Qualche giorno fa un mio amico ha avuto un black-out a casa sua, che si è ripetuto per almeno tre volte di fila, e questo fenomeno ha recato un danneggiamento al sistema sul disco fisso settato come "master"; appena, infatti, tenta di avviare Windows da lì, compare una schermata blu, che subito sparisce e si riavvia tutto: ho provato, sotto recovery consolle a riscrivergli un nuovo settore d'avvio, ma invano, visto che, non riconoscendo, sul suo hard disk, la presenza di una copia di Windows (a seguito della compromissione recata dai suddetti black-out), non mi permette di riscrivere anche un nuovo record su quel settore neo-creato; vanificato anche, il tentativo di ripristinare la sua copia di Windows, (da CD ah hoc), perché non compare affatto l'opzione per farlo.
Mi chiedo allora: come è possibile che dei black-out possano aver compromesso (a questo punto irreversibilmente) il sistema operativo, tanto da non esser per nulla VISTO sul disco fisso e quindi non poterlo neppure ripristinare? E come posso risolvere il problema?
Ho verificato, avviando dal mio hard drive che la sua partizione primaria ( che appunto contiene Windows ma che non viene riconosciuta, appunto), in realtà in esplora risorse viene visualizzata: come posso sciogliere la matassa allora?
Qualcuno può aiutarmi? Magari effettuando un ripristino "coatto", MANUALE, da recovery consolle, inserendo e eseguendo lo script giusto (che purtroppoio non conosco)!! :(
Ogni delucidazione e aiuto, saranno graditi.
Grazie a tutti, anticipatamente ;)