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Commenti a "Guida: come partizionare al meglio il disco rigido per far convivere serenamente più sistemi operativi"

Vuoi discutere qualcosa che riguarda le nostre News? Vuoi darci la tua opinione sui nostri articoli? Complimentarti o muovere una critica? Questa è la sezione giusta!

Re: Commenti a "Guida: come partizionare al meglio il disco

Messaggioda mattpillon » gio mar 10, 2011 7:53 am

la guida di zane è specifica per installare 2 sistemi operativi windows sullo stesso sistema.
se invece vuoi mettere windows più linux, direi che puoi seguire la procedura piu semplice, evitando di nascondere le partizioni con il boot manager. questo perché comunque windows non vede linux, e anche se linux vede windows, ciò non crea particolari problemi di sicurezza. al limite potresti anche evitare di montare la partizione windows in maniera da nasconderla (parlo a grandi linee non essendo un utilizzatore linux).
diciamo che sono procedure diverse, da usare a seconda dei casi, quando ci si avventura nei sistemi multiboot si possono creare molte situazioni diverse tra loro, e non esiste una procedura univoca valida per tutte, l'importante è capire i concetti per poi applicarli in base alle proprie esigenze.

nota: anche io ho utilizzato per anni sistemi multiboot per avere piu sistemi operativi, ma da qualche tempo trovo molto piu comodo ed efficace virtualizzare gli altri sistemi all'interno di quello principale.
per chi ha un pc che supporti la virtualizzazione con un minimo di prestazioni, credo sia al momento la soluzione piu pratica.
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Re: Commenti a "Guida: come partizionare al meglio il disco

Messaggioda Pacopas » gio mar 10, 2011 11:21 am

Interessante dibattito due articoli a confronto [std]
Credo che Doc abbia riassunto il concetto che poi ha sviscerato mattpillon nel suo intervento.
The Doctor ha scritto:Sono d'accordo con te caper, ma lo scopo della guida è un altro: far pratica con il partizionamento del disco, partendo dal punto di vista di un utente poco esperto che esegue l'installazione di più sistemi operativi in modo sequenziale e non preorganizzato [;)]


Lo scopo della guida è far pratica con il partizionamento, questo implica affrontare il problema da un punto di vista più macchinoso e problematico, ossia quello tipico di un utente che vuole installare un SO (linux ad esempio) e si trova un altro sistema windows (ad esempio) e dare informazioni utili su come svincolarsi dai problemi

La guida di Zane aveva un approccio particolare, settoriale direi.
Io utente più esperto so già cosa voglio installare, quante partizioni fare e cosa metterci, qual è l'approccio tecnicamente più corretto se voglio "isolare" i SO per renderli del tutto indipendenti tra loro?
Anche perché Zane parlava di SO prettamente MS... i quali se non hanno C: come root vanno in paranoia [:D]
Per linux questi problemi non ci sono yyy

Penso che siano due How-to tecnici che si sviluppano partendo da prospettive diverse anche affrontando lo stesso problema [std]

Non concordate? [:)]
alla fine... ogni uomo considera i limiti della propria visione personale come i limiti del mondo...
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Re: Commenti a "Guida: come partizionare al meglio il disco

Messaggioda caper » gio mar 10, 2011 12:19 pm

mattpillon ha scritto:la guida di zane è specifica per installare 2 sistemi operativi windows sullo stesso sistema.
se invece vuoi mettere windows più linux, direi che puoi seguire la procedura piu semplice, evitando di nascondere le partizioni con il boot manager. questo perché comunque windows non vede linux, e anche se linux vede windows, ciò non crea particolari problemi di sicurezza. al limite potresti anche evitare di montare la partizione windows in maniera da nasconderla (parlo a grandi linee non essendo un utilizzatore linux).
diciamo che sono procedure diverse, da usare a seconda dei casi, quando ci si avventura nei sistemi multiboot si possono creare molte situazioni diverse tra loro, e non esiste una procedura univoca valida per tutte, l'importante è capire i concetti per poi applicarli in base alle proprie esigenze.

