Il nazifascismo in Italia cerca legittimazione politica

[Robby78]

si, infatti.. io non sono entrato nello specifico, ho contestato questa tua affermazione:

qualunque partito espressione dei bisogni di una popolazione se raggiunge un quorum ha il diritto di andare in parlamento

e per dimostrarlo ho portato all'estremo il discorso. Parlando di pedofili e compagnia ti ho dimostrato che se anche ottenessero un sensibile consenso, non sarebbe comunque giusto mandarli in parlamento. Ci sono cose, dettate da ignoranza e/o egoismo che è giusto bandire... anche se hanno un seguito.

[v3n0m]

il paradosso di questa discussione... se non offende nessuno dirlo... che associamo ancora ideali Fascisti/Nazisti o Comunisti a partiti, uomini e situazioni che di idealistico non hanno più nulla....

mai fatto una cosa del genere, chiedi ad altri

il caso Borghezio (che mi ricorda tanto Peppone di don camillo, senza offendere nessuna, soprattutto Peppone) a mio avviso non ha nulla a che vedere con la "ricerca della legittimazione politica del nazifascismo in Italia" quella marcia poteva essere pure a favore delle piadine romagnole o contro lo strudel era stata vietata per problemi di ordine pubblico e lo hanno arrestato, ed è lo stesso per il primo link all'articolo "Varese: movimento nazista, 47 perquisizioni" il partito nazista in Italia è illegale non si può fondare un partito neo oppure neo-neo nazista....

è qui che ti sbagli di grosso, borghezio dovrebbe essere in carcere da tempo ed è molto più pericoloso lui e i suoi soci che un gruppetto (dis)organizzato di nazifasci. Peppone non andava in giro a dar fuoco alla gente e non fomentava la xenofobia fra le masse.

[crazy.cat]

La xenofobia si sviluppa quando lo stato non ti protegge, quando lo stato si lascia invadere da una marea di gente che non possiamo mantenere ne aiutare.
Non serve borghezio per questo e non serve essere leghista, basterebbe aprire gli occhi, usare il cervello e guardarsi intorno.

Quando la gente ha paura di uscire di casa perché sotto casa è piena di spacciatori che ti minacciano, quando la gente si trova in casa ragazzini che ti derubano, quando ai semafori ci sono lavavetri e minorenni sfruttati che chiedono l'elemosina, quando in ogni angolo di strada c'è la tua prostituta di colore a tutte le ore.

Tutta questa gente sono stranieri e le persone oneste, e tra questi ci mettiamo anche tanti immigrati regolari, perché si lamentano anche loro di come stiamo mandando in malora l'Italia, ne hanno le scatole piene di non poter più vivere in pace.

Quando cominceremo a capire che l'Italia non è il paradiso che vogliamo far credere agli altri, quando smetteremo di dover essere buoni a tutti i costi, quando puniremo gli stranieri colpevoli di reati gravi e non gli troveremo delle giustificazioni, allora forse avremo un paese più decente.

[Robby78]

quando puniremo gli stranieri colpevoli di reati gravi e non gli troveremo delle giustificazioni, allora forse avremo un paese più decente.

questo è un discorso serio; niente a che vedere con le farneticazioni di bossi, borgezio e compagnia o con la xenofobia. Ecco toglierei la parola stranieri. Basterebbe punire severamente i colpevoli di reati gravi; il colore non c'entra.

[crazy.cat]

Ecco toglierei la parola stranieri.

Mi stavo riferendo ad un caso letto su un giornale dove un immigrato aveva ucciso una persona (mi sembra durante una rapina) e il giudice gli ha ridotto la pena perché questa uomo veniva da una zona disagiata del mondo e quindi bisognava tollerare e capire perché era tanto violento.

Come tutti gli italiani (vedi la mia vicina di casa) che trovano giustificazioni quando li prendono che rubano o spacciano, la frase che usa più spesso è "Poverini, ma vengono dall'estero e bisogna capirli, bisogna aiutarli".
vieni in italia per rubare e far casino, vai in carcere e ci rimani e alla prima occasione torni al tuo paese.


(In quanto a colpire duramente i colpevoli di reati gravi di qualsiasi colore, razza, nazionalità o schieramento politico sai benissimo come la penso.
In galera e nessun perdono o sconto).

[v3n0m]

La xenofobia si sviluppa quando lo stato non ti protegge, quando lo stato si lascia invadere da una marea di gente che non possiamo mantenere ne aiutare.
Non serve borghezio per questo e non serve essere leghista, basterebbe aprire gli occhi, usare il cervello e guardarsi intorno.

Quando la gente ha paura di uscire di casa perché sotto casa è piena di spacciatori che ti minacciano, quando la gente si trova in casa ragazzini che ti derubano, quando ai semafori ci sono lavavetri e minorenni sfruttati che chiedono l'elemosina, quando in ogni angolo di strada c'è la tua prostituta di colore a tutte le ore.

Tutta questa gente sono stranieri e le persone oneste, e tra questi ci mettiamo anche tanti immigrati regolari, perché si lamentano anche loro di come stiamo mandando in malora l'Italia, ne hanno le scatole piene di non poter più vivere in pace.

