da leofelix » mar ago 28, 2012 9:47 pm
dunque, ho poi provato il programma in due macchine diverse (un laptop con Win 7 sp1 x64 e un PC da tavolo con Windows 7 sp1 x86, in entrambi i sistemi sono installati Avast, MalwareBytes' Antimalware, sandboxie e Winpatrol plus ed in entrambi i sistemi il disco rigido è diviso in due partizioni).
1) Panda Cloud Cleaner si installa rapidamente e non ha tentato di installare programmi indesiderati (come toolbar, registry cleaners etc)
2) effettua una scansione delle aree più importanti del sistema (nella root C:\), ovvero quelle ove generalmente le infezioni vanno a nascondersi.
3) la scansione è piuttosto rapida e necessita di un confronto col data base nella "nube" prima di proporre i risultati e lasciare l'utente decidere cosa fare nel caso di rilevamenti sospetti (non so se lascia fare lo stesso in caso di infezioni conclamate o supposte tali: mi auguro di sì, visto che i falsi positivi sono ormai all'ordine del giorno per qualsiasi antivirus /antimalware)
4) come fatto notare da sampei, il Panca Cloud Cleaner rileva come sospetti anche eventuali modifiche al registro che potrebbero essere state effettuate dall'utente stesso, e chiede cosa fare (basta cliccare sulla freccetta vicino le rilevazioni, per i dettagli e le opzioni): nel mio caso si è accorto che avevo disabilitato lo "User Account Control" e che avevo reso visibili i files e le cartelle "super nascoste" (opzione che se non ricordo male non è disponibile in Windows XP)
5) nel non ha causato alcun conflitto o interazione sgradita con Avast e MBAM PRO.
6) non ho notato eccessivo impegno della CPU
Nel complesso mi ritengo soddisfatto, contrariamente alla opinione di massima che ho dei prodotti Panda, e penso che possa essere considerato un buono strumento in più da usare al bisogno.
Grazie ancora :)