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BlacKout TOTALE in tutta Italia

Cinema, motori e problemi spirituali: il forum per tutto ciò che non è informatica.

Messaggioda Terno » lun set 29, 2003 6:28 pm

Confermo anch'io!
Avendo un'attività al piano terra, penso non mi basterbbe un pannello solare, però per l'intero appartamento sarei coperto: connessi alla rete elttrica ho il frigo (il freezer l'ho spento da mesi), il PC, la TV SOLO quando la guardo (1 oretta la sera, ma per 20 ore al giorno stacco la spina dalla presa) e il telefono. TUTTI gli altri apparecchi (stereo, lampade, macchine da caffe) sono mesi che non sono attaccati perché nessuno li usa.
All'inizio mio padre mi tirava cancheri con il solito "per risparmiare 1 euro al mese", poi pian pianino... ha visto che non era 1 euro! [8D]
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Messaggioda EntropheaR » lun set 29, 2003 8:45 pm

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">citazione:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Messaggio inserito da Terno</i>
<br />Entro... adesso non esageriamo: è davvero difficile curare il cancro e l'AIDS e poi rifletti: sei una multinazionale che ha il brevetto della cura: non la venderesti a prezzi elevatissimi, contando quanti malati ci sono e quanti sono disposti (penso tutti) a curarsi?
<hr height="1" noshade id="quote"></blockquote id="quote"></font id="quote">

Ehm...ultimo OT...la cura (amesso che esista) è cara, se la gente non se la può permettere ve lo immaginate che dilemma? LAsciare i costosi metodi tradizionali o mandare in rovina i sistemi sanitari degli stati per pagare le cure...(ammetto comunque di aver esagerato)

Torno IT
Ho scoperto che possiamo chiedere un risarcimento di 25 euro per il balckuout, si ha infatti diritti al risarcimento se l'interruzione dura più di 90 minuti...[8D]
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Messaggioda EntropheaR » lun set 29, 2003 8:47 pm

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">citazione:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Messaggio inserito da Terno</i>
<br />
Le radiazioni uccidono senza "se" e senza "ma" (fanno peggio che uccidere, purtroppo). Per cui pensiamoci molto molto bene!
<hr height="1" noshade id="quote"></blockquote id="quote"></font id="quote">

Sottoscrivo!
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Messaggioda Mica » gio ott 02, 2003 7:05 pm

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">citazione:<hr height="1" noshade id="quote">Ma Grillo quando dice quelle cose sa bene di dire delle #####te...non si può paragonare l'italia ai paesi nordici!
<hr height="1" noshade id="quote"></blockquote id="quote"></font id="quote">
Beh, per paesi nordici non si vuol parlare solo di Norvegia, Svezia, Finlandia etc (che hanno vasti terreni "liberi"), ma ho trovato il pezzo di 1 articolo, credo, abbastanza esemplificativo:
<i>Nei paesi nordici, Olanda e Germania in testa, ma anche in Giappone, i pannelli solari sono molto diffusi. Il Italia la presenza di un monopolio in campo energetico frena notevolmente lo sviluppo delle energie alternative</i>
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Messaggioda Terno » gio ott 02, 2003 10:01 pm

Dai, la storia è la stessa... ci sono le lobby di questo e quello... temo che l'unica sarà aspettare la fine del petrolio! [V]
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Messaggioda linuxsun » ven ott 03, 2003 11:34 am

