Ho installato le 3 edizioni principali di Windows 7 (HP, Pro e Starter) nelle versioni a 32 a 64 bit su Virtualbox, dando ad ognuna lo stesso hardware virtualizzato per capire se c'era differenza a livello di:
- occupazione di RAM
- occupazione di disco
- numero di servizi avviati (a sistema pulito)
- numero di processi avviati (a sistema pulito)
Questo è sintenticamente l'ambiente emulato:
- 1 GB di RAM
- Intel Core i5-520m (come da sistema reale)
- Disco SATA da 20GB
Questi sono i risultati:
Starter (esiste solo nella compilazione a 32 bit)
- spazio occupato: 5,7 GB
- processi avviati: 35
- memoria fisica occupata: 31%
- numero servizi avviati: 54
Home Premium 32 bit
- spazio occupato: 5,7 GB
- processi avviati: 35
- memoria fisica occupata: 35%
- numero servizi avviati: 61
Professional 32 bit
- spazio occupato: 5,7 GB
- processi avviati: 35
- memoria fisica occupata: 38%
- numero servizi avviati: 65
Home Premium 64 bit
- spazio occupato: 7,9 GB
- processi avviati: 35
- memoria fisica occupata: 44%
- numero servizi avviati: 61
Professional 64 bit
- spazio occupato: 7,9 GB
- processi avviati: 35
- memoria fisica occupata: 41%
- numero servizi avviati: 65
Prossimamente farò lo stesso test anche con le versioni ultimate a 32 e a 64 bit. Per ora l'ho trascurata perché è sicuramente meno diffusa di queste...
Queste sono le conclusioni che traggo io:
- tra 32 e 64 bit non c'è moltissima differenza a livello di occupazione del disco e ram, anche se ovviamente strutturalmente c'è
- tra 32 e 64 bit non c'è differenza a livello di processi e servizi avviati a sistema pulito, rimanendo nella stessa edizione
- tra le diverse edizioni non c'è differenza a livello di occupazione di spazio su disco e di processi avviati, mentre esiste a livello di occupazione di memoria e di servizi, ma non così tanta come mi aspettavo
Queste sono le conclusioni che a prima vista ho tratto, ma ognuno può trarre le sue e sarebbe interessante per tutti aprire un dibattito con qualche dato alla mano