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da Win 2000 a Linux

Per chi muove i primi passi nel mondo del pinguino

da Win 2000 a Linux

Messaggioda akenhos » lun gen 24, 2011 4:40 pm

Si scrive allo Staff di MLI perché si avrebbe intenzione di passare dall’attuale OS Win 2000 Professional, datato e non più supportato negli aggiornamenti, a una distribuzione di GNU/Linux, Ubuntuo o Kubuntu non si saprebbe se le differenti difficoltà verrebbero però compensate dalle differenze tra le due. Si penserebbe di installarlo su un nuovo HD, ospitabile nel case del pc, anche perché lo si vuole vergine, ma di tipo quale quello attualmente usato (IDE o ATA) forse non se ne troverebbero neanche più in commercio, quindi un Western Digital o Maxtor con, appunto, interfaccia SATA.

Non si saprebbe però se vi sarebbero problemi di compatibilità, pare che lo ‘storage controller’ della scheda madre del desktop, una Asus P4PE, accetti periferiche ottiche Serial ATA-150, ATA 133 (quella in uso), Serial ATA 150 (RAID). Si desidera quindi avere delucidazioni e/o suggerimenti al riguardo da parte Loro, e se fosse possibile eventualmente installare un SATA II che, da quanto si è appreso, qualche concreta differenza performante la offrono, ma non si vorrebbe che i limiti di sistema ‘livellassero’ automaticamente le capacità di singole unità, nel caso un HD, sprecando così anche le differenze nel prezzo pagato per modelli con differenti caratteristiche tecniche.

Per Loro comodità si forniscono altre info sul sistema, composto da CPU Celeron 1.2 GHz e di RAM 1.2 Gb. In attesa di un Loro riscontro si porgono cordiali saluti.
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Re: da Win 2000 a Linux

Messaggioda everi » lun gen 24, 2011 5:37 pm

non so se un pc cosi' anzianotto supporti gli hd sata...comunque gli ata si trovano in commercio...per la distribuzione linux forse e' meglio andare sul leggero...direi... lubuntu...sempre della famiglia ubuntu
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Re: da Win 2000 a Linux

Messaggioda The Doctor » lun gen 24, 2011 6:58 pm

La scheda video è integrata nella Motherboard? In caso la risposta fosse negativa, che modello è di preciso?

Comunque escluderei a priori distribuzioni GNU/Linux di ultimissima generazione ma opterei direttamente per una Debian 5 [;)]
Ciao Nonno
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Re: da Win 2000 a Linux

Messaggioda Pacopas » lun gen 24, 2011 9:11 pm

c'è anche questo post di ninja...
post530098.html#p530098

sponsorizza austrumi... io provai una vecchia versione... ma già allora era davvero simpatica [^]
alla fine... ogni uomo considera i limiti della propria visione personale come i limiti del mondo...
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Re: da Win 2000 a Linux

Messaggioda ninjabionico » mar gen 25, 2011 12:27 am

Ciao.

akenhos ha scritto:... Non si saprebbe però se vi sarebbero problemi di compatibilità, pare che lo ‘storage controller’ della scheda madre del desktop, una Asus P4PE, accetti periferiche ottiche Serial ATA-150, ATA 133 (quella in uso), Serial ATA 150 (RAID).


In teoria i dischi Sata 2 dovrebbero essere ben supportati anche dai controller Sata di 1° generazione come quello integrato sulla tua scheda madre, io ho un disco da 1 TB Sata 2 sul mio Pc che ha solo controller Sata 1, funziona benissimo e non ho mai avuto problemi, se nel tuo caso dovessi riscontrarne al più potresti acquistarne uno PCI/Sata 2 (non dovrebbe avere costi proibitivi).

akenhos ha scritto:... info sul sistema, composto da CPU Celeron 1.2 GHz e di RAM 1.2 Gb. In attesa di un Loro riscontro si porgono cordiali saluti.


La memoria mi sembra sufficiente, della scheda video non ci hai detto niente ma di norma non è importantissima (a meno che tu non voglia sfruttarla per gli effetti grafici 3D di Compiz), il vero nodo mi sembra sia la CPU, un Celeron 1.2 GHz non è un campione di prestazioni, mi sembra il vero limite di questa configurazione, specie considerando l'occupazione della CPU durante la navigazione in pagine che fanno abbondante utilizzo di Javascript e animazioni Flash... [uhm]

... io se fossi in te farei un paio di prove:

1) Austrumi per la sua leggerezza (richiede poca memoria e risorse di calcolo nonostante sia abbastanza aggiornato);
2) Mint Debian per vedere come gira un sistema più completo e ricco di funzionalità (mantiene comunque una buona velocità e leggerezza rispetto a Ubuntu e derivate).


