da max873_ita » mar giu 14, 2005 5:18 pm
Scusate ragazzi....ma c'e' un po' troppa disinformazione, evidentemente la foga della discussione ha impedito di informarsi un attimo sulla realta' delle cose, precedente alla legge.
1- Una coppia sofferente di sterilita' inspiegata, cioe' lui normale, lei normale ma incapace di concepire, viene accettata nelle liste per la fecondazione soltanto dopo aver sostenuto tutti gli esami provanti lo stato dichiarato.
La lista di attesa in un centro ospedaliero pubblico raggiunge e supera spesso un anno, non credo che in tale periodo una persona sana di mente si astenga dalle pratiche sessuali al fine di attendere un "NON CERTO" concepimento.
Non si arriva dicendo "buongiorno, vorrei un figlio in provetta, dove posso scegliere il DNA?", i medici seguono un percorso "a salire" dove la FIVET sta all'ultimo stadio.
2- Il trattamento ormonale provoca la generazione degli ovuli, a differenza della natura, questa induzione permette di controllare il momento in cui questi sviluppano e in un certo limite la quantita', il fisico fa il resto, di fatto, non si sceglie il quantitativo, non si puo' dire "ne facciamo 2, o 3 o 6", si stimola e si vede quanti ne escono.
3- La fase tanto discussa inizia con una stimolazione finale che provoca la maturazione entro 36 ore, in questo lasso di tempo avvengono i prelievi e, prima della legge, le analisi del caso, dopo di che nella fatidica provetta, vengono lasciati liberi di unirsi, o no, gli ovociti e gli spermatozooi, risultato di questa unione, non forzata, sara' un certo numero di pre-embrioni, vale a dire cellule in fase moltiplicativa. Questo e' uno dei momenti tanto discussi, la percentuale di riuscita di questa operazione e' bassa, molto bassa ed il risultato non e' prevedibile, qui sta' la difficolta di garantire il numero di 3 richiesto dalla legge.
4- Il pre-embrione viene trasferito nella donna e qui...sempre in maniera spontanea, il corpo decide se accettarlo o rigettarlo, con una percentuale di risultati identica a quella del concepimento naturale, circa il 50 %.
Le possibiltita' di avere l'attecchimento di tutti e 3 gli ovociti e' pressoche' nulla, possibile ma bassissima, realisticamente si tratta spesso di 1 raramente 2 e nella maggioranza dei casi NESSUNO!!.
Agli incontri, di norma semestrali, dove viene spiegato il tutto, sono presenti alcune centinaia di coppie, alcune rinunciano in partenza, molte tentano questo difficile percorso ed alcune, poche riescono nell'intento.
Qualche anno fa si parlava di una percentuale di successo inferiore al 10%.
Se il tentativo fallisce, bisogna ricominciare da capo, esami, lista di un anno, stimolazioni, e se tutto va bene si possono fare tre cicli, dopo di che stop.
Questo non e' lo scenario apocalittico descritto da molti che, senza basi hanno visto solo il lato peggiore e possibilistico delle tecniche, questo e' quello che succede tutti i giorni nei numerosi centri nazionali, centinaia di persone lavorano al fine di curare una malattia di fatto riconosciuta.
Non funziona proprio come in concessionaria, non si sceglie nulla, si spera solatanto nella riuscita.
Non si tratta di volere un figlio a tutti i costi, si tratta di cercare un figlio esattamente come tutti quelli che lo fanno normalmente, solo che si percorre una strada un attimo piu' complicata, forse forse in fondo questi bambini sono i soli ad avere la certezza di essere stati veramente desiderati.
Scusate se vi ho tediato.........
Max