Anche a noi è accaduto che su sistema ad avvio multiplo (cioè con più sistemi operativi installati) il boot loader di Windows 2000/XP, per i motivi più disparati, sia scomparso. La "sparizione" di tale menù di avvio, all'accensione del personal computer, comporta l'impossibilità di avviare uno, più o tutti i sistemi operativi installati. Una disgrazia!...
Spesso, in questi casi, è possibile avviare solo il primo sistema operativo installato oppure viene visualizzato un laconico messaggio d'errore: NTLDR mancante. Impossibile avviare il sistema. Premere CTRL+ALT+DEL per riavviare. Come fare per risolvere un problema simile e permettere di nuovo l'avvio di tutti i sistemi operativi installati? La soluzione c'è.
Prima di tutto chiedetevi qual è l'ultima versione del sistema operativo basata sul kernel NT/2000 che avete attualmente installato. Ad esempio, se avete installato Windows ME e Windows 2000, ovviamente, la risposta è Windows 2000; se avete installato Windows 2000 e Windows XP la risposta è Windows XP...
Formattate, quindi, da un sistema su cui è installato Windows 2000/XP un floppy disk (non copiatevi i file di avvio, eseguite semplicemente il comando FORMAT A:).
A questo punto inserite il CD ROM di installazione del sistema operativo più recente e basato sul kernel di Windows NT/2000 che avete installato: se avete, ad esempio, installato Windows 2000 e Windows XP inserite il CD ROM di installazione di Windows XP, che è il sistema operativo più recente installato.
Copiate, a questo punto, dalla cartella /I386 del CD ROM d'installazione NTLDR e NTDETECT.COM. Create quindi, servendovi del Blocco Note di Windows, sempre all'interno del disco floppy appena formattato, un file di testo attribuendogli il nome BOOT.INI; inserite al suo interno, poi, quanto segue:
[boot loader]
timeout=30
default=multi(0)disk(0)rdisk(0)partition(N)WINNT
[operating systems]
multi(0)disk(0)rdisk(0)partition(N)WINNT="Windows 2000" /fastdetect
Sostituite la stringa Windows 2000 con il nome del sistema operativo (Windows XP o Windows 2000) che volete rendere nuovamente avviabile. Sostituite WINNT con il nome della cartella all'interno della quale avete installato Windows XP o Windows 2000 (generalmente WINNT o WINDOWS).
Variate la lettera N con il numero della partizione contenente il sistema operativo Windows 2000/XP da avviare.
Salvate quindi il file BOOT.INI all'interno del dischetto.
Tenete presente che abbiamo supposto, una modalità di avvio mediante multi syntax presupponendo l'utilizzo di un disco fisso IDE collegato al canale IDE primario sulla scheda madre.
Operate le opportune modifiche, alla luce di quanto spiegato nel precedente paragrafo, qualora facciate uso di unità di tipo SCSI.
Supponiamo di avere creato in precedenza tre partizioni sul nostro disco IDE collegato al canale primario IDE sulla scheda madre. Nella prima partizione abbiamo installato Windows 98. Successivamente, da questo sistema operativo, abbiamo avviato l'installazione di Windows 2000 (installato sulla seconda partizione) quindi abbiamo eseguito l'installazione di Windows XP, specificando, come partizione di destinazione, la terza.
Abbiamo, quindi, la seguente situazione:
DISCO IDE 1:
partizione 1: Windows 98
partizione 2: Windows 2000
partizione 3: Windows XP
Creeremo il floppy disk "di emergenza" utilizzando, quindi, i file NTLDR e NTDETECT.COM presenti nella cartella I386 del CD di installazione di Windows XP.
Struttureremo, infine, il file boot.ini, da memorizzare nel floppy disk di emergenza nel modo seguente:
[boot loader]
timeout=30
default=multi(0)disk(0)rdisk(0)partition(2)WINNT
[operating systems]
multi(0)disk(0)rdisk(0)partition(2)WINNT="Windows 2000" /fastdetect
multi(0)disk(0)rdisk(0)partition(3)WINDOWS="Windows XP"
C:="Windows 98"
Si noti come Windows 2000 sia stato installato nella cartella WINNT, mentre Windows XP nella cartella WINDOWS. Si noti pure la modalità per consentire l'avvio di sistemi operativi non basati sul kernel di Windows NT/2000 come, ad esempio, Windows 98: C:="Windows 98".
** spero sia stata di Vs gradimento
ciao