[ciao]
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Re: da Win 2000 a Linux

Messaggioda akenhos » ven gen 28, 2011 9:27 pm

In seguito alle risposte apparse nel forum si aggiorna il proprio messaggio. Si integrano le info sul sistema come da Loro richiesta, la scheda video, che si ritiene sia separata dalla scheda madre, è una GEFORCE 4 MMX440 64 Mb AGP 8X. L’irreperibilità di HD IDE/ATA venne sostenuta da un rivenditore e consulente, con diploma di laurea in informatica (ma pur sempre mercante), oltre che frutto di personale, ma breve, ricerca nelle offerte on-line di qualche commerciante del settore nella città di residenza, ove poi sarebbe seguito il rapporto personale, preferito al virtuale. Ringrazio ‘everi’ per la sua osservazione e il suggerimento per Lubuntu.

Ninjabionico, che ringrazio per i rilievi su CPU e PCI/Sata 2 oltre a Javascript e Flash, suggerisce di provare ed è quanto sarebbe l’ideale, purtroppo non posso dedicare molto tempo ad una materia che oltre ad incuriosire appassiona anche, l’informatica, e l’opportuna smentita di ‘everi’ sui dischi ATA ne è la conferma. Capitò invero un paio d’anni fa di scaricare, download epico, e quindi provare diciamo in ‘modalità provvisoria’, si comprenderà il lessico di Redmond, Ubuntu e anche ad un occhio non professionale parve evidente la ben diversa efficacia nell’utilizzare la macchina. Poi si venne scoraggiati dalle ricerche, sempre troppo brevi, che si fecero sul web e dalle quali emergeva una compatibilità un po’ critica con i principali SW sul mercato, che corrispondono grossomodo con quanto si trova(va) nel mio desktop, dovendo ricorrere a ‘materiale’ aggiuntivo per ovviarvi oltre a interventi che ricordavano un po’ i tempi del DOS che si vissero (la scelta era allora tra Digital Research e Microsoft, scelsi il primo) e considerando il trinomio finestre-icone-mouse una indubbia conquista si finì col lasciar perdere. Destreggiarsi con righe di comando è passaggio obbligato per una maggiore padronanza della materia: mi piacerebbe, non escludo.

Di Microsoft se ne possono dire tante, è anche facile essendosele un po’ cercate (opinione personale), tuttavia con la tecnologia NT il risultato fu lusinghiero e non posso onestamente lamentarmi, però è stato abbandonato e la vulnerabilità dovrebbe peggiorare. Condizionale rituale, si potrebbe trovare qualcuno che dimostrerà magari il contrario. L’obsolescenza di sistemi radar permise di individuare, nel corso di missioni militari, incursioni aeree di apparecchi equipaggiati per schermarsi da sistemi di rilevamento ben più evoluti, ma giusto da quelli, compromettendone così gravemente l’intracciabilità. L’esempio è un po’ forzoso ma ha una sua pertinenza, trattandosi di tecnologie che per certi aspetti possono presentare similitudini. Le sorprese della vita si potrebbe dire, nel caso pure nel senso tremendamente letterale.

Si è così ripensato a Linux, che ha sempre un po’ intrigato. Da allora è trascorso un certo tempo e considerando la semplicità una gran virtù (un po’ meno la semplificazione) ha suscitato interesse quanto letto in merito ad Austrumi, distribuzione lettone, che se permette la gestione di files Office (MS) potrebbe esser preso in considerazione proprio per la sua leggerezza, oltre ad essere fortemente Unix-oriented, basata su Slackware, però devo acquisire maggiore compiutezza nel giudizio. Non si usano programmi di disegno più o meno elaborati, giochi o altro e ad esempio per un montaggio video si impiega un PowerBook G4 Apple, portatile di seconda mano, che incorpora nativamente softwares sorprendentemente completi e capaci. Però una volta montato si desidererebbe poterlo far girare anche sul desktop, semplicemente. Di Mint Debian si è letto sul web che «l’installer ha qualche difetto nel partizionamento» (ossblog.it, Federico Moretti, 10 settembre 2010), si vada a immaginare il poveretto – chi scrive – quali reazioni potrà avere e congetture seguire anche per distribuzioni meno recenti del ‘pinguino’, con una eccezione di cui si scrive più avanti. La comunità è una risorsa lo sappiamo ma se per qualche motivo si subiscono all’improvviso danni a ciò che si stà facendo, magari per lavoro, l’episodio sarebbe inevitabilmente seccante, con la pazienza del caso. Di Lubuntu si è avuta complessiva impressione positiva, versione light di Ubuntu pare superiore a Xubuntu senza l’integrazione con l’infrastruttura di Canonical (almeno fino ad ora) e per peso, se non sbaglio, una via di mezzo tra Ubuntu e Austrumi, forse un compromesso ideale.

