E' una porchieria, si, a cominciare dall'attore e dal fatto che la sceneggiatura non è del mitologico Tiziano Sclavi. Dylan è nato dall'attore Rupert Everett, qualunque altra impersonificazione è sbagliata, o per meglio dire oscena.
Di cose sacre ne ho poche, e tra queste ci sono Dylan Dog, e il fatto che considero Tiziano Sclavi come un mio padre putativo. Ma che continuino a fare le minchiate hollywoodiane, stì ammerikani, e lascino la fantasia lì dove merita di stare, cioè sulle pagine di un fumetto....
Si, sono prevenuto....