Punto informatico Network
Login Esegui login | Non sei registrato? Iscriviti ora (è gratuito!)
Username: Password:
  • Annuncio Pubblicitario

Diffusione del MOBILE COMMERCE in Italia. Utopia o presto re

Tra i numerosi sistemi operativi e piattaforme e le tante offerte dei vari operatori, può risultare molto difficile orientarsi nel complesso mondo della tecnologia mobile. Che si tratti di suggerimenti per gli acquisti o di aiuto tecnico, questa è la sezione giusta per discutere di cellulari, tablet, smartphone e tutto ciò che riguarda la mobilità.

Diffusione del MOBILE COMMERCE in Italia. Utopia o presto re

Messaggioda robbie2001 » mar lug 17, 2007 3:02 pm

Ciao a tutti!

Mi chiamo Roberto, ho 26 anni e sono iscritto alla University of Sheffield (UK) dove sto per terminare un master in Multilingual Information Management. Manca ormai solo la tesi, finalmente!
L’ obiettivo della mia tesi di ricerca e’ quello di scoprire le principali ragioni che riguardano la lentissima evoluzione relativa al mobile commerce (cioe’ la possibilita’ di acquistare beni e/o servizi tramite il proprio cellulare) in Italia, esaminandone la situazione odierna e raffrontandola con altri paesi in cui l’m-Commerce e’ ormai una realta.
Prendendo a modello il Giappone, l’esempio migliore in questi termini dove e’ possibile utilizzare il proprio telefono cellulare a mo’di carta di credito per avvalersi di sempre piu numerosi servizi, la mia indagine tocca principalmente gli aspetti socio-culturali ed economici di tale fenomeno.
Per ottenere delle risposte credibili a supporto della mia analisi, ho deciso di utilizzare un questionario online da rivolgere a tutti coloro che facciano uso di un cellulare (chi non ne ha almeno uno oggigiorno!?), dal momento che solo gli utenti italiani possono confermare quanto da me sinora ottenuto e ipotizzato attraverso statistiche e letteratura.

Il sondaggio, che si rivolge a tutti coloro utilizzino un cellulare e abbiano tra i 10 ed i 30 anni, e’ assolutamente anonimo e pertanto non presenta alcun rischio relativo a privacy e sicurezza. E’ stato realizzato sul sito Surveyz.com ed e’ costituito da 28 domande a risposta multipla. Dategli un’occhiata, vi rubera’ al massimo 5 minuti.
Potete dunque stare piu che tranquilli! Cliccate sul link qua sotto e verrete portati direttamente alla prima pagina del sondaggio.

http://www.surveyz.com/TakeSurvey?id=72 ... heck=false

Vi ringrazio anticipatamente per la collaborazione!!!

Roberto


P.S. Qualora aveste commenti o suggerimenti da proporre, scrivete pure, mi sarete senz’altro d’aiuto!
Avatar utente
robbie2001
Neo Iscritto
Neo Iscritto
 
Messaggi: 3
Iscritto il: mar lug 17, 2007 3:01 pm

Messaggioda eDog » mar lug 17, 2007 3:21 pm

Ciao e Benvenuto!


Ora lo faccio...
eDog,
"È meglio essere temuti o rispettati? Io dico: è troppo chiedere entrambe le cose?" - Tony Stark
Avatar utente
eDog
Membro Ufficiale (Gold)
Membro Ufficiale (Gold)
 
Messaggi: 3679
Iscritto il: sab dic 30, 2006 7:58 pm
Località: Vescovana (Padova)

Messaggioda M@ttia » mar lug 17, 2007 3:56 pm

Oddio bisogna considerare che in Italia, invece di usare il proprio PC come fonte di Immagini, Musica, Giochi da mettere sul telefono, usa quei servizi-furti delle suonerie e giochi (intendiamoci: fanno bene a spellarli se sono così idioti!), quindi come scenario non mi sembra poi così fantascientifico... C'è da dire che già gli acquisti su internet sono molto bassi, che a me sembra un "passo necessario" per arrivare poi ai cellulari come carta di credito, e lì la vedo dura a morire (io ad es. acquisto solo cose con pagamento alla consegna e spese di spedizione "oneste"). In conclusione, a mio modesto avviso non la vedo proprio come un grande passo, io personalmente ne farei volentieri a meno dato che sto benissimo così con il mio modo di acquistare attuale, nonché guardandomi attorno vedo come per quasi tutti il cellulare sia diventato oramai solo una macchinetta mangiasoldi, e far dipendere gli acquisti da un cellulare, per quelli che deciderebbero di usarlo, renderebbe gli acquisti "troppo facili e senza controllo", che per l'azienda è un sogno, ma che vista dalla mia visuale trovo scorretto nei confronti di questa loro "malattia"...