Ha invece esercitato certa seduzione Debian 5.0 (o Lenny) segnalato da The Doctor per molteplici ragioni, tra cui la – per alcuni – intollerabile attesa tra una versione e la successiva, rivelatrice di una forma mentis et operandi che oltre ad ammirare auspico si perpetui nel tempo, note le difficoltà che le umane vicende possono incontrare, e che propizia spesso risultati di eccellenza, inoltre la Free Software Foundation non ha certo le risorse di Steve Jobs e le mission radicalmente differenti pur con analogie progettuali quali l’accuratezza, che peraltro probabilmente vede prevalere la prima. Si è scaricata la guida in formato pdf dal sito debian.org ove, curiosità, si sono visionati anche i rivenditori italiani di CD/DVD di Lenny ospitati su una pagina del sito. Si è preso in considerazione un pacchetto di 5 DVD proposto in unica confezione di colore bleu dall’aspetto identico sulle diverse pagine, per osservare criterio metodologico. Si passa dai 25,00 euro di ‘Vedova Computing’ di Como (include donazione a Debian) ai 40,00 euro di ‘YetOpen’ a Lecco (compresa donazione Debian) fino ai 69,00 euro della ‘Ditta Ferrara’ di Collegno presso Torino (che non contempla donazione alcuna, e con buona pace della vernacolare probità sabauda). Poi vi è anche chi propone CD a 3,00 euro per masterizzazione su un sito che fa molta simpatia. Quanto a me dopo aver letto la guida potrei scaricare i file ‘iso’ di ciò che, spero, faccia al mio caso.

Ora, si pensava di ricorrere ad un HD nuovo e fisicamente separato perché, con i limiti delle proprie competenze ed anche per quelli si nutrono timori, i kernel dei due OS sono sostanzialmente diversi, le partizioni reciproche riconosciute da uno ma talvolta non da un altro, se sorgono conflitti inerenti il dualboot o altri problemi si sapranno affrontare e prima ancora riconoscere, e così ragionando. Credo che le prove cui accenni un Moderatore non siano la ‘modalità provvisoria’ di cui ho parlato, salvo smentite o precisazioni, nel caso ciò presenterebbe gli stessi interrogativi, coesistenza con Win 2000 e relative preoccupazioni (magari infondate) o HD separato. E’ forse particolare l’apprensione e se ne ha consapevolezza, però le perplessità non sono poche: se invio una mail con Office Outlook nessun problema, con altri programmi verrà ricevuta tale e quale o resa in modo anomalo, la trasformazione di files HTML o Word in pdf può riservare sorprese come senz’altro sanno e si parla di SW diffusi e ufficialmente integrabili, e via dicendo.

In attesa di proseguire le proprie ricerche e approfondimenti si ringrazia per tutti i contributi, per il tempo dedicatomi e si porgono cordiali saluti.
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Re: da Win 2000 a Linux

Messaggioda ninjabionico » ven gen 28, 2011 11:40 pm

Ciao.

akenhos ha scritto:... la scheda video, che si ritiene sia separata dalla scheda madre, è una GEFORCE 4 MMX440 64 Mb AGP 8X.


Più che sufficiente per abilitare Compiz e i suoi effetti 3D, ma sconsiglio l'uso di effetti pesanti come "brucia" (la finestra che prende fuoco) che metterebbe in crisi il sistema per un paio di secondi.

akenhos ha scritto:... L’irreperibilità di HD IDE/ATA venne sostenuta da un rivenditore e consulente, con diploma di laurea in informatica (ma pur sempre mercante)...


Dischi Pata ce ne sono ancora in commercio, il vero problema è che sono più costosi di quelli Sata (che come sai sono più veloci, capienti e facili da reperire).

akenhos ha scritto:... Ringrazio ‘everi’ per la sua osservazione e il suggerimento per Lubuntu.


È una discreta scelta, però per sapere se è quella giusta non ti resta che provarlo.

akenhos ha scritto:Ninjabionico, che ringrazio per i rilievi su CPU e PCI/Sata 2 oltre a Javascript e Flash, suggerisce di provare ed è quanto sarebbe l’ideale, purtroppo non posso dedicare molto tempo ad una materia che oltre ad incuriosire appassiona anche...


