Celtik ha scritto:...........mi spiace. Io sono per l' uguaglianza: o tutti.............o nessuno !!!
Quoto, voglio partecipare anche io alla corruzione. Voglio aumentarmi lo stipendio quando mi pare, voglio avere la pensione dopo solo qualche decina di mesi. Sono disposto a farmi intercettare ogni 3 secondi pur di avere tutto questo.
Un'altra considerazione: se io magistrato indago su Dalema, Fassino, o qualsiasi altro politico eccellente, dovro' fare delle indagini, dovro' interrogare qualcuno, disporre acquisizioni di documenti e quant'altro necessario all'indagine ...e, come nel caso della Forleo, fare domanda al parlamento per poter adoperare le intercettazioni contro il politico. Come è possibile tenere nascosta la mia indagine (visto che tutti i politici si lamentano della "fuga di notizia" ). Che faccio: scrivo i pizzini come Provenzano? Uso l'alfabero morse?
La fuga di notizie (chiamiamola pure cosi') si ha nel momento stesso in cui io comincio la mia indagine da magistrato.
Com'è possibile continuare a dare contro i magistrati accusandoli di "protagonismo" quando sono costretti ad usare il mezzo televisivo spesso per denunciare tutti i tentativi per farli tacere?
Io ricordo che Borsellino e Falcone andarono in televisione innumerevoli volte, e rilasciarono numerose interviste. Eppure nessuno si permise di accusarli di protagonismo perché tutti avevano la consapevolezza che stavano indagando su collusioni mafia/politica.
Dalla Chiesa fu abbandonato dallo stato, lui che denuncio' come la politica fosse ormai una porcheria mischiata alla mafia.
Come è possibile accusare di protagonismo un De Magistris che sta indagando su fondi europei che vengono dirottati nelle tasche di mafiosi?
E' chiaro, con la storia del "protagonismo" dei magistrati, i politici ci stanno marciando.
Io comunque, prima ascolto l'intercettazione, e dopo valuto. Come sia stata fatta l'intercettazione è l'ultimo problema che mi pongo.