nota: anche io ho utilizzato per anni sistemi multiboot per avere piu sistemi operativi, ma da qualche tempo trovo molto piu comodo ed efficace virtualizzare gli altri sistemi all'interno di quello principale.
per chi ha un pc che supporti la virtualizzazione con un minimo di prestazioni, credo sia al momento la soluzione piu pratica.



commento pefetto e giustissimo.
infatti io uso da anni 2 sistemi operativi windows installati e in una maniera che non rispecchia nessuna delle 2 guide in questione, ma un metodo che mi sono creato io, col buon senso, tante prove (con relativi errori all'ìnizio) e qualche suggerimento di base, letto su una rivista del settore, e di cui sono pienamente soddisfatto.
e anche sulla virtualizzazione sono perfettamente d'accordo, che anch'io uso da anni.
che è il metodo migliore per fare ogni tipo di prova, di test per qualche programma, vedere come si comporta e poi eventualmente installarlo sulla macchina fisica....e se si prendono virus nessun problema, resta tutto li e non si infetta niente dell'host...si cancella la macchina virtuale e se ne fa un'altra in pochi minuti e via alla grande.
faccio un esempio.
io ho esigenze a volte di spedire dei fax col pc, ma il programma che uso (che è una bomba) funziona solo su xp e non è mai stata fatta una versione per vista o seven, penso per il fatto che questi 2 sistemi in alcune versioni hanno il programma fax integrato, ma che io non ho mai usato e quindi non saprei valutarlo.
comunque, ho una bella macchina virtuale con xp e questo programma per fax installato, il vecchio modem a 56k e quando devo fare un fax, apro la macchina virtuale, accendo il modem 56k e lo "apro" alla macchina virtuale, e poi prendo il mio bel documento che devo spedire e via....e questo eccezionale programma per fax, finito l'invio da anche la ricevuta di spedizione, che come si sa è molto importante in certi casi, per dimostrare l'avvenuto invio.
quindi mattpillon, il tuo commento è perfetto, e ha messo a fuoco il discorso in maniera inequivocabile e lo concordo in pieno in tutto e per tutto.
[ciao] [8D] [^]
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Re: Commenti a "Guida: come partizionare al meglio il disco

Messaggioda carletto69 » gio mar 10, 2011 3:37 pm

grazie, aspettavo giusto una guida del genere per aggiunere ubuntu ai mie due xp e windows 7 già presenti, fortunatamente ho tre dischi già partizionati a metà ognuno.
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Re: Commenti a "Guida: come partizionare al meglio il disco

