Webnews ha scritto:Spiega oneOpenSource: «L'intento di Google è quello di avere il rendering dei PDF in maniera indistinguibile da quanto avviene con l'HTML. L'utente potrà selezionare e cercare il testo, fare lo zoom e tutte quelle altre operazioni a cui è abituato per le normali pagine Web». Google, inoltre, manterrebbe i contenuti all'interno di una sandbox, il che permette di isolare il sistema da eventuali problemi di sicurezza che i file PDF hanno più volte evidenziato negli ultimi mesi.
Un'altra prova della bontà di Chrome.