Un errore enorme, visto che Itanium esce dieci anni dopo la commercializzazione del MIPS R4000, il vero primo processore a 64 bit. Dieci anni in campo informatico non sono poca cosa.
Dopo MIPS Technolgies (1991)tutti i maggiori produttori hanno abbracciato la nuova tecnologia; per brevita` cito solo i piu` conosciuti la DEC con l'Alpha (1992), Sun con l'UltraSPARC (1996), IBM con il PowerPC (1998).
In questi dieci anni i produttori di processori Intel-like hanno continuato ad aumentare la loro diffusione al punto tale che oggi l'architettura x86 sembra l'unica esistente al mondo. Quando invece non solo non e` l'unica, ma e` la peggiore in circolazione. Le scelte dei produttori software (Microsoft, Macintosh, IBM) hanno definitivamente creato il monopolio che oggi conosciamo. In nome della retrocompatibilita` siamo costretti ad usare delle ISA obsolete le cui istruzioni vengono interpretate in microcodice di tipo RISC. Invece di utilizzare le altre architetture RISC presenti sul mercato dagli anni 80 siamo finiti su x86 che, quantomeno da qualche anno, si e` accorta di quanto sbagliata fosse la scelta CISC.
Vedere poi Intel prendersi il merito di essere stata la prima ad usare i 64 bit quando invece e` stata ultima, questo non potevo accettarlo.
Scusandomi per lo sfogo, spero correggiate al piu` presto l'articolo. A tal fine vi consiglio di dare un occhiata al relativo articolo su wikipedia.