Tutti noi l'abbiamo sperimentato: panorami o scorci particolarmente emozionanti risultano poi piatti e banali una volta trasposti in fotografia. Le ragioni sono sicuramente molteplici, ma il fatto che l'obbiettivo delle macchine fotografiche sia in grado di cogliere solo una minima parte del campo rispetto all'occhio umano gioca indubbiamente un ruolo fondamentale.
Nel corso di questo articolo vedremo come sfruttare un programma gratuito per generare in modo pressoché automatico una singola foto panoramica, ovvero un "collage" ad elevato grado di precisione, partendo da varie immagini distinte
Per prima cosa, dovete ottenere una serie di foto "contigue" del vostro panorama.
Scattate la prima, poi spostate la digicamera di modo da inquadrare la scena subito adiacente, quindi ripetete l'operazione fino ad ottenere almeno tre o quatto immagini
Va da sé che ridurre al minimo lo zoom e utilizzare un obbiettivo grandangolare (se possibile) semplifica molto le cose, ma non è indispensabile.
Non preoccupatevi se vi sono "sovrapposizioni": anzi! È indispensabile che le immagini abbiano almeno qualche pixel di sovrapposizione le une con le altre ai margini! A rimuovere le aree duplicate penserà poi il computer.
Per ottenere risultati ottimali, vi raccomando di non mantenervi fermi nella medesima posizione ruotando soltanto il busto fra una foto e l'altra ma, piuttosto, di spostarvi fisicamente di posizione e realizzare scatti quanto più possibile "paralleli".
Ad operazione completata, trasferite tutto su PC e cominciamo con l'elaborazione. Per la massima semplicità, vi raccomando di copiare le foto di vostro interesse nella cartella Immagini del vostro profilo utente.
Il programma che andremo ad impiegare è Windows Live Photo Gallery, parte integrante del pacchetto di software gratuiti Windows Live Essentials. La guida si rferisce alla versione "2011", compatibile solamente con Windows Vista SP2 e successivi: gli utenti di Windows XP possono comunque ottenere un risultato analogo utilizzando la release precedente.
È possibile scaricare ed installare Windows Live Essentials partendo da questa pagina
Prima di procedere però, vi suggerisco di verificare che il programma non sia già installato sul sistema: poiché la procedura di setup è la stessa utilizzata anche per il popolare Windows Live Messenger o il già trattato Windows Live Sync, è senz'altro possibile che già siate dotati anche di Windows Live Photo Gallery.
Per scoprirlo, basata cercare gallery nel campo di ricerca del menu Start
Una volta lanciato il programma, utilizzate l'albero della cartelle presente nella sezione di sinistra per raggiungere le vostre foto.
Individuate gli scatti che andranno a comporre il panorama e ponete la spunta nella relativa casella di controllo, di modo da selezionarli.
Tranquilli: il panorama sarà creato in un nuovo file, e, di conseguenza, le singole foto utilizzate come "fonte" non verranno modificate o eliminate in alcun modo
Dopo aver selezionato le foto, cliccate sulla scheda Create presente alla sommità della finestra, e qui cliccate sul pulsante Panorama
Seguirà un'elaborazione di parecchi secondi, indispensabili affinché l'automatismo possa affiancare correttamente le immagini, scartare le parti comuni ed evitare le sovrapposizioni.
Ad operazione conclusa, salvate il vostro panorama in un percorso a piacere e preparatevi al ritocco finale.
Cliccate sul pulsante Crop: sarà attivata così una griglia in sovrapposizione all'immagine.
Trascinate gli angoli ed i lati affinché tutte le parti "nere" rimangano al di fuori del perimetro della griglia. Perderete qualche dettaglio di alcune fotografie, ma è uno scotto indispensabile da pagare.
Ad operazione terminata, cliccate nuovamente Crop per confermare la selezione, e quindi Close file per concludere.
Potrete ora aprire il file appena generato per gustarvi il piacevole effetto "panorama"
È indubbiamente necessaria qualche prova per ottenere risultati ottimali: nella foto precedente, ad esempio, sono stato costretto a "tagliare i piedi" alla ragazza per allineare il tutto con il resto delle foto.
Un errore che, con un po' di esperienza ed un pochino di attenzione in fase di scatto, è facile evitare.
Altri due dettagli ai quali prestare attenzione sono la repentina variazione dell'illuminazione e la presenza di sfondi in movimento: in questo secondo panorama ad esempio, il movimento dell'acqua fra una foto e l'altra svela il "trucco", rovinando un po' il risultato
Come dicevo in apertura inoltre, è indispensabile che gli scatti abbiano almeno un'area di sovrapposizione: in caso contrario, il software non riuscirà a creare il fotomontaggio e restituirà un errore
Con un po' di pazienza ed esercizio però, si possono ottenere risultati di tutto rispetto:
Utilizzando poi un numero sufficientemente elevato di foto, è perfino possibile creare panorami in grado di rievocare almeno una parte di quelle sensazioni vissute in momenti speciali
Nel corso di questo articolo ho riportato, per mere necessità editoriali, una serie di esempi a sviluppo "orizzontale": nulla vieta comunque di catturare foto lungo entrambi gli assi, dipingendo così (differenze di luce permettendo) un quadro ancora più ampio
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