Linux non chiede mai di riavviare dopo aggiornamenti

[farbix89]

Non ti preoccupare.

Siamo tutti fratelli,quando utilizziamo un sistema GNU/Linux

[ninjabionico]

Non è sempre vero che non bisoga mai riavviare.
Ad esempio quando ci si aggiunge ad un gruppo Linux non te lo chiede ma il riavvio è indispansabile.

Ti basta chiudere e riavviare la sessione affinché le variabili ambiente vengano correttamente aggiornate con i nuovi valori che includono i gruppi appena creati.... specie se il tuo utente ne fa parte.

Se ti aggiungi al gruppo vboxusers e non riavii non puoi condividere le tue periferiche usb dentro VirtualBox.

Considera che VirtualBox aggiunge anche dei moduli per il kernel se non ricordo male...
... il riavvio potrebbe non essere necessario se si sono caricati correttamente in memoria. Per il gruppo vale quanto detto sopra.

Se installi Samba vieni aggiunto automaticamente al gruppo sambashare ma se non riavvii non condividi.

Idem, come detto sopra, devi fare il logout (chiusura della sessione) e il login (accesso/autenticazione per la nuova sessione).

[skizzzzo]

Si grazie ninja, non pensavo alla possibilità di chiudere la sessione.
Probabilmente il fatto di essere abituato a fare le cose alla windows mi condiziona.
A volte vorrei avere iniziato ad usare il Pc con Linux ma è andata diversamente, chissà perché

[Ale2695]

A volte vorrei avere iniziato ad usare il Pc con Linux ma è andata diversamente, chissà perché

Praticamente nessuno ha mai iniziato ad usare il computer con Linux, neppure il nostro ninja se non sbaglio. E' una realtà comunque nuova rispetto a Microsoft o Apple, quindi è normale che siano queste le due scelte per iniziare

[ninjabionico]

Infatti cominciai con un vecchio C64, per poi passare a un Amiga500 e così giungere al DOS (usando un emulatore sull'Amiga) prima di passare al 286...

... oggi la situazione è un po' diversa, molti utilizzano quotidianamente sistemi basati su Linux ma non hanno la minima consapevolezza di farlo (es. i modem/router Adsl, i lettori Dvd/MPeg4 Stand-Alone, i dischi fissi multimediali (es. gli Iomega), alcune Tv di ultima generazione, Google (che molti utenti confondono con Internet), gli smartphone con Android, ecc...).

[farbix89]

Quindi volendo tirare le somme a livello mondiale....gli utilizzatori di Windows sono una piccola minoranza

[Sabbb]

Che fai farbix89 ,provochi o è una domanda?

[farbix89]

Vedi un po' tu

[skizzzzo]

A proposito di molti strumenti che funzionano con Linux , mi confermate che il Tom Tom usa un software Linux?
No perché se così fosse è assurdo che sul loro sito il software da installare sul Pc c'è solo per Mac e Windows, o no?

[ninjabionico]

Una rapida ricerca e...

http://www.MegaLab.it/4898/microsoft-co ... rnel-linux

http://www.hwfiles.it/news/microsoft-ci ... 98-40.html

http://punto-informatico.it/2590337/PI/ ... osoft.aspx

Basta?

Inoltre... Garmin...

http://www.tuxjournal.net/?p=8420

http://www.cellularemagazine.it/site/ne ... _Linux.php

[ninjabionico]

Quindi volendo tirare le somme a livello mondiale....gli utilizzatori di Windows sono una piccola minoranza

Purtroppo sono la maggioranza sul lato desktop... ... poiché trovano Windows già installato e nella maggior parte dei casi sono troppo pigri (non hanno tempo da perdere), impauriti (e se si rompe qualcosa, tipo la tastiera, la garanzia risponde?) e ignoranti (ovvero nemmeno le conoscono) per provare le alternative...


... questo non toglie che si appoggino, soprattutto navigando in Internet, a servizi basati su soluzioni GNU/Linux (o comunque spesso Unix).

Esempio di sistemi Unix?

Apprendiamo un po' di storia che spesso nelle versioni italiane dei documenti non appare (volutamente tralasciata?):

http://en.wikipedia.org/wiki/Hotmail

...
Hotmail was sold to Microsoft in December 1997 for a reported $400 million, and it joined the MSN group of services. Hotmail quickly gained in popularity as it was localized for different markets around the globe and became the world's largest webmail service, and reported more than 30 million active members by February 1999. Hotmail originally ran on a mixture of FreeBSD and Solaris operating systems. A project was started to move Hotmail to Windows 2000. In June 2001, Microsoft claimed this had been completed; a few days later they retracted and admitted that the DNS functions of the Hotmail system were still reliant on FreeBSD...

