Fino a qualche mese fa avevo il bruttissimo vizio di mangiarmi le unghie delle dita....
Quando ero nervoso, teso, prendevo e rosicchiavo....Era diventato un automatismo, un disturbo ossessivo compulsivo, uno di quei ridicoli vizi che si trasformano in abitudine e che nel nostro cervello assumono il ruolo di una cosa di cui non si riesce a far meno, un po' come è il fumo per molti....non un vizio, ma semplicemente una brutta abitudine che non abbiamo voglia di toglierci.
Poi un giorno mi son guardato le dita, e mi son ricordato che, quando ho visto le dita di una mia vecchia "amica" (ehm :-D), che aveva il mio stesso bruttissimo vizio, mi han fatto decisamente schifo.....Le unghie quasi completamente mangiate, decisamente non era proprio un bel vedere....
Tra me e me ho pensato "oddio, ma davvero fanno così schifo le mie dita?", in effetti non era vero, ma così, dalla sera alla mattina, ho eliminato completamente il vizio, e non sento più la necessità, nonostante lo facessi con una certa frequenza, di mangiarmi le unghie....
Insomma, è bastato uno "snap!" e ho tolto il vizio......Nessun'esercizio di grande volontà, nessuna cura omeopatica. Una semplice decisione e constatazione del fatto che era una castroneria autoinflitta. Punto.
Magari non so, si potrebbe organizzare un tour guidato tra i fumatori incalliti che non riescono nemmeno a respirare, tanto gli è stato mangiato lo spazio nei polmoni dal fumo, per far passare qualche grillo per la testa a chi non ha voglia di prendere decisioni autonome e lascia che le consuetudini decidano per lui.....