Quando cominceremo a capire che l'Italia non è il paradiso che vogliamo far credere agli altri, quando smetteremo di dover essere buoni a tutti i costi, quando puniremo gli stranieri colpevoli di reati gravi e non gli troveremo delle giustificazioni, allora forse avremo un paese più decente.

discorso che non capisco e che condivido poco.. l'unica cosa che puntualizzo nel mucchio è che il sentimento xenofobo non è in relazione alla presenza/assenza dello stato ma è una questione culturale e soprattutto di intelligenza. l'argomento immigrazione andrebbe trattato a parte...
come ha detto robby 78 basterebbe punire chi commette dei crimini..chiaro che se hai berlusconi al governo (cito il caso + eclatante, ma sarebbero una marea) chiunque, anche un italiano, si sente in dovere di poter fare tutto pretendendo (giustamente) di non dover subire conseguenza per le sue azioni.



edit:

Come tutti gli italiani (vedi la mia vicina di casa) che trovano giustificazioni quando li prendono che rubano o spacciano, la frase che usa più spesso è "Poverini, ma vengono dall'estero e bisogna capirli, bisogna aiutarli".
vieni in italia per rubare e far casino, vai in carcere e ci rimani e alla prima occasione torni al tuo paese.

mmm.. io non ho mai sentito cose del genere dalle mie parti, anzi, il commento più benevolo è sempre un generico "prendiamoli tutti e mettiamoli al muro"... cosa che , fra l'altro, fino a circa 15 anni fa veniva rivolta esattamente con gli stessi toni nei confronti dei meridionali....1+1=2

[crazy.cat]

io non ho mai sentito cose del genere dalle mie parti

Evidentemente non vivi in Italia, ma in un paese di fantasia come quello che ci vogliono far credere sia l'Italia.
Cosa è cambiato da quando è arrivato Prodi in termini di sicurezza, niente, tutti continuano a rubare, spacciare, sfruttare, farsi i propri comodi.

Vai a chiedere agli abitanti di gorgo al monticano cosa ne pensano degli immigrati, uno era fuori con l'indulto e aveva un paio di decreti d'espulsione, eppure era ancora in Italia ed ha massacrato due persone, fatti un giro per via anelli o vicino alla stazione di Padova e chiedi alla gente come vive.
Sono forse tutti leghisti?
Sono solo tutti incazzati neri......

A te spaventa Borghezio, a me fa più paura v3n0m.

E con questo chiudo e vado a lavorare.

[EntropheaR]

l'unica cosa che puntualizzo nel mucchio è che il sentimento xenofobo non è in relazione alla presenza/assenza dello stato ma è una questione culturale e soprattutto di intelligenza. l'argomento immigrazione andrebbe trattato a parte...

Non confondere xenofobia con razzismo.

[v3n0m]

l'unica cosa che puntualizzo nel mucchio è che il sentimento xenofobo non è in relazione alla presenza/assenza dello stato ma è una questione culturale e soprattutto di intelligenza. l'argomento immigrazione andrebbe trattato a parte...

Non confondere xenofobia con razzismo.

O_o... guarda che il razzismo è la forma di xenofobia più diffusa...un razzista E' xenofobo uno xenofobo nel 99.99% dei casi è razzista...

[EntropheaR]

O_o... guarda che il razzismo è la forma di xenofobia più diffusa...un razzista E' xenofobo uno xenofobo nel 99.99% dei casi è razzista...

Sarà...rimango dell'idea che paura e disprezzo siano due concetti differenti, con diverse motivazioni alla base.

[v3n0m]

io non ho mai sentito cose del genere dalle mie parti

Evidentemente non vivi in Italia, ma in un paese di fantasia come quello che ci vogliono far credere sia l'Italia.
Cosa è cambiato da quando è arrivato Prodi in termini di sicurezza, niente, tutti continuano a rubare, spacciare, sfruttare, farsi i propri comodi.

Vai a chiedere agli abitanti di gorgo al monticano cosa ne pensano degli immigrati, uno era fuori con l'indulto e aveva un paio di decreti d'espulsione, eppure era ancora in Italia ed ha massacrato due persone, fatti un giro per via anelli o vicino alla stazione di Padova e chiedi alla gente come vive.
Sono forse tutti leghisti?
Sono solo tutti incazzati neri......

A te spaventa Borghezio, a me fa più paura v3n0m.

E con questo chiudo e vado a lavorare.

te devi aver proprio capito male.. se rileggi bene quello che ho scritto dicevo che non ho mai sentito dalle mie parti gente che fa commenti cosi benevoli sugli immigrati e NON che non ho mai sentito di immigrati che commettono dei crimini . Poi, caro mio, agli abitanti di gorgo al monticano vai a chiedere piuttosto cosa pensano di MASTELLA che è italianissimo.. e poi siam sempre li..chi ha detto che con prodi è cambiato qualcosa in termini di sicurezza? io no di certo.. la solita prevenzione.. devo cambiare avatar?