzeremo più avanti) e l'ausilio di una speciale lente di ingrandimento particolari tipologie di catture.

Per le ultime due opzioni, in particolare, è possibile anche settare dei valori numerici per regolare, rispettivamente, la velocità dell'Auto Scroll e lo zoom del Magnifer.

Nome File

In questa sezione, è possibile impostare il nome e l'estensione con cui, verranno salvate automaticamente le catture.

Nome File.png

Nel nome del file, è possibile digitare alcune stringhe apposite per impostare così un nome variabile a seconda, per esempio, dell'anno, del mese e dell'ora in cui si effettua lo screenshot.

In Formato File, invece, si può selezionare il formato con cui salvare di default le catture. Ne sono presenti quattro, un numero a mio parere un po' modesto ma comunque accettabile.

Auto Salva

Da qui è possibile stabilire la directory predefinita dove salvare gli screenshot. Vi è anche la posibilità di selezionare un programma a cui inviare le immagini catturate.

Auto Salva.png

Arrivati a questo punto, faccio presenti due cose:

Editor

Da questa sezione è possibile modificare alcuni parametri relativi all'editor di PicPick (che analizzeremo in seguito).

Editor.png

In particolare, è possibile decidere se aprire l'editor all'avvio del programma, se collocare un'immagine aperta con questo al centro o lateralmente, ed è anche selezionabile un'interfaccia differente da quella offerta di default.

È possibile anche associare dei tipi di immagini da aprire con l'editor.

FTP

È possibile settare anche un piccolo client FTP incorporato, in modo da caricare velocemente le nostre immagine su Internet.

ServerFTP.png

I parametri da impostare sono quelli classici di un client FTP, la funzionalità, nei miei test, ha lavorato più che egregiamente; si tratta di una feature a mio parere molto interessante e intelligente, è risulta talvolta davvero comoda.

Hot Key

Da qui è possibile selezionare delle scorciatoie da tastiera personalizzate per eseguire i diversi tipi di cattura disponibili ed aprire i diversi componenti del programma.

Hot Key.png

Info PicPick

In questa ultima sezione sono visualizzate le informazioni sul software e viene proposto di effettuare una donazione.

Info PicPick.png

Da qui, inoltre, si può impostare la lingua dell'applicazione, abilitare la ricerca automatica di aggiornamenti, eseguire il programma all'avvio di Windows creare un collegamento sul desktop di PicPick.

Nella prossima pagina, vedremo come utilizzare il software.

Tutte le operazioni che è possibile compiere con il programma sono raggiungibili dal menu contestuale dell'icona raffigurante il programma nella system tray.

System Tray.png

Analizziamole tutte, per poter comprendere la loro utilità.

Editor Immagini

Apribile anche con un doppio clic nell'iconcina di PicPick, questa utility ci permette di modificare uno screenshot, o anche una qualunque immagine presente nel PC.

Editor.png

L'interfaccia dell'applicazione presenta una "barra multifunzione" che ricorda molto (forse troppo?) quella della versione rinnovata di Paint presente in Windows 7; il risultato di tale è molto apprezzabile visivamente, ma a mio parere risulta un po' troppo simile al sistema Scenic presente in alcuni software Microsoft.

Barra multifunzione.png

L'editor risulta molto comodo per effettuare al volo piccoli ritocchi delle proprie immagini in particolare per inserirvi frecce, box, scritte e per pixellare i caratteri, magari prima di caricarle sul proprio sito web o su qualche forum.

Se invece speravate di trovare in PicPick uno strumento professionale per la modifica delle foto, sono costretto a deludervi: per questo dovete rivolgervi ad altre soluzioni più valide.

Dalle opzioni dell'editor è possibile, nei menu Sharee Send To, caricare direttamente le immagini sui social network Facebook e Twitter, su un server FTP, su Outlook perché le immagini siamo inviate come allegati, e si può anche inserirle su Word, PowerPoint ed Exel, o su un'altra applicazione a scelta.

Share&Send To.png

Ho provato personalmente queste funzioni, a parte Upload in Twitter...non essendo registrato a questo social network, e posso confermare che funzionano tutte, anche il caricamento su Facebook che è supportato in versione beta.

Facebook.png

Cattura

Questa voce è, di fatto, la più importante di tutto il programma, in quanto ci permette di svolgere l'operazione che maggiormente ci interessa, ovvero catturare screenshot dello schermo.

Cattura.png

Le prime due voci presenti, ovvero Tipo Outpute Formato immagine di default, ci permettono di impostare, rispettivamente, cosa fare quando viene catturata una nuova immagine (aprirla sull'editor, salvarla nei file, caricarla su un server FTP o su Facebook ecc.) ed il formato con cui esse verranno salvate; le estensioni disponibili sono BMP, JPG, PNG e GIF, quella impostata di default e PNG.

Le altre, invece, ci permettono di catturare tutto lo schermo o una porzione di esso; queste sono le funzioni disponibili; con l'acronimo SDT (scorciatoia da tastiera), indico anche i tasti della tastiera a cui, di default, è associato quel tipo di cattura.

Area dello schermo.PNG

Palette dei colori

Un'altra comoda utility integrata nel programma, che permette di selezionare un determinato colore per averne il codice corrispondente nei linguaggi HTML, RGB, C++ e Delphi.

Palette dei colori.png

Attraverso l'iconcina a forma di penna, è possibile selezionare un colore presente dello schermo ed avere il codice corrispondente nei linguaggi prima elencati. Quest'ultima funzione, è disponibile anche in una voce a parte nel programma, ovvero Selettore Colori.

Magnifer

È uno strumento che mostra lo zoom, regolabile, di una determinata porzione dello schermo.

Magnifer.png

Questa funzione è disponibile anche come ausilio per determinati tipi di cattura.

Regolo dei Pixel

Mostra nello schermo una specie di righello, liberamente trasportabile per lo schermo, che mostra la posizione, in pixel, del cursore, e rappresenta un "metro" per misurare la lunghezza, sempre in pixel, di una porzione dello schermo.

Regolo dei pixel.png

Rapportatore

Costituisce uno speciale goniometro per misurare sullo schermo un angolo selezionabile.

Rapportatore.png

Lavagna

Permette di utilizzare alcune funzioni dell'editor per ritoccare il desktop per poi immortalare un'immagine.

Lavagna.png

Cronologia Colore

Da qui è possibile ottenere nuovamente ilo codice degli ultimi colori analizzati con Palette dei Colori.

Cronologia Colore.png

Conclusioni

Personalmente, reputo PicPick un ottimo software in grado di semplificare un'operazione che molti power user svolgono quotidianamente come la cattura di screenshot dello schermo.

La quantità di opzioni e di funzioni disponibili è davvero notevole, così come è notevole la cura con cui è stato realizzato questo completo programma.

Non riesco a trovare particolari difetti in PicPick, poiché tutto è stato pensato è implementato con attenzione ed intelligenza, forse proprio ad essere pignoli, sarebbe stato interessante incorporare una funzione per la cattura di video del desktop.

Alcuni strumenti, come l'editor e la possibilità di caricare immagini via FTP, sono molto essenziali, ma risultano davvero utilissime e molto comode per svolgere operazioni che altrimenti richiederebbero l'ausilio di software di terze parti e che quindi, talvolta, potrebbero stressare o confondere l'utente.

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