Non so come considerare queste accuse, ma in generale, sarebbe buona norma conoscere le cose di cui si parla; i videogiochi, così come tutta l'informatica, vengono trattati da persone incompetenti in materia, che parlando a persone altrettanto incompetenti, riescono ad indirizzare il pensiero comune verso la demonizzazione di questo passatempo, ben meno deleterio di guardare alcune trasmissioni che inculcano nelle menti dei più giovani che la maniera migliore per ottenere qualcosa nella vita sia diventare una velina o fare il tronista in qualche trasmissione di Maria De Filippi.
Normalmente sarei d'accordo con te ( essendo, inoltre, un grande appassionato della serie ), ma con il continuo susseguirsi di omicidi, stupri, i continui episodi di bullismo, insomma tutto ciò che sentiamo quotidianamente alla tv, mi viene da pensare.
Sicuramente non sono questi giochi a istigare l'istinto di violenza, però la loro parte ce la mettono, specialmente se li diamo in mano a ragazzini che, come dici anche te, vengono influenzati fortemente dalla tv.