Ho ricevuto la vs e-mail per la richiesta di rimborso, e di conseguenza ho notato il thread che in precedenza mi era sfuggito.
E' giusto sicuramente chiedere il rimborso, ma a perere mio il gestore non rimborserà proprio nulla. Nella e-mail si dice che è necessario costruire altre centrali, ma a parer mio questo è un falso problema in quando il black-out è avvenuto non per eccesso di carico, ma semplicemente perché le centrali italiane erano tutte spente!!! inoltre da venerdì sera, sabato e domenica compresa il carico sulla rete italiana è inferiore a quanto sono in grado di produrre le nostre centrali, "se fossero in esercizio" ma quaste vengono puntualmente spente per questione di costi come già fatto notare da qualcuno nel forum. In effetti il problema non stà nella quantità di centrali ma nella volontà di produrre energia in maniera autonoma. E' chiaro che il problema viene spostato sulla costruzione di nuove centrali "evidentemente qualcuno ha preso degli impegni per far costruire centrali sul territorio italiano" perché badate bene molte delle centrali in progetto di costruzione sono e saranno di proprietà di aziende estere. Così per la seconda volta ci ritroviamo presi in giro (la prima è riferita al nucleare, ma è inutile tornare sull'argomento) infatti nel prossimo futuro ci ritroveremo ad acquistare dall'estero energia prodotta sul nostro territorio.
Il problema è molto serio, quello che manca è una volontà politica di risolvere la questione, anche perché siamo il paese nel quale l'energia costa più cara degli altri. Il solare (ha ha) è un parolone che riempie la bocca a molti politici che purtroppo non sanno neppure di cosa stanno parlando, ha i prò ed i contro, ha bisogno di molto spazio, però a mio avviso impianti domestici e di piccole dimensioni andrebbero incoraggiati, ma sicuramente non con le campagne che sono in atto al momento anche perché gli importatori di pannelli hanno fatto "cartello" un po' come le compagnie assicurative e nel tentativo di guadagnare più possibile non anno ottenuto altro che bloccare il privato che aveva intenzione di fare ciò. D'altra parte il concetto è questo è necessario investire per un impianto con una potenza di 1.5 kWp circa 25.000 Euro dei quali 15.000 soggetti a finanziamento per avere un utile annuo pari a cira il costo del fisso della fornitura di energia. Perche l'energia che viene prodotta viene pagata dal gestore quattro spiccioli mentre quella che ci vende la paghiamo sappiamo tutti quanto!!!!La situazione è questa purtroppo e non vedo una via d'uscita facile. Scusatemi per la lunghezza ma è un argomento che scotta e sul quale c'è molta voluta disinformazione.
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Messaggioda Terno » ven ott 03, 2003 3:36 pm

A conti fatti conviene chiedere il rimborso?
O si spende di più in tutta la trafila?

Per info consultate QUI
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Messaggioda linuxsun » ven ott 03, 2003 4:26 pm

A mio avviso non è importante conviene o no chiedere il rimborso, anche perché deve essere inviato con lettera raccomandata, e come detto in precedenza non credo che questi restituiscano facilmente l'importo.
Ma l'azione secondo me deve essere intesa come un far capire a questa gente che non può fare come vuole. Poichè questi sono abituati a fare il proprio comodo, a mio avviso questa é un'occasione unica dove noi clienti possiamo far sentire la nostro voce anche solo per far benedire di paura questi prepotenti. E' semplice immaginare la cifra che dovrebbere rimborsare, supponiamo che su 60 Ml di abitanti ci siano dico un numero sicuramente per difetto 20 Ml di forniture civili non tiro in ballo quelle industriali o di attività economiche che sicuramente pretenderanno danni maggiori, bene dei potenziali 20Ml di utenze diciamo che facciano richiesta solo 10 Ml a 25.82 euro cadauno fanno la modica cifra di 258.200.000 EURO che tradotte in vecchie lire corrispondono a solo 500 miliardi, ecco perché è necessario fare il ricorso. Se la bolletta viene pagata anche con un sol giorno di ritardo questi buontemponi ti fanno pagare l'interesse anche di solo dieci lire. !!!! [:(!][:(!][:(!]
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Messaggioda Luigi » ven ott 03, 2003 4:51 pm

