da akenhos » mar gen 11, 2011 9:12 pm
Osservando la risposta ci si è collegati al link inserito per procurarsi Revo Uninstaller ma purtroppo quello diretto per i desktop nella pagina relativa non ha funzionato, in seguito a ripetuti tentativi effettuati in momenti diversi compariva sempre la tipica schermata NOT FOUND specificando che non era possibile collegarsi all’URL richiesto. Desiderando la versione in italiano (nella pagina della ‘guida’ è presente anche il collegamento al sito ufficiale ma in inglese) si è ricorsi al link offerto per lo stesso sw dal loro sito ‘collega’ ilSoftware che, si aggiunge, nei ‘requisiti di sistema’ indica sempre anche Win 2000, ovviamente se il caso, e che ho potuto constatare in altre occasioni, in diversi siti web, sembrerebbe venire omesso facilmente (forse perché datato) anche se compatibile. Semplice segnalazione, verosimilmente Loro avranno più compiute informazioni al riguardo.
Si è così proceduto, con il sw consigliato, alla disinstallazione di eTrust e conseguente installazione di avast, versione 5.1.874. Forse la versione del precedente antivirus era obsoleta, non saprei, ma la differenza nell’impostazione complessiva del programma è sorprendentemente rilevante, con un layout molto razionale, si potrebbe dire forse anche professionale (per il mercato Home l’approccio tende ad essere sempre un po' friendly, e con tale giustificazione talora anche trascurato). Si sono potute verificare tutte le caratteristiche di settaggio per le diverse aree di cui mi si scrisse e con un livello di approfondimento ed allo stesso tempo di chiarezza semplicemente esemplari, al punto da stimolare curiosità e conoscenza sul tema. Magistrale. Evocativo del Mac-model per l’avvincente rigorosità che promana (come portatile si usa un PowerBook G4). Centro. E i più vivi auguri.
Si è quindi effettuata una ‘Scansione completa del sistema’ che ha impiegato una quarantina di minuti rilevando tredici file infetti, seguendo l’azione consigliata li si è spostati nel cestino, che si assicura tenere in assoluto isolamento il contenuto dal resto della macchina. Si comprenda la timorosità del profano, esiste anche il fenomeno dei falsi positivi ed è anche per quanto che si è seguito il consiglio, ma si tratta proprio di una certezza fondata? Infine, sempre su invito, si è eseguita anche la scansione dall’inizializzazione, cioè dell’ ‘avvio’ a monte del lancio dell’OS, e in questo caso per portarla a termine ha impiegato all’incirca tre ore, rilevando altri nove file infetti, anch’essi cestinati.
E con poca gloria per la CA (15.000 dipendenti), la cui reputazione si stà librando leggera nei cieli dell’indeterminatezza, ove si è facile preda del più lieve refolo, e basta un sussurro. Il marketing virale insegna, improbabile non ne siano a conoscenza, il prodotto non sarà una loro killer-application purtuttavia il settore dell’IT-security è ragionevolmente importante per la società in questione ed è già partita un’e-mail (in inglese) di con-doglianze, nel senso stretto e senza alcuna ironia, sincero è stato il rammarico. E quale accorato dispiacere capitò di registrare nelle risposte in altre circostanze. Serietà, Signori. Impegna, affatica, può frustrare ma quando paga il compenso ha pochi eguali. Soddisfazione, struggimento, financo esaltazione (non saremmo terreni diversamente).
Complessivamente si tratta di circa quattro ore per l’intera operazione, ed al riguardo si stà pensando di alleggerire l’HD principale (che si ricorda di 80 Gb, di cui una cinquantina di dati) affiancandolo con un altro ove sistemare materiale scansionato e virus-free al fine di velocizzare il processo. Si desidererebbe conoscere anche la Loro opinione, ed eventuali indicazioni in proposito su un HD interno (nel cabinet vi è lo spazio) attese le caratteristiche di sistema di cui si è scritto. Consapevole della scarsa pertinenza del quesito al settore in cui si posta si ringrazia per l’eventuale (forse fatale) reindirizzamento.
Grazie di tutto Ale2695
Best Wishes