da skoovitz » gio mag 24, 2007 7:06 pm
Più del CD/DVD stampato, quando si è in possesso di una regolare valida licenza (documento, etichetta filigranata, numero seriale ecc.) è possibile scaricare da internet, installare e attivare un software nei termini della licenza, legalmente. E' la scartoffia della licenza che ci rende a norma di legge, non il supporto di archiviazione.
Il fatto che chi ce lo mette a disposizione condividendolo su internet non potrebbe farlo o lo fa in modo non ortodosso, magari per guadagnarci è un altro paio di maniche e la responsabilità e tutta sua.
E' sempre vietato invece scaricare anche il crack per aggirare l'attivazione/verifica della licenza d'uso, oppure i sorgenti se questi sono protetti da brevetto... ma qui siamo già pirati e passiamo dalla parte del torto.
E' sempre vietato scaricare questo software per farne tante copie e rivenderle a nostra volta lucrandoci sopra... non è roba nostra noi lo possiamo solo usare entro i limiti dell'ambito personale e tenere le copie di backup nel cassetto... ovviamente finchè abbiamo una valida licenza.
Il fatto che le software house mettano delle protezioni anticopia sui propri CD/DVD risponde solo a strategie con cui cercano di contenere la pirateria, abbiamo comunque il diritto di farne copie di back-up nei limiti di cui sopra e della legge del nostro Paese, anche sproteggendo il Cd se necessario. Questa è la ragione per cui esistono in commercio software appositi che, per quanto perseguiti ideologicamente, restano comunque nei limiti di legge se usati con giudizio.