[Sondaggio fatto comunque...]
</IE><FIREFOX>
Avatar utente
M@ttia
Moderatore
Moderatore
 
Messaggi: 8363
Iscritto il: lun giu 09, 2003 2:18 pm
Località: Ticino - Estero


Messaggioda The King of GnG » mar lug 17, 2007 4:11 pm

Il sondaggio non l'ho fatto, ma ti rispondo molto brevemente: non mi sogno manco morto di usare il cellulare per fare altro che non sia telefonare. E così sarà ancora per un bel po', visto che con quello che costa un mini-aggeggio che ti permette di fare cose banali su un micro-schermo ti compri l'upgrade o il PC completo (laptop o anche fisso) che al confronto ti fa rizzare i capelli in testa per quello che può fare.... E per giunta senza farti perdere la vista appresso ai pixel, il che non è poco....

La mobilità? Risolta col laptop suddetto. E comunque non sono un mega-manager, della mobilità spinta non me ne faccio proprio un bel niente né ora né mai [;)]
People should just buy a cd and rip it. You are legal then" - William Henry Gates III (detto "Bill")
Avatar utente
The King of GnG
Membro Ufficiale (Gold)
Membro Ufficiale (Gold)
 
Messaggi: 11144
Iscritto il: mer mar 02, 2005 8:24 pm
Località: La Biblioteca di Babele

m-Commerce

Messaggioda robbie2001 » mar lug 17, 2007 4:12 pm

In effetti la realta' e' esattamente come metti in evidenza tu. Il commercio elettronico (e-Commerce) e' un fattore basilare per la diffusione del mobile commerce, e' un fatto assodato: la relazione tra la diffusione di pc, connessioni a banda larga, e-Commerce e cellulari rappresenta la normale evoluzione di un fenomeno cosi complesso come l'm-Commerce.
Le ragioni, secondo me, del mancato successo (almeno allo stato attuale) sono prettamente socio-culturali, oltre che economiche.
Viviamo in un paese che di per se non naviga nell'oro, ha un potere d'acquisto basso e, come se non bastasse, la fregatura e' sempre dietro l'angolo, al contrario di altri paesi come il Giappone e l'Inghilterra.
Io per primo sono un grande estimatore e fruitore del commercio elettronico; ma se penso ai rischi che corro ogni volta che acquisto qcosa, mi viene da pensare quando avremo la totale certezza di un servizio sicuro. Mah!
E' inutile lamentarsi a mio parere: l'Italia e' indietro anni luce dal punto di vista della tecnologia e dell'innovazione, e questo non fa che scoraggiare ulteriormente la stragrande maggioranza di "potenziali clienti" interessati al prodotto tecnologico di ultima generazione.
Mi vien da ridere se penso al successo dell'i-Mode in Giappone, mentre da noi si e' rivelato un flop totale.. Si e' cercato di importare un modello "fatto apposta" per la societa giapponese in Italia, non curanti delle differenze di fondo che regolano due scenari cosi diversi.
Non vorrei sembrar catastrofista, pero io la vedo proprio grigia, sotto tutti i punti di vista. Qua dall'Inghilterra poi, le differenze appaiono ulteriormente evidenti.

Un saluto a tutti e grazie per la partecipazione!

cheers
Avatar utente
robbie2001
Neo Iscritto
Neo Iscritto
 
Messaggi: 3
Iscritto il: mar lug 17, 2007 3:01 pm

Re: m-Commerce

Messaggioda The King of GnG » mar lug 17, 2007 4:38 pm

robbie2001 ha scritto:Il commercio elettronico (e-Commerce) e' un fattore basilare per la diffusione del mobile commerce, e' un fatto assodato: la relazione tra la diffusione di pc, connessioni a banda larga, e-Commerce e cellulari rappresenta la normale evoluzione di un fenomeno cosi complesso come l'm-Commerce.


Sarà, ma io non la vedo tanto facile come correlazione. PC e cellulari sono due mondi a parte, ora come ora, e tali rimarranno per un bel po', per quanto mi riguarda. Da quel che leggo in rete, usare la tastiera virtuale dell'iPhone è una bischerata più che una rivoluzione. Ergo magari l'm-commerce, come lo chiami te, è l'ennesima bolla speculativa di un mondo tecnologico che ogni tanto scoppia perché l'inutilità degli ammennicoli la fa da padrona.....