[traduzione facsimile + note fra ()]
...
Hotmail fu venduta a M$ nel dicembre 1997 per 400 milioni di $, e si unì al gruppo di servizi MSN. Hotmail velocemente crebbe di popolarità con la localizzazione per i differenti mercati del globo e divenne il più grande servizio di posta web, riportando più di 30 milioni di utenti attivi nel febbraio 1999. Hotmail originariamente girava su un mix di sistemi operativi Solaris (sistema operativo Unix sviluppato da Sun Microsystem) e FreeBSD (sistema operativo Unix il cui sviluppo è legato all'università di Barkley in California, è un sistema operativo Libero). Un progetto partì per spostare Hotmail su Windows 2000. Nel giugno del 2001, M$ dichiarava che era stato completato; qualche giorno dopo ritrattò e ammise che le funzionalità DNS di Hotmail dipendevano ancora da FreeBSD...
[/traduzione facsimile + note fra ()]






Se poi facciamo piccole ricerche scopriamo che Linux è veramente ovunque...


http://www.linux-magazine.it/news-171-I ... dentro.htm

http://www.telcominstrument.com/c_25-hd ... -hdmi.html

... e cercando gli hack dei firmware Linux dei televisori, dei router/modem Adsl, ecc... si incappa facilmente in pagine di questo tipo...

http://zedomax.com/blog/2009/10/19/sams ... -firmware/

[Al3x]

Hotmail fu venduta a M$ nel dicembre 1997 per 400 milioni di $

ricordo molto bene l'episodio (avevo un account hotmail pre-MS) e che non fui affatto contento della cosa (già allora covavo sfiducia per le scelte di Redmond), come ricordo dei problemi con i DNS e altri relativi alla sicurezza della piattaforma più volte bucata negli anni.
La migrazione totale di hotmail a sistemi totalmente MS ha impiegato moltissimo tempo, complice l'immaturità di allora nella capacità dei suoi prodotti di gestire numeri di transazioni ed utenti di livello enterprise.

La Samsung in particolare fornisce una Open Source Guide per la customizzazione di alcuni modelli di televisori, segno che la strada in questo senso è consolidata.

[farbix89]

La Samsung in particolare fornisce una Open Source Guide per la customizzazione di alcuni modelli di televisori, segno che la strada in questo senso è consolidata.

Questa mi mancava O.o

Corro subito a hackarre il mio TV,se compatibile

[Al3x]

La Samsung in particolare fornisce una Open Source Guide per la customizzazione di alcuni modelli di televisori, segno che la strada in questo senso è consolidata.

Questa mi mancava O.o

Corro subito a hackarre il mio TV,se compatibile

azz, di guida ha ben poco, l'ho letta ora e sono solo riferimenti legali! Avevo notato il documento nella pagina di download del firmware del televisore e credevo contenesse documentanzione tecnica

[farbix89]

Ma solo il fatto che esiste questa opportunità,mi gasa

[ninjabionico]

La Samsung in particolare fornisce una Open Source Guide per la customizzazione di alcuni modelli di televisori, segno che la strada in questo senso è consolidata.

Questa mi mancava O.o

Corro subito a hackarre il mio TV,se compatibile

azz, di guida ha ben poco, l'ho letta ora e sono solo riferimenti legali! Avevo notato il documento nella pagina di download del firmware del televisore e credevo contenesse documentanzione tecnica

Mi sembra che il documento nient'altro sia che la raccolta delle licenze del software Open incluso nel televisore, guida probabilmente inteso come guida alle licenze Open Source.

Penso che fra la documentazione fornita con lo schermo dovrebbe esserci anche questo documento, solo che mai nessuno legge il MANUALE e la documentazione.
Infatti, ricordo benissimo che su alcuni dispositivi (fra cui alcuni modem Adsl/router D-Link) ho trovato la licenza GPL in un foglietto presente nella scatola , purtroppo essendo tutto in inglese mai nessuno si mette a leggerne il contenuto e a informarsi sul suo significato.

Viceversa, purtroppo ho notato che alcuni dispositivi, seppur utilizzano evidentemente software Libero, non presentano nessun riferimento alla licenza e alla presenza nel sito del produttore del codice sorgente, in evidente contrasto con la licenza GNU adottata dal kernel Linux.