Messaggioda arturito » ven mar 11, 2011 9:22 am

Ribadisco che, concettualmente, ritengo errata questa Guida per lo scopo stesso dichiarato dall'autore (ovvero intende simulare quanto + fedelmente le condizioni in cui incappaa il neofita) e con ciò non intendo in alcun modo sminuire il lavoro di Doc, semmai provo solo fargli notare alcune contraddizioni:
1- il neofita và accompagnato per mano dall'inizo alla fine=è contradditorio giusitificare che le dimensioni che hai realizzato nel tuo HD da 40GB sono puramente indicative per il semplice fatto che il neofita non ha la minima idea delle dimensioni che vanno realmente assegnate sia ai SO come ai dati. In questo stesso thread di neofiti ne ho già visti 2 di cui il primo ha onestamente ammesso di non essere riuscito applicare quanto hai esposto. Ovvio: come si può pensare che un neofita sia in grado installare W7 su una partizione da 9GB? Il poveretto si bloccherà al primo click in cui gli apparirà il messaggio di errore che gli indica "le dimensioni della partizione sono insufficienti".
2- se si parte con GParted allora facciamolo come si deve, ergo: perché dobbiamo far eseguire doppi passaggi al neofita facendogli prima occupare l'intero spazio del disco e solo successivamente gli diciamo di ridimensionare la partizione col semplice puntatore del mouse che graficamente gli consente appuntoridurala? Non è forse meglio dirglielo prima? Questione di punti di vista o, meglio,di metodo..
3- oggi, marzo 2011, quante sono le situazioni in cui un neofita si trova a che fare con un HD da 40GB? Francamente mi sfugge dato che, oggi, per trovare HD da 40Gb dobbiamo rivolgerci ad un mercatino dell'antiquariato informatico.
4- sempre oggi marzo 2011, quanti neofiti sono in possesso di un DVD di W7 con cui possono ripristinare l'avvio del sistema danneggiato a seguito del ridimensionamento e spostamento della partizione che lo ospita? Anche questo mi sfugge perché, ai fatti, il 99% dei neofiti oggi giorno non ha manco un DVD del proprio SO per il semplice fatto che i costruttori di PC non li danno + in dote come facevano tempo addietro. Al massimo oggi giorno il neofita curioso come prima azione sarà (forse) in grado realizzare il Set dei DVD di Riprstino del suo W7..set solitamente composto da addiritura 3 DVD in cui è spezzettatta l'Immagine del Sistema che non ha nulla a che vedere con un vero DVD di Installazione di W7, e con il Set dei 3 DVD manco il mago Zurlì è in grado ripristinare l'avvio di W7. Si dovrebbe quindi aiutare il neofita per fargli realizzare il semplice CD di ripristino del settore di Avvio di W7 ma in questa Guida manco si accenna bensì si dà per scontato che il neofita già lo possieda..Anche in questo caso mi sfugge "a che categoria di neofiti appartiene il neofita a cui viene dedicata questa Guida"?. Sempre questione di metodo è..
A fronte di tutto ciò, non sarebbe forse meglio facilitare la vita al neofita evitando fargli prima realizzare una partizione per W7 che poi danneggiarà ridimensionadola e spostandola per poi trovarsi privo del CD di ripritino del settore di avvio? Mah, probabilmente son io troppo incline facilitare il lavoro del neofita?


Doc, a mio parere questa non è una Guida per neofiti.
Se avevi sotto mano un HD da 40Gb nessuno ti impediva farlo apparire da 400Gb o da 1TB, situazione che oggi marzo 2011 ritengo quanto + reale di quella che ipotizzi tu. Ma anche senza alcun HD sotto mano eri comunque in grado farlo apparire delle dimensioni attualmente quanto + prossime alla relatà: basta un semplice programma che cattura le immagini allo schermo ti trovi in rete quun sacco di immagini di HD partizionati o meno con GParted che poi modificheremo nei valori con l'ausilio di un semplice programmino gratuito di fotoritocco et volià: i 40Gb li facciamo apparire 400Gb o come + ci aggrada ma tenendo conto di simulare una condizione quanto + prossima all'attuale realtà in cui si trova operare il neofita.

Probabilmente son io che son diventato paranoico per quanto in passato mia (fù) madre Insegnante mi infuse sui metodi di insegnamento che era solita adottare pur di rendere immediati a chiunque concetti difficili.

Col massimo rispetto e con tutta la mia stima, sia ben chiaro Doc ;)
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Re: Commenti a "Guida: come partizionare al meglio il disco

Messaggioda vraptus » ven mar 11, 2011 10:31 am

Mah, io mi considero tutt'ora un neofita (c'è sempre qualcosa in cui lo sei) e prima di iniziare a fare le cose mi documento. Voglio partizionare il disco rigido, bene: quanti GB mi servono per i S.O. che ho intenzione di usare? E così già mi tolgo un pensiero e non faccio una partizione di 9GB x Seven. Voglio mettere Ubuntu: quanto spazio richiede e quante partizioni? Se mi succede un casino (una volta mi è saltata la corrente mentre partizionavo... [:p]) ho tutto quello che mi serve per rimediare? E via di questo passo... Non mi basta una guida da seguire passo passo, a cosa mi servirebbe? Voglio capire cosa faccio, non solamente sapere quali sono le operazioni da compiere...

Quindi, né per difendere The Doctor che non ne ha bisogno, né per offendere nessuno, ma questa guida va benissimo per i neofiti ma non per gli utonti (i quali se non fanno certe cose è meglio).