Non ho letto tutti i post perché li ho visti solo adesso, ma secondo me finchè l'energia costerà meno comprarla che produrla, non si faranno centrali nuove, ne normali ne atomiche, e l'Enel ci guadagnerà due volte.
Anzi, tre, perché se capita il balk out non rimborserà nessuno, salvo i soliti grandi consumatori fiat in testa.
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Messaggioda Terno » ven ott 03, 2003 6:07 pm

Dipende da come la produci!
Se ti basi sul carbone, è NORMALE che costi D+: inquina (e quindi si sono da pagare delle tasse sopra), è in fase di abbandono e quindi l'estrazione costa! Poi aggiungi la manutenzione, tutta l'organizzazione (pianificazione, ricerca del giacimento, macchinari x l'estrazione, tempi e trasporto....).
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Messaggioda menomis » ven ott 03, 2003 6:46 pm

ho letto che non sarà accolta nessuna domanda di rimborso in quanto l'accidentalità del fatto non rientra nei criteri di responsabilità civile che vedono oggettivamente implicata l'Enel. La notizia l'avevo letta su TGCom... temo che non serva a nulla! Peccato!
Un caldo abbraccio.
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Messaggioda linuxsun » ven ott 03, 2003 6:57 pm

Io ho premesso che sicuramente non rimborseranno nulla, ma è giusto che sentano il fiato sul collo...... e poi non è detto perché con le assicurazioni qualcosa si è ottenuto!!!! anche se poco.........
ps dimenticavo la svizzera ha reso noto che intende rivedere le condizioni di allaccio della rete italiana alla propria!!!!! non so se l'aria che tira è chiara :( :(
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Messaggioda Terno » ven ott 03, 2003 7:15 pm

Mo' meglio... vediamo di prendere provvedimenti!
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Messaggioda celtic-nation » ven ott 03, 2003 11:35 pm

.......e poi dopo dicono che siamo un Paese di Insabbiatori........che sarà pur vero, ma non siamo SOLI! Mi viene l'itterizia: siamo al vero black out dell'INFORMAZIONE.......i Francesi si uniscono agli italiani a dar colpe agli Svizzeri, nemmeno SAN DIRCI se é vero oppure no che SI SON TELEFONATI.......e vai con le INCHIESTE, italiane francesi europee e magari anche del Madagascar!!! E poi, se salta fuori una "qualche verità", BENE!............tutti a sparare sulle Commissioni di Inchiesta! E' una vera VERGOGNA, mi vergogno di essere Italiano, Europeo e fors'anche Cittadino di questo mondo........[}:)][}:)][}:)]
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Messaggioda linuxsun » dom ott 05, 2003 9:54 pm

A mio avviso queste sono tutte chiacchiere inutili, per distogliere l'attenzione da un concetto molto semplice.
L'ENEL è un fornitore come un qualsiasi altro imprenditore e deve garantire il sevizio che fà. Quindi come ad es. nel caso datore di lavoro/dipendente (il dipendente se ne frega se il datore di lavoro non viene pagato per chissa quale motivo, lui a fine mese come è giusto che sia vuole i soldi, o megli ancora se io ho un bar e acquisto dei gelati ed al camion che mi fà la consegna si rompe il frigorifero e i gelati si sciolgono sono problemi suoi io voglio gelati ghiacciati mica quelli fusi!!! quindi a me utente non interessa e non voglio neppure saperlo se la svizzera ha avuto un guasto o la francia non vende più la corrente perché ha le paturnie. Il mio fornitore è l'ENEL dispone di più centrali e deve garantirmi il servizio che pago a caro prezzo!!!. Capisco il guasto momentaneo, il disservizio di qualche ora ma quello che è accaduto non è giustificabile per nessuna ragione. Altrimenti tutti potremmo improvvisarci fornitori di energia elettrica accendo il gruppo elettrogeno che ho a casa e durante la settimana fornisco di energia il mio vicino, poi siccome sono abituato il a fare il week-end lungo il venerdì alle due spengo tutto "lasciando il mio vicino al buio" ed il lunedì quando torno a casa riaccendo il G.E. e gli ridò corrente!!! è troppo comodo così!!!
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Messaggioda celtic-nation » lun ott 06, 2003 11:18 pm

