Un maniaco guardone e uno stupratore lasciati tranquillamente liberi nel giro di un attimo.
perché continuare a fare i cittadini onesti?
Una bella riformina a questa legge italiana e due belle pedate nel sedere a questi giudici sono proprio da fare.
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Venezia, scatti hot sotto le gonne
Francese fotografava le ignare passanti
In vacanza a Venezia in genere ci si va per fotografare le bellezze della città, per immortalare con un'istantanea i ponti, i palazzi e ovviamente la splendida piazza San Marco. Un turista francese, invece, ha "spostato" l'obiettivo della sua macchina fotografica. In pratica si piazzava immobile sotto il Ponte della Paglia e puntava non verso il panorama, ma verso le gonne delle turiste.
Il curioso hobby è stato scoperto dalla polizia della città veneta, dopo due giorni di pedinamenti.
Il turista d'oltralpe è stato fermato per un controllo ed è stato invitato a mostrare il contenuto della camera digitale. Con grande sorpresa gli agenti hanno constatato che nella memoria c'erano oltre cento scatti di turiste riprese da sotto la gonna. In pratica quando le donne si fermavano in cima al ponte per ammirare il panorama l'uomo le immortalava.
Il francese dopo essere stato fermato è stato rilasciato. Tutti gli scatti lasciavano, infatti, nascosta l'identità della pseudo-modella.
http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/ar ... 4620.shtml
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Indagine su scarcerazione dell'algerino
Il ministro della Giustizia, Clemente Mastella, ha dato mandato agli ispettori del ministero di verificare la regolarità formale degli atti del gip di Chieti, Marco Flamini, che ha rimesso in libertà l'algerino accusato di aver violentato in discoteca una ragazza diciassettenne. Gli ispettori si attiveranno esaminando tutte le carte, dal fermo di polizia, alla richiesta di custodia cautelare in carcere del pm.
Particolare attenzione verrà riservata anche alle motivazioni con cui il giudice delle indagini preliminari ha rimesso in libertà l'aggressore per mancanza di pericolo di fuga. Solo in un secondo momento, se dovessero emergere "profili di abnormità", gli' 007 del ministero potrebbero approfondire il caso recandosi direttamente a Chieti.
Il Guardasigilli, inoltre, ha scritto alla mamma della vittima, che aveva chiesto l'intervento del ministro. Nella sua lettera, Mastella esprime vicinanza umana alla famiglia, ma dice di non poter intervenire nel merito della vicenda, trattandosi di decisioni prese nell'esercizio della giurisdizione.
Il ministro, in ogni caso, assicura che ha dato mandato agli uffici competenti di verificare la regolarità formale delle procedure eseguite.
http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/ar ... 4430.shtml