Ciao
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Re: Commenti a "Guida: come partizionare al meglio il disco

Messaggioda LULU » ven mar 11, 2011 11:00 am

vraptus ha scritto: ma questa guida va benissimo per i neofiti ma non per gli utonti (i quali se non fanno certe cose è meglio).

Ciao

Bravo [applauso+] complimetnti veramente un commento azzecato [^]
Supponiamo che un giorno il sig Mario Rossi voglia fare la patente di guida per necessità di lavoro e anche , perché no , per andare a diversrtirsi con i suoi amici.
Studia e si prepara ma ci sono 2 parti del motore che proprio non gli entrano in testa , tutto il resto lo sa alla perfezione, ma quei due...é normale [b]é Umano !!
Il giorno dell'esame gli capitano prorio dei quiz su quei due pezzi meccanici, sbaglia e viene bocciato ( tuttti gli altri quiz eran giusti)
L'esaminatore gli dice: "SEi un Utente della strada tonto, pardon utonto, meglio se vai a piedi e certe cose, cioè la macchina è meglio se la fai guidare ad altri "
L'insegnate dell'autoscuola lo prende in parte mentre il poveretto piange per le brutte parole dette dall'esaminatore e gli dice : " stai tranquillo con pazienza ti seguirò io passo passo, portandoti per mano ti isegnerò come funziona il motore !"
Dopo tre mesi il Mario Rossi rifà l'esame , viene promosso e dopo due anni diventa meccanico in un'officina.
Dopo tre anni viene promosso capo officina..
Complimenti ancora per il commento, bravo, ci mancava [^]
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Re: Commenti a "Guida: come partizionare al meglio il disco

Messaggioda The Doctor » ven mar 11, 2011 11:32 am

arturito ha scritto:1- il neofita và accompagnato per mano dall'inizo alla fine=è contradditorio giusitificare che le dimensioni che hai realizzato nel tuo HD da 40GB sono puramente indicative per il semplice fatto che il neofita non ha la minima idea delle dimensioni che vanno realmente assegnate sia ai SO come ai dati. In questo stesso thread di neofiti ne ho già visti 2 di cui il primo ha onestamente ammesso di non essere riuscito applicare quanto hai esposto. Ovvio: come si può pensare che un neofita sia in grado installare W7 su una partizione da 9GB? Il poveretto si bloccherà al primo click in cui gli apparirà il messaggio di errore che gli indica "le dimensioni della partizione sono insufficienti".


Ripeto: la guida nasce con lo scopo di far prendere confidenza gli utenti meno esperti con il partizionamento del disco, partendo da un approccio scolastico, ovvero dal punto di vista di chi non lo ha mai fatto o ha provato a farlo con risultati disastrosi. Su internet ci sono centinaia di guide e discussioni riguardo alle corrette dimensioni da assegnare ai vari sistemi operativi: nonostante ciò c'è sempre chi te lo chiede e non è lo scopo di questa guida fornire indicazioni in tal senso [:)]

2- se si parte con GParted allora facciamolo come si deve, ergo: perché dobbiamo far eseguire doppi passaggi al neofita facendogli prima occupare l'intero spazio del disco e solo successivamente gli diciamo di ridimensionare la partizione col semplice puntatore del mouse che graficamente gli consente appuntoridurala? Non è forse meglio dirglielo prima? Questione di punti di vista o, meglio,di metodo..


Perché è così che si muove un neofita. Secondo te sarebbe interessante ed avrebbe senso una guida dove si dice in 5-10 righe: "il partizionamento deve essere fatto così perché così è giusto punto e basta". Chi è esperto non commenta e chi non è esperto non capisce, ergo nessun dibattito e non si impara nulla [;)]

3- oggi, marzo 2011, quante sono le situazioni in cui un neofita si trova a che fare con un HD da 40GB? Francamente mi sfugge dato che, oggi, per trovare HD da 40Gb dobbiamo rivolgerci ad un mercatino dell'antiquariato informatico.


Ti sei fissato con questi benedetti 40Gb [:D] Le dimensioni del disco sono puramente indicative per il proposito della guida.

