da Xerex » mer ott 29, 2003 12:41 am
Dico anche io la mia:
Premetto che non sono praticante cattolico.
La cultura italiana affonda le sue radici, ed è assolutamente innagabile, nel cattolicesimo.
Il simbolo del crocifisso, oltre a essere si, il simbolo della religione cattolica, è un simbolo che <i>predica</i> la pace, l'ugualianza e il perdono.Il fatto che un'integralista di una religione( che affonda le sue radici, ed anche questo è innegabile, nell'odio verso l'infedele, nella guerra santa contro le altre religioni e in altre pratiche che nel mondo <b>civile</b> sono state abbandonate 800 anni fa) che <b>non ha nessun legame</b> con la nostra cultura, si permetta soltanto di sentirsi offeso da quel simbolo <b> è vergognoso</b>, e lo è ancora di più, il <b>falso e ipocrita buonismo</b> di chi, mascherandosi dietro la parola razzismo, permette che un paese come l'Italia venga <b>calpestato</b> dal primo che, facendosi forza e scudo con concetti come ugualianza e discriminazione, che sono lungi da essere parte della sua reale cultura, lancia questa campagna.
Nonostante questo sembri un gesto di poco conto, dovrebbe essere visto come un presagio.Mi spiego:oggi toglimo il crocifisso, domani il voto amministrativo, fra due giorni quello politico, e via via così, fino al punto che <b>noi italiani</b> ci dovremo sentire gli ospiti del nostro paese.
Mi piacerebbe vedere cosa succederebbe ad un europeo se si permettesse di proporre di costruire una chiesa in Siria...
termino dicendo: CHE SCHIFO!