Con il lancio del nuovo sistema operativo Leopard, su alcune macchine, più "datate", era stato sconsigliato di effettuare l'upgrade. Il limite, in questo caso, consisteva negli 800 MHz di processore.
Adesso, grazie all'applicazione freeware Leopard Assist, è possibile procedere all'installazione del nuovo sistema operativo Mac OS X anche su questi modelli meno performanti. In pratica, il programma simula, in fase di installazione, la presenza di un processore G4 a 867 MHz anche laddove questo non vi sia.
Nessuna possibilità in tal senso, invece, per i processore G3, i quali non supportano Altivec (l'unità di calcolo AltiVec viene utilizzata per migliorare le performance di programmi come QuickTime, iTunes, ecc.).
Naturalmente, visto l'incrementato "peso" del nuovo sistema operativo di Cupertino, che va ad impegnare più del predecessore ram e processore, non saranno disponibili tutti gli effetti grafici e le innovazioni di Leopard, ma sarà comunque possibile farlo girare su di una gamma sempre più vasta di macintosh.
Fonte [ZEUS News - www.zeusnews.it - 15-01-2008]