"La vittoria di Istanbul - dice Melandri - è per la mia famiglia, il team e per la mia... ignoranza: non ho mai mollato"
Un grandissimo Melandri che oggi guidava un missile e non una Honda.
Un Valentino che sbaglia la partenza e dopo ci prova ma contro il Melandri di oggi nulla può.
Gibernau per campi anche oggi e Biaggi che riesce a far peggio dell'australiano ultimo arrivato in casa Honda (e tanto per cambiare si lamenta di complotti nella sua squadra che non lo lascerebbero più vincere).