Io non sono per nulla contrario all'ideologia del p2p, ma la realtà, anche se non vogliomo vederla, è quella che espone thomas, a parer mio.
possiamo metterla sull'ideologico quanto ci pare, ma la realtà è che la stragrande maggioranza degli utenti p2p non scaricano film o musica per crescere culturalmente o perché comprarli costa troppo e che se abbassassero i prezzi....
ma a chi la diamo a bere!
io sono un ragazzo come voi, più o meno coetaneo, e giro per le case dei miei amici come fa la maggior parte di voi. chi ha internet a banda larga scarica, e scarica senza pudore, senza ritegno.
mi piace l'ultima canzone di tizio? che problema c'è scarico la discografia, ma non solo, voglio ritoccare un'immagine per fare uno scherzo alla laurea di un mio amico? mi scarico (e crakko) Photoshop, ho comprato il nuovo pc è mi serve un altro SO? la iso di XP PRO è su emule, un bel seriale fasullo, tolgo il wga e chissene...
e non ditemi che non è così.
questa è pirateria non diffusione della cultura. bisogna stare attenti a chi si difende. se no si rischia solo di fare la figura degli sciocchi.
gng purtroppo vedi solo quello che vuoi vedere, o forse sei un onesto ben pensante, e credi che tutti si autolimitino come fai tu non lo sò questo, ma non neghiamo la realtà...
la gente approfitta di tutto e lo autodistrugge, il p2p lo ammazzeranno gli utenti del p2p che se ne fregano di tutti gli ideali di cultura globale e lo vedono come una fonte di roba gratis senza rendersi conto che gratis non è!
io sono un forte sostenitore del open-source e sai cosa mi irrita, ma irrita in un modo che non potete immaginare, quando propongo a qualcuno di provare (esempio) OpenOffice perché è una suite per ufficio completa ed è gratuita!!! mi vien detto: che vuol dire io office me lo scarico dalla rete!
che vergogna!
il p2p produce pirateria pura, non perché è illegale o immorale scaricarsi due mp3 dalla rete, ma perché CREA PIRATI che non si limitano davanti a nulla.
Un altro discorso che mi sta a cuore dire la mia opinione e sull'Italia paese contraddittorio per non citare termini peggiori tratti da questo post. L'Italia non è un entità astratta l'italia siamo NOI ITALIANI a farla, gli stessi che abusano del p2p e poi fanno gli idealisti (non parlo di te certamente King) sui forum. ci sono mezzi per scaricare la musica pagandola il giusto, eppure la pirateria non diminuisce mica, perché non c'è ideologia, c'è solo economia. noi giochiamo con le stesse regole dei "grandi potenti" che avete citato e che odiano tutti, cioè il profitto personale, però noi non odiamo noi stessi, anzi ci scusiamo.
Ci conviene di più non pagar nulla e scaricare quel che ci pare che pagare un abbonamento è scaricare quel che ci è dovuto anche a prezzi equi. Ci conviene crakkare un programma MS o studiare per imparare un'altra applicazione gratuita? Scaricare! e lo facciamo!
io studio e lavoro per mantenermi all'università, come tanti di voi immagino, siamo sette in famiglia (ho 4 sorelle) e anche non potendo permettermi tutti i cd che voglio o tutti i giochi che mi piacciono (lo specifico solo per dire che non sono un riccone che fa il moralista ma che è un'esperienza che vivo), ma non voglio fare falsa retorica ideologica per scusarmi del fatto che ho il diritto di scaricare senza ritegno, ripeto SEN-ZA RI-TE-GNO. quindi non parlo del film che non vedo da una vita e che si scaricano una tantum, ma di centinaia di giga di film che vengono scaricati dagli utilizzatori del p2p.
ultima cosa. il "Sistema" si cambia storicamente in due modi, ho si fa la rivoluzione che come requisito primo ha quello di rischiare in prima persona alla luce del sole o si gioca secondo le sue regole quindi si rispetta qualunque legge e si scala la piramide del "potere" finché non si raggiunge la vetta per poter cambiare le regole. A parole è tutto troppo facile.
io non chiedo di essere dei santi, io per primo non lo sono, ma almeno se "pecchiamo" non arroghiamoci il diritto di condannare le cose e inneggiare alla democrazia, in quanto di questo diritto ce ne priviamo volontariamente nel momento in cui facciamo ciò che ci pare, violando il concetto stesso di democrazia.
scusate, sono stato prolisso.
ripeto che non avevo intenzione di offendere nessuno, ho espresso solo la mia opinione.