Il tempo che perdi è più che altro legato al download e alla masterizzazione del supporto, nonché dell'avvio del PC con il LiveCD masterizzato (Lubuntu, Ubuntu, Mint Debian, Austrumi sono tutti sistemi che puoi provare anche senza installarli).

akenhos ha scritto:... Ubuntu ... parve evidente la ben diversa efficacia nell’utilizzare la macchina...


Ovvio, visto che GNU/Linux ha un approccio di tipo diverso nella costruzione/estensione del sistema.

Per comprendere meglio, se i Sistemi Operativi Microsoft sono come una scatola nera e chiusa (povera di applicazioni realmente utilizzabili) su cui poi devono essere installati i programmi per espanderne le funzionalità/potenzialità, GNU/Linux è un universo di mattoncini della Lego con cui ci si può creare la propria scatola su misura (es. Linux From Scratch o Gentoo) oppure prenderne una già fatta o in kit (distribuzioni).

akenhos ha scritto: ... Poi si venne scoraggiati dalle ricerche, sempre troppo brevi, che si fecero sul web e dalle quali emergeva una compatibilità un po’ critica con i principali SW sul mercato...


Vorrei farti riflettere su di un punto fondamentale: il SW di cui cercavi compatibilità non è che utilizzava formati proprietari chiusi?
Per chiarire meglio il concetto puoi leggere anche Wikipedia>Powerpoint>Compatibilità

Se così fosse in realtà non è un problema di GNU/Linux le cui applicazioni supportano principalmente formati aperti (ovvero standard), ma delle applicazioni che utilizzi abitualmente.

akenhos ha scritto:... ha suscitato interesse quanto letto in merito ad Austrumi, distribuzione lettone, che se permette la gestione di files Office (MS) potrebbe esser preso in considerazione proprio per la sua leggerezza, oltre ad essere fortemente Unix-oriented, basata su Slackware, però devo acquisire maggiore compiutezza nel giudizio.


post530098.html#p530098

Non ti resta che provarlo in modalità Live, almeno ti fai un'idea.

akenhos ha scritto:... programmi di disegno più o meno elaborati


Tipo Inkscape, OpenOffice Draw e Karbon (grafica vettoriale), GIMP (fotoritocco) e Blender (grafica/animazione 3D) sono giusto i primi che mi vengono in mente.

akenhos ha scritto:... giochi...


Oltre ai giochi per GNU/Linux volendo si può... http://www.MegaLab.it/5762/eseguire-i-g ... e-su-linux

akenhos ha scritto:... montaggio video


Io utilizzo Avidemux e Devede, ma ci sono anche Kdenlive, Openshot, Cinelerra e molto altro ancora.


akenhos ha scritto: ... Di Mint Debian si è letto sul web che «l’installer ha qualche difetto nel partizionamento». La comunità è una risorsa lo sappiamo ma se per qualche motivo si subiscono all’improvviso danni a ciò che si stà facendo, magari per lavoro, l’episodio sarebbe inevitabilmente seccante, con la pazienza del caso...


eDog aveva aperto una discussione per questo, dove ha dato anche la soluzione per aggirare il bug nel caso in cui si presenti, io stesso ne avevo accennato in un'altra discussione, comunque Mint Debian è un sistema molto valido, stabile, leggero e veloce se paragonato a Ubuntu, in pratica è una Debian (visto che mi sembrava di capire che ti interessava), infatti parte dei repository utilizzati sono proprio quelli della distro madre.

In pratica, in alcuni casi, il bug impedisce di fatto l'installazione sulle partizioni indicate poiché non vengono associate correttamente (perché già montate altrove) al percorso /target, percorso che resta quindi ancora in Ramdisk e che le successive operazioni di copia dei file riempiono tutta la memoria disponibile portando al blocco del programma d'installazione per ovvi errori di mancanza di spazio su disco.

akenhos ha scritto:... Di Lubuntu si è avuta complessiva impressione positiva, versione light di Ubuntu...


In effetti non è male, ma Ubuntu ben ottimizzato è veloce quasi quanto Lubuntu di default, a parte l'uso di memoria (di cui tu non ti devi preoccupare visto che ne hai in abbondanza).

akenhos ha scritto:... pare superiore a Xubuntu...


A dire il vero Xubuntu mi sembra più completo e maturo di Lubuntu... [uhm]
... comunque penso sia una questione di gusti personali, per questo consiglio sempre di provare, provare e riprovare. [sh]

akenhos ha scritto: Ora, si pensava di ricorrere ad un HD nuovo e fisicamente separato perché... se sorgono conflitti inerenti il dualboot...


In caso di problemi ad avviare un Sistema Operativo questo strumento torna sempre utilissimo:

http://www.supergrubdisk.org/
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