Apro questa nuova discussione dedicata a queste nuove figure virtuali e no che impazzano sulla rete. Tengo aprecisare che le info postate sono spunti che ho trovato su altri siti.
PSICOLOGIA DEL FLAMER
Il flame (dall'inglese fiamma) è una discussione che assume i toni di una rissa all'interno di un forum, di un newsgroup o di una chat.
Ci siamo tutti imbattuti nel fenomeno del flaming, magari cercando delle indispensabili informazioni ma costretti a leggere tediose e sterili discussioni.
Il flamer è spesso un individuo represso, incapace di instaurare relazioni sociali e di reagire nella vita alle angherie altrui. Utilizza la rete per sfogarsi, quasi sempre sfruttando l'anonimato, utilizzando un nickname il più delle volte aggressivo e creandosi una "personalità alternativa". Altre volte è un individuo avvezzo alla rissa anche lontano da un P.C..
Il flamer si sente padrone del suo "territorio virtuale", lo presidia costantemente e, con il comportamento poco gradito alla comunità, causa l'allontanamento degli altri utenti dal gruppo o viene escluso dai moderatori.
[Aggiungo: scrive sempre nelle stesse discussioni, che di base sono OT rispetto agli argomenti del sito in questione. Considera acuto e tagliente ciò che è offensivo, mantre acuto e tagliente dovrebbe essere un sinonimo di considerazione intelligente.]
Gli argomenti che generano più spesso flame sono lo sport e la politica.
Spesso i flamer agiscono in gruppo, mediante offese, provocazioni e aggressioni verbali, al fine di colpire utenti della parte avversa. E' il classico caso dei forum di discussione riguardanti il calcio o la politica.