Voi come ottimizzate la scansione delle diapositive?

[lizard]

Circa tre anni fa ho acquistato un CanonScan 4200F con l'intenzione di scansionare le mie vecchie raccolte di dia.
All'epoca 3200x6400 dpi, 48bit di profondità colore ed un prezzo piuttosto appetibile mi convinsero ad abbandonare il mio vecchio Scanjet con accessorio DIA.
Devo dire che il miglioramento fu apprezzabile, tanto è che avevo programmato addirittura di rifare anche quanto già scansionato.
Però, come è naturale, vorrei sfruttare al massimo il mio attrezzo e così, qualche volta, mi sono divertito a fare esperimenti con successivo confronto dei risultati.
Ho scansionato la stessa dia con e senza colore 48bit, con varie scalature di DPI, con varie % di ingrandimento e con varie combinazioni dpi/%, con e senza correzione dissolvenza e grana, ecc.
E qui arriviamo al punto. So bene che sul monitor certi confronti hanno un valore relativo, la visione a schermo ha i suoi limiti. Però non sono ancora riuscito a capire quale sia la combinazione di settaggi che da i risultati più fedeli in termini di dettaglio e di resa del colore.
Non certo quella automatica, questo lo ho appurato!
Secondo la vostra esperienza, anche a costo di ottenere scansioni di grosse dimensioni (senza esagerare) quali sono i settaggi tipo per ottenere i risultati più fedeli e dettagliati, sia nel caso di utilizzo per presentazioni a schermo che per stampe da file. O meglio, trascurando altre regolazioni tipo luminosità, dissolvenza, grana, gamma, ecc., che evidentemente possono variare da caso a caso, in genere quale % di ingrandimento usate e con quanti dpi?
P.S.: So che esistono scanner migliori ed appositamente dedicati ma, per favore, non consigliatemene l'acquisto poichè non è questo che vorrei sapere.

[Mr.TFM]

Eh, sinceramente non saprei, non ho uno scanner per diapo...
Io proverei a fare delle stampe provando con la stessa dia impostazioni diverse....

[lizard]

Vediamo se riesco a coinvolgere qualcuno in questa discussione.
Parlando tra amici, c'è chi sostiene che l'unica differenza di cui tener conto sono le dimensioni della scansione ovvero, ad esempio, scansionando una dia senza alcun ingrandimento quindi al 100% e con 2400 dpi, si ottiene un risultato identico ad una scansione al 200% con 1200 dpi, oppure 300% con 600 dpi e così via. Secondo costoro quindi la scelta da fare è sulla dimensione del file che vogliamo ottenere affinchè sia gestibile con il nostro computer ed i nostri software di fotoritocco. Una volta acquisita l'immagine sarebbe poi preferibile salvarla in un formato non compresso o poco compresso (Tif non compresso) per mantenere il massimo delle informazioni acquisite con lo scanner e quindi avere maggiori possibilità di successiva elaborazione.
La cosa mi convince solo teoricamente poichè, secondo i miei esperimenti, ho l'impressione che, con ingrandimenti maggiori si riesca a cogliere qualche particolare in più.
Di conseguenza, se così fosse, in previsione di stampe da file, mi sembrerebbe opportuno impostare almeno 300 dpi (come richiedono molti programmi di fotoritocco) e successivamente utilizzare la massima percentuale di ingrandimento gestibile senza eccessivi appesantimenti. Nel caso di sola visione a schermo sul monitor, potrebbero invece essere sufficienti 75 dpi ed anche meno, cercando poi di ottenere dettaglio nei particolari con un adeguato ingrandimento.
Forse ho scritto delle baggianate, ma è proprio per questo che chiedo la vostra opinione.

[Mr.TFM]

IMHO, risoluzione massima e poi photoshop per il ridimensionamento.

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