Il messaggio porta la firma di un fantomatico Prisco Mazzi, capitano della polizia di Stato, che ha inviato un avviso riguardante la trasgressione del diritto d'autore per lo scarico di file pirati in formato Mp3.
Il messaggio evidenzia una responsabilità amministrativa e sollecita ad una risposta con ''l'impegno a non visitare più i siti illegali''.
La polizia postale è già al lavoro per evitare che la lettura dell'allegato alla e-mail, possa provocare danni ai computer delle società o privati attaccati.
L'allegato non va assolutamente aperto, nè tanto meno salvato su server, nè data risposta. Il file contiene un allegato che potrebbe essere o un virus o un trojan, programma che potrebbe andare a catturare informazioni dai computer attaccati anche in momenti successivi.
La gravità del fatto sta nell'indirizzo di posta elettronica usato, ossia con la dicitura Polizia di stato.it, realmente esistente.
Fonte: news.yahoo.it