da Silver Black » mar ott 17, 2006 7:55 pm
Sono programmi che hanno 4 importanti aspetti:
1) si installano all'insaputa dell'utente
2) si riproducono/clonano autonomamente
3) creano danni al software dell'utente
4) la loro rimozione non avviene come per gli altri software
Tutto qua.
Ci sarebbe moltissimo da aggiungere, per esempio i virus di una volta che si installavno nel boot sector dei floppy o nel master boot record dell'hard disk e che ora non esistono più, per lasciare spazio ai vari trojan (cavalli di Troia - e non è una parolaccia) che sono infinitamente più seplici da realizzare e da rimuovere (per questo a volte dico: non ci sono più i virus di una volta!). Adesso, però ci sono i Rootkit, così complessi che risultano a volte impossibili da rimuovere e a volte l'unica soluzione è davvero la formattazione.
Ovviamente per produrre un virus e non essere auto-infettati bisogna prendere le adeguate contromisure, magari un controllo su qualcosa che fa riconoscere al virus il suo papà. Oppure basta... non eseguire il virus!
La cosa più difficile è probabilmente il testing del virus, ma con le macchine virtuali ora si risolve facilmente anche questo (ehhh non ci sono più i virus-writer di una volta!).
Sergio Pappalardo aka Silver Black
https://www.silvercybertech.com