dalla pubblicità non richiesta, grazie a tecnologie che analizzano forma e contenuto dei messaggi confrontandoli con un grande
archivio di altre comunicazioni indesideratee con le scelte effettuate in passato dall' utente. Di tanto in tanto, però, le soluzioni
automatiche producono qualche falso positivo e spostano nellospam anche i messaggi legittimi. Fino a qualche tempo fa non
c' era modo di sapere il motivo per cui una mail specifica era stata catalogata come spam, ma Gmail ha da poco introdotto una
nuova finestra informativa che permette di comprendere meglio quale " campanello d' allarme " ha fatto scattare il meccanismo.
Per visualizzarla andate nella cartella Spam ( fate prima clic su Altro se il collegamento nonè presente nell' elenco principale ),
quindi selezionate il messaggio su cui volete indagare. Subito sotto il titolo e l' indirizzo del mittente troverete un nuovo box,
con un punto esclamativo e il titolo perché questo messaggio si trova nella cartella spam?. Le motivazioni possibili sono varie,
a partire dalla presenza di link non sicuri o allegati dannosi. Il messaggio potrebbe poi essere molto simile a email catalogate
come spam dal filtro di Google oppure segnalate in passato dall' utente come missive non richieste. Un altro motivo molto
comune è la mancata corrispondenza tra il mittente dichiarato e quello effettivo.