4- sempre oggi marzo 2011, quanti neofiti sono in possesso di un DVD di W7 con cui possono ripristinare l'avvio del sistema danneggiato a seguito del ridimensionamento e spostamento della partizione che lo ospita? Anche questo mi sfugge perché, ai fatti, il 99% dei neofiti oggi giorno non ha manco un DVD del proprio SO per il semplice fatto che i costruttori di PC non li danno + in dote come facevano tempo addietro. Al massimo oggi giorno il neofita curioso come prima azione sarà (forse) in grado realizzare il Set dei DVD di Riprstino del suo W7..set solitamente composto da addiritura 3 DVD in cui è spezzettatta l'Immagine del Sistema che non ha nulla a che vedere con un vero DVD di Installazione di W7, e con il Set dei 3 DVD manco il mago Zurlì è in grado ripristinare l'avvio di W7. Si dovrebbe quindi aiutare il neofita per fargli realizzare il semplice CD di ripristino del settore di Avvio di W7 ma in questa Guida manco si accenna bensì si dà per scontato che il neofita già lo possieda..Anche in questo caso mi sfugge "a che categoria di neofiti appartiene il neofita a cui viene dedicata questa Guida"?. Sempre questione di metodo è..
A fronte di tutto ciò, non sarebbe forse meglio facilitare la vita al neofita evitando fargli prima realizzare una partizione per W7 che poi danneggiarà ridimensionadola e spostandola per poi trovarsi privo del CD di ripritino del settore di avvio? Mah, probabilmente son io troppo incline facilitare il lavoro del neofita?


Beh allora dovresti metterci anche XP e VISTA se ci pensi bene [;)]

Doc, a mio parere questa non è una Guida per neofiti.
Se avevi sotto mano un HD da 40Gb nessuno ti impediva farlo apparire da 400Gb o da 1TB, situazione che oggi marzo 2011 ritengo quanto + reale di quella che ipotizzi tu. Ma anche senza alcun HD sotto mano eri comunque in grado farlo apparire delle dimensioni attualmente quanto + prossime alla relatà: basta un semplice programma che cattura le immagini allo schermo ti trovi in rete quun sacco di immagini di HD partizionati o meno con GParted che poi modificheremo nei valori con l'ausilio di un semplice programmino gratuito di fotoritocco et volià: i 40Gb li facciamo apparire 400Gb o come + ci aggrada ma tenendo conto di simulare una condizione quanto + prossima all'attuale realtà in cui si trova operare il neofita.


Non mi occorre fotoritocco o di cercare immagini: tutti gli screenshot sono originali [;)] E comunque, se proprio questa cosa dei 40Gb non ti va giù rifaccio il tutto utilizzando un disco più grande [;)]

Col massimo rispetto e con tutta la mia stima, sia ben chiaro Doc ;)


Figurati, il sano confronto è alla base dell'evoluzione [^]
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Re: Commenti a "Guida: come partizionare al meglio il disco

Messaggioda vraptus » ven mar 11, 2011 1:26 pm

LULU ha scritto:Bravo [applauso+] complimetnti veramente un commento azzecato [^]
Supponiamo che un giorno il sig Mario Rossi voglia fare la patente di guida per necessità di lavoro e anche , perché no , per andare a diversrtirsi con i suoi amici.
Studia e si prepara ma ci sono 2 parti del motore che proprio non gli entrano in testa , tutto il resto lo sa alla perfezione, ma quei due...é normale [b]é Umano !!
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Complimenti ancora per il commento, bravo, ci mancava [^]


Ok, mentre lo scrivevo immaginavo che non dovevo usare quel termine...
Ripeto, non volevo offendere nessuno, chiedo scusa a chi si è sentito offeso, ma insomma, che Win7 in 9 GB ci va stretto è il minimo da sapere prima di iniziare un lavoro del genere, e se anche non c'è scritto nella guida possibile che a uno non venga in mente prima di dargli un'occhiata?... che qualcosa ti può andare male ed è meglio avere un DVD di installazione a mano ci si può immaginare... no? Se uno non pensa a queste cose non vedo come possa essere "colpa" (notare le virgolette) della guida trovata su MegaLab. Poi per carità, di cavolate ne abbiamo fatte tutti, però un minimo di "impegno preliminare" per me ci vuole altrimenti è meglio che uno lasci perdere, ma inteso non in senso spregiativo ma proprio perché corre il rischio di trovarsi in difficoltà dalle quali poi non ne riesce ad uscire.
Spero di essermi spiegato, anche perché non mi va di passare per uno con la puzza sotto al naso. Ripeto, io stesso mi considero un neofita per molte cose.
Ciao
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Re: Commenti a "Guida: come partizionare al meglio il disco

