da Skorpion3 » mer feb 01, 2006 8:17 pm
Prime prove HP Scanjet 4890
Foto
Le foto utilizzate per questa prima prova erano a colori e del formato classico 10 x15 cm.
Posizionando contemporaneamente quattro foto sul piano di esposizione, il software, “Centro soluzioni HP” fornito a corredo dello scanner, è in grado di distinguere automaticamente e con eccellente precisione ogni singola foto senza bisogno di intervenire manualmente.
In fase di acquisizione salva in automatico ogni singola foto in un file.
Il tempo necessario per la prima preview di tutte e quattro le foto è di 15”, mentre per quelle successive è di 10”.
Sono state fatte prove con tre diverse risoluzioni:
a) con risoluzione di 200 dpi, come suggerito dal software in dotazione, salva tutti i quattro files in 35”, meno di 9” per ogni singola immagine.
Ogni singolo file è circa 600 Kb - 1170x800x24b;
b) con risoluzione di 600 dpi, impiega un minuto per salvare le quattro immagini, vale a dire 15” per ogni foto, i singoli files hanno una dimensione di circa 2,6 Mb - 3500x2350x24b;
c) con risoluzione di 1.200 dpi i tempi si allungano, servono 4’ e 40” per salvare le quattro immagini, ogni file ha una dimensione di circa 13 Mb – 7000x4700x24b.
Eccellente la fedeltà delle immagini digitalizzate rispetto all’originale.
Diapositive
Con le diapositive la prima prova non è stata entusiasmante…
Anche in questo caso Il software di scansione che correda lo scanner propone di default una risoluzione a 200 dpi ed una proporzione/scala al 300%.
Ritenendole modeste, ho aumentato la risoluzione a 300 dpi e la proporzione al 400%.
Due i problemi riscontrati in fase di preview:
- se le diapositive sono poco luminose non le riconosce in automatico;
- stesso dicasi qualora l’immagine abbia bordi molto scuri.
Questo limite nel riconoscimento dei frames impone:
1) di selezionare le diapo non riconosciute ad una da una;
2) ingrandire ogni singolo frame;
3) definirne con precisione i bordi.
Queste operazioni, pur essendo semplici, comportano una certa perdita di tempo.
Devo ammettere che le 36 diapositive utilizzate per questa prova non erano di eccelsa qualità, conseguentemente il risultato finale non poteva certo essere entusiasmante.
Nonostante questa premessa, ho notato che in alcuni frames erano molto accentuate le tonalità blu, mentre in altri le tonalità rosse.
Per quanto concerne i tempi di preview sono gli stessi delle foto, 10-15”.
Poi, una volta che sono stati definiti i bordi di tutti i frames, i tempi di acquisizione alle risoluzioni sopra indicate sono decisamente contenuti: 16 diapositive in poco meno di quattro minuti che equivale a circa 15” per ognuna.
Ogni singolo file ha una dimensione di circa un Mb – 1600x1100x24b
Negativi
Con l’uso dei negativi ho incontrato alcuni problemi molto simili a quelli riscontrati con le diapositive. Anche in questo caso la definizione dei bordi di ogni singolo frame non è stata così immediata e precisa come con le foto, per cui si perde un po’ di tempo nel ritoccare i bordi dei frames.
Nonostante che le diapositive ed i negativi utilizzati fossero entrambi del 1993 e conservati allo stesso modo, con i negativi non ho avuto nessuna alterazione delle tonalità così come con le diapositive.
Anche in questo caso ho utilizzato la risoluzione a 300 dpi ed aumentato la proporzione al 400%.
14 i fotogrammi presenti nelle pellicole inserite, acquisiti in 13’ e 35”, mediamente un minuto per fotogramma.
Ogni file ha una dimensione di circa un Mb - 1750x1150x24b
Seconda prova
In questo caso ho utilizzato negativi recenti ed in condizioni eccellenti. Ho inserito contemporaneamente 5 negativi con 4 fotogrammi cad., ho impostato la risoluzione a 600 dpi, non ho impostato nessuna correzione automatica di contrasto o di colore.
Preview ed acquisizione senza ritoccare i bordi dei singoli frames.
Di tutti i 20 fotogrammi non è riuscito a definire correttamente nessun bordo, anzi, in molti casi ha stabilito i bordi dell’uno all’interno dell’altro fotogramma adiacente.
È pertanto INDISPENSABILE definire manualmente i bordi di ciascun fotogramma.
Per farlo con precisione e necessario ingrandirli prima ad uno ad uno.
Nonostante l’ottima qualità dei negativi, i colori sono risultati molto tenui, sbiaditi ed in parte falsati.
Scansionando le stesse immagini dalle foto, i colori, il contrasto e i dettagli sono risultati eccellenti.
Per acquisire tutti i 20 fotogrammi ha impiegato esattamente 1 ora 3’ e 4”, vale a dire poco più di 3’ per singolo fotogramma.
Mediamente i files ottenuti hanno una dimensione di circa 2,3 Mb - 2600x1600x24b
Dai risultati di queste prime prove, sono portato a pensare che sia uno scanner eccellente per quanto riguarda la scansione delle foto. È veloce, identifica automaticamente e con precisione i bordi, riproduce fedelmente i colori e si ottiene un ottimo contrasto.
Qualcuno sa darmi suggerimenti per migliorarne l'utilizzo, in particolare per quanto concerne i negativi?
Spero che quacuno trovi utili le prove sopra riportate.