da crazy.cat » lun apr 26, 2004 8:37 am
Per la bestemmia di Roberto il baffo alla fattoria, il Moige è insorto e ha fatto cacciare il personaggio dallo "spettacolo".
Per questa schifezza cosa bisognerebbe fare a Bonolis.
Il pitbull Annunziata ha tanto abbiato quando Berlusconi ha parlato di calcio in una trasmissione sportiva, perché temeva che i poveri italiani "stupidi" sentendo la voce del padrone si lascessero condizionare a votare per lui, dopo una intervista con un pluriomicida vediamo cosa avrà da dire.
Le autorizzazioni per una cosa del genere saranno state richieste da tempo e da persone molto più in alto di Bonolis,quindi i vertici rai dovevano sapere e bloccare tutto in tempo.
Riciclando una frase di bonolis "Bonolis fai cento passi indietro (uno non basterebbe) e VERGOGNATI".
Viva la Rai...
15:23 Annunziata: «Cattaneo ha minacciato di cacciarmi a calci in c…»
Il presidente della Rai annuncia di aver abbandonato gli uffici di viale Mazzini in seguito a una telefonata con il direttore generale, che replica: «ho reagito a un anno di provocazioni»
ROMA, 26 apr - Nuovo duro botta e risposta tra il presidente e il direttore generale della Rai: una telefonata infuocata, e due missive. «Caro Direttore, sono le ore 14,12 e prendo atto della tua telefonata - scrive Lucia Annunziata a Flavio Cattaneo - che è durata un minuto e nella quale, a proposito della mia lettera odierna sulla vicenda Bonolis-Bilancia mi hai detto "tu non mi hai ancora visto incazz…", "ti faccio vedere i sorci verdi" e "ti caccio a calci in c…" prima di sbattermi il telefono in faccia. Ti ricordo che pochi giorni fa ho ricevuto da Vespa a seguito delle mie posizioni sul suo programma due missive con frasi minacciose, che ti ho girato. Credo che il mio lavoro di Presidente di Garanzia si fermi al di qua dall'essere minacciata. Per cui - conclude l'Annunziata - informo te e il Consiglio che lascio l'edificio e farò ritorno solo se e quando qualche Autorità di questo paese avrà la bontà di farmi capire per quali ragioni io devo sopportare tutto questo».
La replica di Cattaneo non si è fatta attendere. «Cara Presidente - scrive il direttore generale - , non ti ho mai minacciato, ti ho solo telefonato arrabbiato, perché ogni volta mi parli attraverso lettere pubbliche e sono scattato, al di là delle mie intenzioni, perché dopo un anno di continue provocazioni mi hai nuovamente offeso, affermando che io "non sono in grado di gestire questa azienda" e faccio finire sempre le cose a "tarallucci e vino"». «Sono pronto a un chiarimento - aggiunge Cattaneo - , alla presenza del Cda e del Collegio Sindacale, sui comportamenti che dobbiamo tenere, almeno pubblicamente, discutendo anche fino a che grado devo sopportare critiche al di fuori delle sedi competenti che hanno il solo scopo di avere pagine di giornale che danno una brutta immagine della Rai, diversa dalla realtà, come i dati economici confermano». (News2000)