Messaggioda Al3x » dom mar 13, 2011 11:01 am

sono molto pragmatico e baso il mio giudizio sui risultati reali e sull'uso giornaliero delle soluzioni che adopero. Per quanto riguarda il punto di vista di Zane rispetto all'interazione tra due o più sistemi presenti sullo stesso disco, devo dire che non mi trova d'accordo sul definire questa pratica come errata.
Ho 5 macchine diversamente configurate (una da alcuni anni) nelle quali le risorse sono visibili reciprocamente (tranne Windows che non accede alle partizioni EXT volutamente) e non ho mai avuto problemi.
Se escludiamo l'aspetto interessante della tecnica descritta per ottenere l'isolamento degli ambienti operativi nell'articolo di Zane, non me ne voglia ma trovo l'adozione di questa metodica un pelino eccessiva. Questo specie se consideriamo che chi adotta questo tipo di soluzioni ibride non ha certo problemi a porre rimedio ad eventuali problemi.
Tanto per essere completi descrivo le impostazioni delle mie macchine:

Lavoro
- PC con Windows XP (a dominio) e Ubuntu 10.10 (fino a due mesi fa con la 8.10) installati su unico disco partizionato
- portatile con XP, Seven e Ubuntu 9.10 su unico disco

Casa
- PC con XP, Seven e Ubuntu 10.04 installati su tre dischi differenti
- PC con Seven e Ubuntu 10.10 su unico disco
- portatile con Seven e Ubuntu 10.10 su unico disco


Di norma seguo la sequenza di installazione rispettando la regola dell'età del sistema e quindi installando per primo il più vecchio (XP), poi Seven ed infine Ubuntu che genera automaticamente il menu di boot.

Uso le suddette macchine giornalmente, sia per lavoro di routine che per attività di test e come potete vedere ho sperimentato versioni e situazioni diverse. Con ciò ho sempre lavorato senza mai riscontrare anomalie di alcun genere. Come diceva il grande Leonardo: "non v'è buona teoria senza pratica" [^]
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Re: Commenti a "Guida: come partizionare al meglio il disco

Messaggioda arturito » lun mar 14, 2011 7:49 am

@Doc
mi limito rispondere solo al quesito XP e Vista (per il resto desidero farlo in privato: abbi pazienza che non mancherò contattarti ;) ):
Vista non l'ho mai preso in considerazione dopo aver preso atto del suo inopinabile fallimento (come pure Microsoft stessa se ne è resa conto accelerando a manetta lo sviluppo di W7...poi devo ammettere che dal SP2 Vista ha iniziato girare quasi decentemente), tuttavia per XP non ho il minimo dubbio che la stragrande maggioranza dei PC in commercio siano stati venduti con tanto di CD XP a corredo: non ho idea se io son fortunato o meno, tuttavia così mi capita con quelli che mi consegnano da riparare nel 90% dei casi ;)

@Alex
condivido appieno l'idea di prender atto dell'età del PC su cui mettiam mano, tuttavia non condivido affatto le Regole che indichi: chi ha mai dettato la Regola che su un vecchio PC và prima installato XP, poi W7 e solo infine Ubuntu?
Spesso e volentieri funge in modo inverso, ovvero prima una distro Linux leggera (non quindi Ubuntu) che confà all'hardware del caso, poi XP e, se lo regge, in ultimo W7...ma se lo reggesse davvero inverterei la sequenza installandolo come primo SO: che casinista che sono.. ;)
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Re: Commenti a "Guida: come partizionare al meglio il disco

