Ogni volta che la stampante (una multifunzione Epson rx420 avuta in regalo) segnalava una cartuccia vuota l'ho tenuta da parte poichè in realtà si sentiva un rumore che proprio di vuoto non era.
Infatti come potete vedere da queste foto tutte le cartucce presentano al loro interno più camere di cui una sempre vuota ed una sempre piena!
blu
nere
gialle
rosse
Allora munito di siringa ho risucchiato tutto questo inchiostro e da 6-7 cartucce originali ho ricavato una cartuccia piena.
Ora è difficile stabilire l'esatta quantità di inchiostro ricavato ma non è quello che mi premeva constatare. La domanda sorge spontanea: perché le cartucce non sono vuote quando segnalato dalla stampante? Quanto inchiostro originale viene effettivamente pagato? perché non è possibile trovare ricariche originali?
Infine uno sguardo "generico" ai costi.
Le 4 cartucce vuote della Prink nel mio caso costano poco meno delle originali piene e, dopo averle riempite nuovamente, bisogna avere il chip resetter altrimenti la stampante le vedrà ancora vuote.
Per la mia stampante (ed anche per altre comprese le HP) esistono i cosidetti photopack che offrono un certo risparmio (nel mio caso assieme alle 4 cartucce ci sono 100 fogli di carta fotografica 10x15, il tutto ad un prezzo uguale alle singole 4 cartucce originali).
Sulla qualità dell'inchiostro e della carta non discuto. Tutti quelli che hanno visto le mie foto le hanno trovate molto belle. Ho anche fornito di carta Epson chi possedeva una HP e le ha trovate leggermente migliori, salvo poi che si scolorivano in poco tempo.
Mia personale conclusione. La tecnologia ed i costi delle stampanti sono sempre in evoluzione ma comunque non in grado di rendere la stampa in proprio competitiva rispetto la stampa dal fotografo. Certamente già oggi le stampanti offrono una qualità sicuramente soddisfacente quindi per chi ha qualche scatto non esiti a farsele in proprio, ma utilizzando inchiostro e carta originale.
OT: Vorrei sapere come creare (od assiociarmi se esiste) un movimento anti-Epson (anche anti-HP o Canon...) in modo da spingerli a cambiare la loro politica dei costi e soprattutto degli sprechi che, almeno nel mio caso, si sono rilevati notevoli.