Come summer project, avrei intenzione di realizzare una piccola cosina che dal canto mio può essere definita interessante.
Io ho tre ventole da PC di cui non me ne faccio nulla, per cui ho pensato di riutilizzarle.
Costruendo una scatola in legno su cui ancorarle, volevo creare un piccolo ventilatore da scrivania alimentabile direttamente dalla corrente di casa. Qui sorgono gli interrogativi, specialmente se consideriamo le mie scarse conoscenze di elettronica.
So per certo che mi servirà un trasformatore 220V - 12V (le ventole hanno questa tensione): ne basta uno o ne servono tre? Suppongo che ne basti uno, considerato che deve avere tanti ampere quanti sono quelli delle ventole più un minimo di scarto. Ho già detto una cavolata o sono sulla strada buona?
Altro punto: la corrente di casa è alternata, mentre alle ventole serve la continua. Per trasformare il tutto ho sentito parlare del ponte di diodi (raddrizzatore?). Non ho la più pallida idea di cosa sia, né so come procurarmelo. Qualche idea? È per caso qualcosa di simile a questo?
Come si collega il tutto? Prima il trasformatore o prima quello?
Non posso usare batterie (non voglio star lì a cambiarle ogni volta, anche se so che darebbero già la continua e non ci sarebbero problemi), né usare un caricabatterie del cellulare o un alimentatore, perché non ne ho.
Grazie per tutte le delucidazioni che mi darete.