Messaggioda Al3x » lun mar 14, 2011 8:00 am

Al3x ha scritto:Di norma seguo la sequenza di installazione rispettando la regola dell'età del sistema e quindi installando per primo il più vecchio (XP)

temo tu abbia frainteso le mie parole, mai parlato di PC vecchio (non avrebbe alcun senso in questo caso) ma di età del sistema operativo ed è una regola preziosa da seguire per i sistemi MS: prima il S.O. più datato e di seguito quelli più recenti [;)]
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Re: Commenti a "Guida: come partizionare al meglio il disco

Messaggioda The Doctor » lun mar 14, 2011 8:38 am

arturito ha scritto:mi limito rispondere solo al quesito XP e Vista (per il resto desidero farlo in privato: abbi pazienza che non mancherò contattarti


Tranquillo, ho perfettamente compreso il tuo punto di vista. Temo che la guida, per colpa mia, sia stata presa dal punto di vista sbagliato. Non è una guida al Dual Boot, ma nasce con l'intento di far fare pratica con il ridimensionamento/spostamento delle partizioni. Rimedierò appena possibile, andando a specificarlo chiaramente ed utilizzando un disco più capiente in modo da non generare dubbi anche sulle dimensioni delle partizioni [;)]

Abbi pazienza, in questi giorni sono super impegnato

[grazie]
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Re: Commenti a "Guida: come partizionare al meglio il disco

Messaggioda mattpillon » lun mar 14, 2011 10:58 am

Al3x ha scritto:................ una regola preziosa da seguire per i sistemi MS: prima il S.O. più datato e di seguito quelli più recenti [;)]

giustissimo, se però si usa la procedura descritta da zane, installando i vari sistemi operativi in maniera indipendente tra loro, si può seguire l'ordine che si vuole, installarli e rimuoverli in maniera indipendente l'uno dall'altro.
come sai meglio di me, quando un sistema windows in fase di installazione verifica la presenza di un'altra installazione sul disco, crea intrecci strani tra i files di boot, che poi qualche problema lo creano sempre.
ecco perché personalmente preferisco nascondere le partizioni prima di installare un nuovo sistema, se si tratta di 2 o piu windows.
in caso di 1 windows + linux, il problema non si pone.
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Re: Commenti a "Guida: come partizionare al meglio il disco

Messaggioda Al3x » lun mar 14, 2011 1:44 pm

mattpillon ha scritto:giustissimo, se però si usa la procedura descritta da zane, installando i vari sistemi operativi in maniera indipendente tra loro, si può seguire l'ordine che si vuole, installarli e rimuoverli in maniera indipendente l'uno dall'altro.

qui però si va a parlare di un ambito che riguarda più un utente smanettone e non un novizio che invece è il target dell'articolo

come sai meglio di me, quando un sistema windows in fase di installazione verifica la presenza di un'altra installazione sul disco, crea intrecci strani tra i files di boot, che poi qualche problema lo creano sempre.

come ho detto sopra non ho mai avuto problemi di "intrecci" e come puoi ben vedere ho una buona casistica per confutare la cosa.

ecco perché personalmente preferisco nascondere le partizioni prima di installare un nuovo sistema

è una questione di scelte personali, ognuno affronta il problema secondo le proprie esigenze e preparazione, nel mio caso ne ho abbastanza da togliermi d'impaccio nel 99% dei casi e di nascondere le partizioni proprio non mi passa per la testa [^]
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Re: Commenti a "Guida: come partizionare al meglio il disco

