Non si hanno competenze approfondite in materia, comunque nel dubbio si trattasse dell’azione di virus o malware si decise di ricorrere ai suggerimenti pubblicati sulle loro pagine a cura di farbix89, e quindi scaricare i 4 SW del caso ricorrendo a un laptop (Apple), con il quale la connessione avviene regolarmente senza problemi, e prelevando i vari files direttamente presso i siti ufficiali dei rispettivi prodotti, per maggior sicurezza.
Per completezza di informazione si aggiunge che in seguito a ricerca sul web si giunse sul loro sito e si è presa visione dell’approfondita analisi compiuta sulla quasi totalità di antivirus/antispyware sul mercato e per la quale si rinnova il proprio encomio al lavoro svolto. Orientato all’impiego di Avast antivirus ( si impiega anche Malwarebytes come antispyware ) si ottenne in seguito a richiesta di opinioni solerte assistenza da parte di un redattore MLI, Ale2695, che integrò le informazioni che si desideravano e successivamente supportò interrogativi sorti con l’utilizzo del programma con puntuale prodigalità aggiungendo esortazione a quanto era già propria intenzione, passare a Linux. Si comprenderà tuttavia che si desidera risolvere anche il problema esposto nel presente post.
Si è così disinstallato Avast e dopo avere trasferito il materiale occorrente sul desktop in ‘modalità provvisoria’ tramite chiavetta usb. Al termine dell’installazione di Avira e della reinstallazione di Malwarebytes alla richiesta di avviare il pc si è sempre optato, naturalmente, per la stessa modalità digitando F8. Poco dopo sorgono le difficoltà.
Il passaggio critico si manifesta procedendo all’aggiornamento di Avira AntiVir ( ver. 10.0.0.55, ‘File di definizione’ virus 07/12/2010 ), necessariamente manuale essendo impedito l’accesso web. Si apre l’interfaccia principale, si seleziona ‘aggiornamento manuale’, si sceglie la cartella in cui archiviato il file ZIP, e nella finestra di dialogo compaiono le incongruenze.
Innanzitutto la finestra in primo piano, come da immagine inserita, è propria dell’OS e non dell’applicazione, come si può chiaramente vedere nello screenshot della pagina di farbix89 osservando l’icona a fianco della voce ‘Apri’ nella barra del titolo, appunto l’ombrellino bianco-rosso di Avira, ma non saprei quanto ciò sia determinante. La cartella, denominata ‘aggiorn avira’, non si legge bene causa limiti dell’immagine ripresa con cellulare, non potendola catturare sul desktop, risulta vuota; naturalmente se ne è verificato il contenuto prima del trasferimento che indica la presenza del file compresso. Nel campo ‘Tipo file’ compare invece regolarmente ‘File aggiornamento VDF (vdf_fusebundle.zip)’, quindi analogamente a quanto si presume, perché non è possibile vederlo nella sua interezza, appare nella schermata di farbix89.
[img]schermo.jpg[/img]
Aprendo il menù a scorrimento del campo ‘Nome file’ si individuano un paio di file aderenti al caso ( i tentativi sono stati più d’uno, per scrupolo, e il PC ha lavorato di suo ) ma selezionandoli e poi agendo di conseguenza non si verifica nulla, il SW torna alla schermata principale. Si è provato a digitare manualmente il percorso ‘C:\Documents and Settings\Administrator\Desktop\aggiorn avira\ivdf_fusebundle_nt_en.zip’ ma, salvo errori da parte mia ( o l’ingenuità di credere ad un tale stratagemma ), cliccando poi ‘Apri’ il programma torna di nuovo alla schermata principale, e nulla accade. A questo punto si è deciso di rivolgersi a MLI, nel settore pertinente del forum.
Ringraziando anticipatamente per i contributi si porgono cordiali saluti.