Voglio dire, a cosa serve acquistare prodotti e beni che non siano il biglietto per un teatro o robine simili che servono alla bisogna per mezzo di un cellulare? Soltanto uno sconsiderato si mette a fare shopping spendendo i suoi sudati soldi mentre è in giro. Beh certo, se i soldi non se li è sudati e fa il figlio di papà allora la storia è molto diversa.....
People should just buy a cd and rip it. You are legal then" - William Henry Gates III (detto "Bill")
Avatar utente
The King of GnG
Membro Ufficiale (Gold)
Membro Ufficiale (Gold)
 
Messaggi: 11144
Iscritto il: mer mar 02, 2005 8:24 pm
Località: La Biblioteca di Babele

Re: m-Commerce

Messaggioda robbie2001 » mar lug 17, 2007 6:23 pm

The King of GnG ha scritto:
robbie2001 ha scritto:Il commercio elettronico (e-Commerce) e' un fattore basilare per la diffusione del mobile commerce, e' un fatto assodato: la relazione tra la diffusione di pc, connessioni a banda larga, e-Commerce e cellulari rappresenta la normale evoluzione di un fenomeno cosi complesso come l'm-Commerce.


Sarà, ma io non la vedo tanto facile come correlazione. PC e cellulari sono due mondi a parte, ora come ora, e tali rimarranno per un bel po', per quanto mi riguarda. Da quel che leggo in rete, usare la tastiera virtuale dell'iPhone è una bischerata più che una rivoluzione. Ergo magari l'm-commerce, come lo chiami te, è l'ennesima bolla speculativa di un mondo tecnologico che ogni tanto scoppia perché l'inutilità degli ammennicoli la fa da padrona.....

Voglio dire, a cosa serve acquistare prodotti e beni che non siano il biglietto per un teatro o robine simili che servono alla bisogna per mezzo di un cellulare? Soltanto uno sconsiderato si mette a fare shopping spendendo i suoi sudati soldi mentre è in giro. Beh certo, se i soldi non se li è sudati e fa il figlio di papà allora la storia è molto diversa.....


Sono d'accordo con te sul fatto che non sempre le innovazioni proposte dalle aziende rispondano a reali necessita' di una societa. Piuttosto, come nel caso italiano infatti, capita che semplicemente tentino di imporre un nuovo modello tecnologico che in qualche modo verra "accolto" dalla societa medesima ed integrato modificando lo stile di vita generale.
Riguardo il rapporto tra e-Commerce e mobile commerce, la relazione sta nel fatto che le societa in cui il primo e' piu diffuso sono state appunto "educate" a tale fenomeno, rendendo piu semplice il passaggio alla variante mobile.
La differenza fra Italia e Giappone ovviamente e' abissale, soprattutto perche entrano in gioco dei fattori topici. Primo fra tutti, la "mobilita" di una popolazione. Piu tempo spendiamo fuori di casa, piu necessita avremo di fruire di particolari servizi. In secondo luogo, a mio parere, la condizione economica di un paese.
Il tutto, OVVIAMENTE (!), deve essere supportato da un sistema stabile, efficiente, uniforme, economico ed estremamente sicuro: cosa che in Italia assolutamente non esiste.
Se poi ci mettiamo anche la generale tendenza dei giapponesi ad accogliere favorevolmente nuovi prodotti (a patto che ne riconoscano la validita), anche le differenze culturali risultano evidenti rispetto agli italiani.
Da noi c'e tantissima gente che non ha un lavoro stabile e arriva alla fine del mese senza un euro in tasca, figuriamoci se sia facile trovare dei clienti pronti a scommettere su una nuova (e molto probabilmente costosa) tecnologia.
Io per primo, alle condizioni attuali, non mi sentirei sicuro in Italia e utilizzerei dei metodi alternativi. Non rimpiazzerei mai il mio portafogli con il telefonino, sebbene la ritenga un'idea interessante.
Avatar utente
robbie2001
Neo Iscritto
Neo Iscritto
 
Messaggi: 3
Iscritto il: mar lug 17, 2007 3:01 pm


Torna a Cellulari, tablet e mobilità

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite

Powered by phpBB © 2002, 2005, 2007, 2008 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBB.it

megalab.it: testata telematica quotidiana registrata al Tribunale di Cosenza n. 22/09 del 13.08.2009, editore Master New Media S.r.l.; © Copyright 2008 Master New Media S.r.l. a socio unico - P.I. 02947530784. GRUPPO EDIZIONI MASTER Spa Tutti i diritti sono riservati. Per la pubblicità: Master Advertising