35 anni di carcere per un furto di un televisore!

[Francesca Buraschi]

Per me la giustizia italiana è troppo poco severa. Senza dubbio.
E pensare che il nostro codice penale è ancora quello fascista. Non oso immaginare quanto permissivo potrebbe essere un nuovo codice redatto dall'attuale legistatore!

[antonio]

certo che ogni anno spuntano commissioni e sottocommissioni per la redazione di un nuovo codice,dal progetto pagliaro a quello grosso.....

[Francesca Buraschi]

Sì...ma non concludono mai niente...vedremo!

[Robinfly]

Negli States o dove la legge è più dura che da noi, si presume che non ci sia e non ci debba essere spazio per gli errori: sicuramente poi ci sono anche le negatività di questo caso (un furto di televisore non può essere condannato così duramente), ma personalmente preferisco una tale educazione piuttosto che il nostro "pensare easy".

Azz®

Se mi dici che in Italia esistono carenze di organico nelle carceri, nei tribunali e che questo porta a volte a malfunzionamenti di tutto il sistema ed a casi eclatanti di scarcerazioni troppo facili, allora siamo d'accordo (ma questo non avviene sempre). Ma dire che il loro sistema sia migliore è uno sbaglio madornale. Da noi possono esserci delle falle nella giustizia, da loro c'e' profonda disumanità (sopratutto con chi è povero in canna).

[Francesca Buraschi]

Da noi possono esserci delle falle nella giustizia, da loro c'e' profonda disumanità (sopratutto con chi è povero in canna).

A me sembra molto più disumano il fatto che Sofri si ostini a chiedere la grazia (per fortuna che Castelli non firma!)...così come mi sembra disumano il fatto che ci siano pedofili, violentatori e assassini che girano impuniti, magari perché hanno ottenuto un permesso premio: un premio, ti rendi conto???

La funzione rieducativa della pena è importante ed è sancita dalla nostra Costituzione, ma c'è un limite a tutto. Certe persone sono oggettivamente non rieducabili.

[Robinfly]

Ma una buona giustizia non deve escludere anche il lato umananitario e la sua funzione di rieducare ed aiutare nel reinserimento nella società, quando possibile. Piuttosto non bisogna manipolare con troppa leggerezza una legge che garantisce questo diritto del carcerato, e stare molto attenti nel non dare questi premi a chi realmente non li merita o ha compiuto crimini troppo efferati.

Quindi, non dico che il sistema giustizia italiano sia perfetto, è perfettibile però, facendo un uso uso piu' attento delle leggi.

Negli Usa il problema violenza metropolitana è spaventosamente maggiore che da noi, il crimine va' perseguito, e va sopratutto prevenuto. Invece nell'immaginario della gente americana, prevenzione significa pena di morte, o carcere durissimo senza lasciar spazio all'umanità che, secondo loro, ha un potente effetto deterrente (ma quando mai!! la realtà li smentisce), e consentono dall'altra parte la vendita di armi a chiunque abbia i soldi per pagarle. Quindi anche una persona che abbia voglia di delinquere puo' trovare dappertutto l'arma che gli serve, diventano pistoleri e in questo clima s'ammazzano anche per un parcheggio.

Bambini che sono esposti, senza alcuna precauzione a film violenti, a videogiochi violenti, il tutto in un clima da Clint Eastwood nel quale sei autorizzato a sparare al solo vedere un'ombra nel tuo giardino.

Per questo motivo dico che il loro sistema "giustizia/prevenzione del crimine" è marcio gia' in partenza, hanno la mentalità del paese di frontiera.

Sul caso Sofri non saprei che dire, posso dirti solo che mi sembra un caso piuttosto politicizzato, troppo sfruttato per beghe politiche. Eppure egli ha dimostrato di non essere un irriducibile come altri nuovi brigatisti (che per questo motivo rimangono in carcere e nessuno gli dà permessi)

[antonio]

A me sembra molto più disumano il fatto che Sofri si ostini a chiedere la grazia (per fortuna che Castelli non firma!)

per il vero sofri non ha mai chiesto la grazia,ma qui ora si rischia di aprire un vespaio......