Pro "In"Volution Soccer ha rotto...

[Holden]

Ci risiamo... è metà ottobre e puntualmente esce la nuova edizione di pro evolution soccer. NOn mancheranno vendite mostruose del gioco e icassi altrettanto mostruoi da parte della Konami. Io seguo il gioco ormai da tanto tempo, precisamente fin da i tempi di winning eleven 2.
Ora, posto che nessun dubbio può esservi che il gico in esame sia la miglior simulazione calcistica del panorama videoludico, non si riesce d'altro canto a capire perché nel susseguirsi delle edizioni del gioco non si sono mai eliminati i problemi che lo affliggono.

Pare che alla Konami tengano la lista delle magagne del gioco e che ne eliminino una all'anno rimandando all'anno prossimo ( e al prossimo esborso di euri da parte degli aficionados) la eliminazione di quelle restanti. Di anno in anno, pur rimanendo fisso l'ottimo motore del gioco pare che appositamente qualcosa venga dimenticato. Un esempio su tutti: fin dalla prima edizione si poteva facilmente segnare andando avanti ed indietro di fronte all'area avversaria tirando quando prima o poi si seminava il difensore... questa pecca è presente anche il pes 4 (uscito oggi). Ci altre sono le pecche "storiche" (minuscole ma fastidiose) che affliggono il gioco.

Ora, la cosa che mi fa incassare è che sembra proprio che alla Konami lascino all'anno dopo la miglioria per attrarre i compratori... ma inesorabilmente ogni volta il gioco è carente sotto un aspetto : in pes2 si dribblavano gli uomini come birili; in pes 3 era diventato difficile segnare...troppo difficile, le partite finivano al massimo 2-1, e la cpu era assente in attacco... e molte alre cose che sarebbe tedioso elencare

Insomma o alla Konami sono degli sbadati senza rivali al mondo oppure adottano una strategia per reivendere di anno in anno un prodotto simile al precedente con qualcosa in più ed allo stesso tempo qualcosa in meno. Vengono indseriti specchietti per le allodole quali, l'arbitro in campo, il volto di totti più fedele, il commento dei famosi commentatori tv ecc. ecc. ecc. Questi specchietti per allodole mietono molte vittime dato che sento molti amici-conoscnti esultanti, ad esmpio per il fatto che finalmente si possono decidere le modalità in cui far esultare del piero e quando segna
e così via.


Non so voi, ma io scendo quì, quest'anno pes non lo compro, l'ho giocato per qualche ora ed altro non è che pes 3 con il trucco rifatto. Sono comunque sicuro che in molti lo compreranno attirati dal fatto di poter mettere la bandana a totti e dotare di mitra cassano....

Voi che ne pensate?

[Xerex]

Sono pienamente d'accordo con te.
Devi a mio parere tenere conto di cinque fattori:
1) Se si facesse il gioco perfetto, o meglio se si eliminassero tutti i difetti in una botta, come hai detto tu, non si avrebbero prospettive di vendita per i seguiti.

2) Così come per qualunque programma, aggiungendo righe di codice, si rischia di aprire dei buchi, anche nei giochi, se si "da" da una parte(difficoltà di dribbling(è un'esempio)) devi "prendere" da un'altra(diciamo facilatazioni a centrare la porta); a questo punto chi trovava non troppo difficile dribblare nel primo titolo, sarà deluso dal nuovo.E' un fatto di compromessi.

3) Stiamo parlando di un gioco di calcio.Il calcio è il calcio, non puoi inventarti troppe cose. Dopo che hai implementato le regole, e le movenze, non ce n'è più da fare...se vuoi fare un'altro titolo devi basarti sui dettagli, e nel calcio sono le esultanze di Del Piero(ho sentito che ne hanno messa solo 1 senza mai testarla[fischio] ) o l'arbitro sponsorizzato dal conto arancio, che fanno un gioco dettagliato.

4)Ci sono milioni se non miliardi di potenziali clienti per un gioco di calcio, e quelli che non hanno comprato PES3 potrebbero prendere il 4 e così via fino al 10 o al 20.

5)C'è gente(ed è una bella fetta) che compra solo giochi di un genere ed è disposto a comprare il nuovo titolo non avendo altre spese in fatto di videogame.

Detto questo i titoli di calcio a cui ho giocato "seriamente" sono:
FIFA 96
Road to World Cup
FIFA 2000
FIFA 2003
PES 3

C'è da dire che facendo salti di 2 o 3 anni si riescono ad apprezzare le differenze.