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x-free ha scritto:Sono un tipo irascibile. Sono troppe le cose per cui mi arrabbio anche per questioni che ad altri sembrerebbero banali. Ma quando prendo una decisione, non la cambio facilmente. Così finisco con il non perdonare facilmente (anzi praticamente mai). Tendo ad essere molto vendicativo (anche dopo anni).
xalx67 ha scritto: Magari dovremmo iniziare tutti a fare un "mea culpa" invece di pretendere che siano gli altri ad adeguarsi a noi.. ma purtroppo siamo soltanto uomini
Andy94 ha scritto:Sono assolutamente d'accordo con te!
Alle volte anche io ne faccio le spese... Sono troppo "permissivo e buono" in certe occasioni...
il fatto è che non è sempre così facile smettere di essere permissivi e buoni, non so se anche a te sembra così..
Pct ha scritto:xalx67 ha scritto: Magari dovremmo iniziare tutti a fare un "mea culpa" invece di pretendere che siano gli altri ad adeguarsi a noi.. ma purtroppo siamo soltanto uomini
è un discorso saggio, ma purtroppo lo fanno troppo pochi; e quelli che lo fanno se ne accorgono e ne pagano le spese; ora, scusa la mancanza di modestia, ma io l'ho fatto anche troppo; essere (troppo) buoni non serve a niente, e solitamente chi lo fa se ne accorge dopo troppo tempo; alla fine i tuoi" favori", i tuoi comportamenti buoni passano in secondo piano, perché diventano la norma, mentre per la prima volta che sbagli guai, apriti cielo, sempre. perché se sei (troppo) buono, non reagisci, e la gente si abitua a questo.. sono troppo disilluso, sono rimasto deluso da troppe persone troppe volte, dopo essermi comportato grosso modo come consigli, ma alla fine non è servito a niente. Per carità, farlo ogni tanto, e quando bisogna davvero farlo, quando è giusto e quando ne vale la pena, allora serve molto; ma farlo sempre o troppo spesso, è , IMHO, dannoso, e tanto
Pct ha scritto:Io mi riprometto sempre, dopo tante volte che ricevo delusioni, di smettere di essere così buono con tale persona, e/o di non fare più tutti quei favori ecc.. poi però, non riesco mai a mantenermi tale promessa, una volta che il litigio/delusione passa :P
sampei.nihira ha scritto:Non c'è peggior cattivo del buono che diventa cattivo.
Il problema è che dopo essere ritornato nuovamente buono, se è veramente buono, si pente di ciò che ha fatto.
sampei.nihira ha scritto:Non c'è peggior cattivo del buono che diventa cattivo.
Il problema è che dopo essere ritornato nuovamente buono, se è veramente buono, si pente di ciò che ha fatto.
E se è qualcosa di irreparabile........
Tenetelo presente.
Non ci è dato modo di sapere qual è il nostro futuro.
E spesso fatti apparentemente per nulla importanti possono dare origine ad una sequenza di eventi che impediscono un evento, oppure ne causano uno importante per la nostra esistenza.
E tali fatti in sequanza costituiscono bene o male la nostra esistenza.
ph_rqmm ha scritto:Ecco appunto.![]()
No beh, io dimenticarmi di tutto no. Purtroppo sono rancorosa e anche se all'apparenza sono di nuovo tranquilla me la appendo all'orecchio e non riesco mai a dimenticare. Poi dipende dalla persona: se si riesce a chiarire e a parlarne allora è un altro paio di maniche
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L'unica misura di tutela di me stessache sono riuscita ad attuare fino ad ora e che funziona è quella di selezionare le persone.
Con gli anni (e le batoste) ho imparato a fiutare subito se c'è qualcosa di strano negli altri e cerco di tenermi alla larga da coloro che non mi convincono.
Frequento solo persone con le quali riesco ad essere me stessa, rilassata e tranquilla senza dover dimostrare quello che non sono.
E funziona, 'mazza se funziona![]()
Tanto le rotture di scatole arrivano da sole, non c'è bisogno di cercarle e frequentarle...
Pct ha scritto:sampei.nihira ha scritto:Non c'è peggior cattivo del buono che diventa cattivo.
Il problema è che dopo essere ritornato nuovamente buono, se è veramente buono, si pente di ciò che ha fatto.
E se è qualcosa di irreparabile........
Tenetelo presente.
Hai pienamente ragione; quello che mi dispiace di più però è quando vedo persone che non si pentono semplicemente perché non si rendono neanche conto di aver sbagliato o di quanto hanno sbagliato; e quando è così rimango molto non arrabbiato, ma deluso; è proprio dispiacere, e non rabbia, quello che provo in una situazione del genere. Non c''è peggior cattivo del buono che diventa cattivo è vero anche perché se un buono diventa cattivo, vuol dire che ne ha passate davvero di tutte, e alla fine non mitiga il suo diventare cattivo, ma passa subito all'estremo opposto di quello che era; per stanchezza, per disperazione, non so perché, ma di solito le persone reagiscono così. Anche nel topic del referendum hai scritto una frase (perle di saggezza) che mi è piaciuta molto e in cui mi sono molto ritrovato :
Non ci è dato modo di sapere qual è il nostro futuro.
E spesso fatti apparentemente per nulla importanti possono dare origine ad una sequenza di eventi che impediscono un evento, oppure ne causano uno importante per la nostra esistenza.
E tali fatti in sequanza costituiscono bene o male la nostra esistenza.
questo vale per tutto, in tutte le occasioni della vita; ci sono davvero eventi che magari non cogliamo subito per la loro importanza o che apparentemente, come hai scritto, non ne hanno alcuna, ma che poi ci rendiamo conto che hanno impedito o hanno fatto accadere qualcosa che ha cambiato/poteva cambiare in meglio/peggio la nostra vita.
Penso che il dono più grande che si possa ricevere sia una seconda possibilità ; la si apprezza appieno, forse è la cosa che si apprezza di più, e in più.. quanti sprecherebbero una seconda possibilità?ph_rqmm ha scritto:Ecco appunto.![]()
No beh, io dimenticarmi di tutto no. Purtroppo sono rancorosa e anche se all'apparenza sono di nuovo tranquilla me la appendo all'orecchio e non riesco mai a dimenticare. Poi dipende dalla persona: se si riesce a chiarire e a parlarne allora è un altro paio di maniche
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L'unica misura di tutela di me stessache sono riuscita ad attuare fino ad ora e che funziona è quella di selezionare le persone.
Con gli anni (e le batoste) ho imparato a fiutare subito se c'è qualcosa di strano negli altri e cerco di tenermi alla larga da coloro che non mi convincono.
Frequento solo persone con le quali riesco ad essere me stessa, rilassata e tranquilla senza dover dimostrare quello che non sono.
E funziona, 'mazza se funziona![]()
Tanto le rotture di scatole arrivano da sole, non c'è bisogno di cercarle e frequentarle...
Una mia amica è esattamente come te, e ti dico che nonostante tutto è una delle persone migliori che io abbia mai incontrato
sampei.nihira ha scritto:
Anche tu hai scritto una frase che mi ha fatto molto pensare.
Spesso aspiriamo ad una vita diversa da quella che viviamo,magari fatta di cose semplici.
Il problema è che quando abbiamo la possibilità di raggiungere tale vita entro poco rimpiangiamo quella passata e perduta magari per sempre.
Falco e colomba sono le 2 facce della stessa medaglia.
L'essere umano è veramente incomprensibile.
'Notte.
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