Esempio.
Quando usavo il modem 56kb/s sulla normale linea telefonica, le velocità a cui scaricavo dati (per esempio, aggiornamento di un software, quindi dal sito del produttore al mio PC), quando mi andava bene, era sui 4kb/s, 5 kb/s, poi si assestava sui 3.5 kb/s o giù di lì. Morale: il REALE scarico dei dati avveniva a meno di 1/10 della velocità teorica.
Quando adesso sto usando l' ADSL, se è vero che l' hardware in sè è capace di 8 Mb/s (in download), la connessione con il mio provider è di 1.2 Mb/s (ma il software, una volta lanciato, dice 1.5 Mb/s) nominale, ma quando scarico dati (vedi le condizioni di cui sopra) mi deve andare bene e scarico a 40 kb/s, quando esagera arriva a 50-55 kb/s, poi si accorge che sta esagerando e torna sui 30-40 kb/s, cioé la reale velocità di download è circa 1/30 della velocità nominale. Per non parlare di scarico di file da reti peer-to-peer, dove i file vengono scaricati a 3-4-5 kb/s (per brevissimi periodi ho toccato velocità di 12 kb/s).
Adesso, so bene che le velocità nominali di 56kb/s e di 1.5 Mb/s sono le velocità "teoriche" di collegamento tra il mio Pc ed il server del mio provder, so bene inoltre che se in mezzo al "cammino" (tra il mio server e il server da cui sto scaricando i dati) c'è una linea lenta, una linea commutata ecc ecc, la velocità totale è ovviamente stabilita dal "pezzo" di collegamento più lento.
Ma è possibile che NON riesco MAI ad andare meglio di 1/30 (un trentesimo!!!!!!!) della velocità dichiarata dell' ADSL?
Qualcuno riesce a spiegarmi il perché di questa divisione per 20 o per 30 della velocità tanto decantata dai vari fornitori di servizi?
Se Telecom, Tele2, Tiscali, ecc ecc dichiarano 1.5Mb/s, perché AL MASSIMO scarichiamo a 30-40 kb/s?!?!?!?!?!?
Qualcuno con l' ADSL ha MAI scaricato a 1.2-1.5 Mb/s (o velocità simili)?