Caro Linuxsun (bel nick, lo aggiungerei al sondaggio.......!) quello che dici in linea di principio é vera ma sai come vanno le cose quando esiste un monopolio.......prendi quel che c'é.....e <font face="Arial Black">se non c'é</font id="Arial Black">.....ti arrangi!!! Troveranno miliardi di scuse, vedrai! Aggiungo un altro piccolo particolare a propò delle SCORIE del nucleare di cui accennavamo all'inizio del 3d : PARE, si mormora......che, forse.......beh, insomma.......stan decidendo <font size="2"><font color="red">in questi giorni</font id="red"></font id="size2"> se vetrificarle, insabbiarle in vecchie cave (giuro!) oppure mangiarsele! Tutto questo in Italia...........mika in Iraq![V][V][V][V]
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Messaggioda linuxsun » mar ott 07, 2003 8:01 pm

Caro celtic-nation forse ti sfugge che in italia l'energia chiunque può acquistarla direttamente dove vuole, (e funziona un po' come la borsa..... il giorno prima ordini l'energia che ti serve per il giorno dopo al fornitore che ha il prezzo più conveniente e di conseguenza paghi) ovviamente ai privati costerebbe di più a meno che non formino dei consorzi di acquisto, per dluire le spese diciamo del broker che cura gli acquisti. Bene molte industrie già acquistano da quasi un anno all'estero perché i prezzi sono più convenienti ed io mi riferivo proprio a ciò, se le centrali in italia ad es. le costruirà l'efr (l'enel francese per intenderci) che già ne ha in progetto alcune, l'utente italiano che acquista energia a "fer" si ritroverà ad acquistare energia prodotta in italia !!! e questo l'assurdo!!! Per quanto riguarda il nucleare -no comment- abbiamo a che fare con una massa di presuntuosi ed incompetenti che pensano solo alla loro tasca. Se vetrificano le cave e ci mettono le scorie MAGARI!!!! adesso sono cumuli di ruggine e in piemonte addiritturqa esiste un accumulo a poche centinaia di metri da pozzi dove viene prelevata acqua potabile.
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Messaggioda yeah782000 » ven mar 18, 2005 2:41 pm

Oggi mi e' arrivata questa e-mail.... voi sapete qualcosa ?

> Vi ricordate il black out di un anno e mezzo fa?
> Beh, l'Enel e' stata costretta a risarcire i consumatori, e ha stabilito
> una
> cifra forfettaria di 25 EUR, per ogni utenza. Ma la gente non lo sa!!!
> perciò eccovi il modulo da inviare via fax, e vi scaleranno 25 EUR, sulla
> prossima bolletta. Diffondete!
Non abbiate paura di accogliere Gesù nella vostra vita (Karol Wojtyla)
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Messaggioda EntropheaR » ven mar 18, 2005 2:48 pm

yeah782000 ha scritto:Oggi mi e' arrivata questa e-mail.... voi sapete qualcosa ?

> Vi ricordate il black out di un anno e mezzo fa?
> Beh, l'Enel e' stata costretta a risarcire i consumatori, e ha stabilito
> una
> cifra forfettaria di 25 EUR, per ogni utenza. Ma la gente non lo sa!!!
> perciò eccovi il modulo da inviare via fax, e vi scaleranno 25 EUR, sulla
> prossima bolletta. Diffondete!


Funziona? Tempo fa mi pare che Paolo Attivissimo avesse parlato di bufale riguardanti fantomatici risarcimenti dell'Enel.
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Messaggioda thomas » ven mar 18, 2005 2:51 pm

Bufala, confermata da Paolo Attivissimo: http://www.zeusnews.it/news.php?cod=3965
"Am too late to get too high to get, too late to wash my face and hands "
Mr Hudson and the Library - Too Late Too Late
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