Messaggioda volpmar » lun mar 14, 2011 4:03 pm

Mi ritengo uno di quei neofiti ai quali si rivolge questa guida e devo dire che mi sono riconosciuto in quello che c'è scritto. Infatti la mia situazione è la seguente: anni fa ho acquistato un PC con win xp già installato con hard disk interamente utilizzato da questo sistema. Allora non avevo idea che si potesse partizionare un disco e pensavo che l'unico modo sicuro per aggiungere sistemi operativi senza fare danni, fosse quello di installarli su dischi separati. Quindi, in seguito ho aggiunto un altro hard disk di recupero (guarda caso proprio da 40 GB !) che utilizzo per i miei esperimenti (pasticci vari) con un secondo sistema operativo senza fare danni al sistema principale. Ora mi piacerebbe provare un sistema linux (mi tentano alcune vostre bellissime guide in proposito), ma non ho un terzo hard disk da aggiungere. Se lo avessi saputo in origine, avrei potuto partizionare adeguatamente i 2 hard disk, ma non ci ho pensato, non lo sapevo fare, avevo timore di fare danni ed inoltre il PC era già pronto. Con il senno di poi è tutto più facile, ma allora non avrei saputo da dove iniziare. Ora grazie a questa guida ho capito che sono ancora in tempo e potrei rimediare ripartizionando adeguatamente lo spazio che ho a disposizione, senza formattare e senza dover reinstallare tutti i programmi (cosa che dal mio punto di vista è una notevole seccatura e perdita di tempo). Ovviamente prenderò spunti da questa guida per le modalità operative che mi serviranno, non certo per per il numero e le dimensioni delle partizioni che adeguerò alle mie esigenze. Se poi in futuro si aggiungeranno ulteriori necessità di partizioni che adesso non sono in grado di prevedere, saprò come spostare le partizioni, cancellarle, modificarle o aggiungerne altre.

Non mi resta che dire: GRAZIE Doc per questa guida !!!

Ciao
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Re: Commenti a "Guida: come partizionare al meglio il disco

Messaggioda Al3x » lun mar 14, 2011 6:19 pm

volpmar ha scritto:Ora grazie a questa guida ho capito che sono ancora in tempo e potrei rimediare

a quanto pare l'obiettivo dell'articolo è stato raggiunto [^]
è primavera finalmente! [:)]
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Re: Commenti a "Guida: come partizionare al meglio il disco

Messaggioda beloki » lun mar 14, 2011 7:16 pm

IO NON SONO AI LIVELLI DEI REDATTORI DI MegaLab (SONO SOLO UN UTENTE UN POCO PIU' AVANZATO), APPREZZO L'IMPEGNO MA LA GUIDA MI PARE CONFUSA.

APPREZZABILI I SEGUENTI RIEPILOGHI:
PAG 1)
Cenni sulle partizioni primarie, estese e logiche
Senza dilungarmi troppo sull'argomento è bene conoscere alcune nozioni fondamentali:
* su un disco rigido non è possibile avere più di 4 partizioni primarie;
* solo le partizioni primarie possono essere rese avviabili;
* il primo sistema operativo installato, che sia Windows XP o Windows 7, deve sempre risiedere su una partizione primaria;
* le partizioni logiche possono essere create solo dopo aver creato la partizione estesa;

PAG 5)
Per chi non lo sapesse i sistemi GNU/Linux necessitano, di base, di una partizione di root (/) e di una swap (E SEGUENTI)

SALUTI E COMPLIMENTI PER IL SITO
BELOKI
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Re: Commenti a "Guida: come partizionare al meglio il disco

Messaggioda volpmar » mar mar 15, 2011 11:46 am

Al3x ha scritto:
volpmar ha scritto:Ora grazie a questa guida ho capito che sono ancora in tempo e potrei rimediare

a quanto pare l'obiettivo dell'articolo è stato raggiunto [^]


Per quanto mi riguarda SI, mi ha spiegato molte cose su questo argomento che non sapevo o non mi erano chiare.

Grazie e ciao
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Re: Commenti a "Guida: come partizionare al meglio il disco

Messaggioda arturito » sab mar 19, 2011 5:05 am

beloki ha scritto:...CUT...
* solo le partizioni primarie possono essere rese avviabili;
...CUT...

Vero ma, altrettanto, errato ;)
Per come viene sintetizzato il concetto faremmo incappare in errore i neofiti=
vuoi vedere SO avviabili e installati su Partizioni Estese?
Dammi tempo e son disposto rivoluzionare il mio HD tornando agli antipodi, ma stai certo che TUTTI i SO secondari che installerò saranno tutti installati su Partizione Estesa e tutti si avvieranno regolarmente ;)
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