iNSTALLARE UBUNTU SU PARTIZIONE CREATA CON WUBI

[Albertone]

CIAO,

HO LETTO L'ARTICOLO SUL FILE WUBI ED HO INSTALLATO UBUNTU A 64 BIT, ORA VORREI SOSTITUIRLO CON UBUNTU 8.04 LTS...COME FACCIO?

GRAZIE

[ninjabionico]

Ciao.

Anche se non ho mai usato Wubi, come ho già dichiarato più volte lo trovo una forzatura inutile, dovrebbe essere gestito da "finestre icspì" o "sVista" come una normale applicazione, quindi suppongo che basti rimuoverlo e reinstallare la versione che preferisci (anche se io continuo a consigliare una sana installazione su partizioni dedicate), al più controlla sul wiki di Ubuntu.

[Al3x]

suppongo che basti rimuoverlo e reinstallare la versione che preferisci

confermo, wubi racchiude il file system di ubuntu in un unico file (root.disk) che si trova nella cartella C:\ubuntu\disks (dove C: è l'unità in cui risiede l'installazione). La disinstallazione dal pannello di controllo di Windows rimuove sia le cartelle con il loro contenuto che le modifiche al boot loader di Windows senza lasciare alcuna traccia.

Per la cronaca, esiste una applicazione (LVPM) che trasforma una installazione wubi in una vera installazione su partizione dedicata e può essere utile nel caso non si voglia reinstallare tutto da capo.

dovrebbe essere gestito da "finestre icspì" o "sVista" come una normale applicazione

con wubi parte proprio ubuntu e non è una emulazione, l'unica pecca (che abbassa sicuramente le prestazioni e che tra l'altro non permette l'ibernazione) è il driver che deve gestire il file system virtuale all'interno di root.disk, per il resto windows viene chiamato in causa solo per il caricamento del bootloader e nulla più.

[ninjabionico]

dovrebbe essere gestito da "finestre icspì" o "sVista" come una normale applicazione

con wubi parte proprio ubuntu e non è una emulazione, l'unica pecca (che abbassa sicuramente le prestazioni e che tra l'altro non permette l'ibernazione) è il driver che deve gestire il file system virtuale all'interno di root.disk, per il resto windows viene chiamato in causa solo per il caricamento del bootloader e nulla più.

Non intendevo che Ubuntu venisse eseguito come su una macchina virtuale...
... ma che wubi venisse visto come applicazione da Windows e come tale gestito (installazione e rimozione con tutto quello che ne consegue, ovvero installazione e rimozione di Ubuntu insieme a wubi).

La storia del file system è proprio quella che mi fa storcere più il naso, complica parecchio la gestione del disco con Ubuntu (rallentandolo quindi) , se poi il file contenuto nella partizione NTFS è parecchio frammentato non voglio proprio pensarci...

... soprattutto considerando che Ext3 & Co. (i file system usati da GNU/Linux) normalmente non soffrono del problema della frammentazione dei file.