da Berga95 » gio mar 04, 2010 3:40 pm
Scusate se avete visto un messaggio con una miriade di quote... c'è stato un piccolo problema... adesso riscrivo tutto... ![Smile [:)]](http://www.megalab.it/forum/images/smilies/smile.gif)
infatti, questa tua risposta si discosta notevolmente dall'idea che io ho di un hacker....
Scusa, forse ho sbagliato a scrivere...
Quello che intendevo dire è che secondo me quello che contraddistingue un hacker sono principalmente i suoi ideali.
Poi è l'intelligenza a distinguere la bravura di un hacker.
Mentre tu pensi che in primis ci sia la bravura.
Ma prova a pensare questo: se una persona è curiosa e ha "sete di conoscenza" (tue parole, e io aggiungo "vuole esplorare"), per cercare di ampliare la sua conoscenza inevitabilmente si "incamponisce", vuole studiare, e questo lo fa per i suoi ideali.
Per sviluppare tali ideali ci vuole una certa dose di intelligenza, e anche studiando una persona affina capacità intellettuali.
Poi questi fattori (volontà-ideali-intelligenza) si potenziano l'un l'altro, crescendo insieme in maniera esponenziale.
Quindi diciamo che se una persona ha degli ideali "hacker", può essere considerato un "neonato" hacker, ovvero ha la mentalità, che nel tempo diventerà anche bravura, sempre se i suoi ideali saranno quelli "hacker".
sarà perché hai 14 anni e ti associo mentalmente ad un altri, probabilmente sbagliando, ma mi ricorda il discorso che ho fatto con un altro utente ai tempi...
Che discorso? Diccelo, se puoi, così mettiamo ancora della carne al fuoco... (nel senso buono, per aumentare la conoscenza, si intende...
)
non voglio dare l'impressione di avercela con te..
Figurati, mi sono iscritto per dialogare e accrescere la mia cultura informatica... mi unisco al brindisi
non è modding.
Ok, mi sono sbagliato...
Non è argomento di mia competenza, e confesso che non sono rimasto molto in quel sito...
naturalmente un hack può essere considerato una soluzione, una scoperta, e condivido la tua idea di hack.
Per quanto riguarda i phreaker è giusto, diciamo che sono i cracker della telefonia, nei "Tre giorni del condor" Robert Redford ricorre alle loro tecniche in alcune scene.
Ah, il condor... l'avevo sentito nominare per la prima volta nel gioco "mother"... è kevin mitnick, se non mi sbaglio... (correggetemi all'istante se ho detto una cavolata... :D) ma non ricordo molto bene la sua storia... qualcuno mi rinfesca la memoria?
P.S: ste_95, sei intervenuto in questo argomento, ma non hai espresso cos'è per te "l'hacker"... Tu, che ne pensi?
Non è morto ciò che in eterno può attendere - e col passare di strani eoni - anche la morte può morire.
~ H.P. Lovecraft