Ne conosco di laureati che aiutano a sistemare la verdura al mercato del mio paese! (mestiere rispettabilissimo,ma ovviamente al di sotto delle speranze di un laureato che ha speso anni di vita e di soldi per conseguire un pezzo di carta ritenuto importante).
Al punto che se qualcuno mi chiedesse cosa fare adesso,non saprei cosa rispondere di preciso
Lavorare? La disoccupazione è a livelli stellari,senza mega-agganci politici o aziendali di un certo spessore,ti devi accontentare e spesso devi vederti calpestare i diritti sotto i piedi (lavoro in nero,niente paga,niente orari fissi,niente busta,niente contributi).
Studiare? Non solo devi scegliere un campo possibilmente libero e ben ricercato,ma devi sperare che tale campo "regga" nel tempo di studio (minimo 3 anni ci vogliono per prendere la laurea).
Un esempio pratico: quando iniziai io l'università,scienze biologiche era praticamente vuoto e c'erano tantissimi posti in laboratori pubblici e privati.
Tempo due anni e i posti sono finiti,non cercano più nessuno,il corso si è affollato di "mancati-chiurghi" (che, non superando il test a numero chiuso per medicina e chirurgia, si buttano in rami "simili") e si è saturato un mercato che avevo addocchiato come promettente.
Ho sbagliato completamente le mie previsioni,e ho perso 2 anni di vita in studio senza aver concluso nulla (mi ero demoralizzato al massimo e i prof bastardi hanno fatto il resto).
Moltissimi miei ex conquilini non lavorano,ed hanno continuato gli studi sperano che con la spiecialistica possano trovare posto (campa cavallo....).
Alcuni di questi (appunto) aiutano a sistemare la verdura al mercato rionale,ma hanno in cameretta una Laurea incorniciata e ben conservata.
Insomma allo stato attuale lo studio universitario,se non viene scelto con precisione matematica (in quel ramo cercano posti,che saranno disponibili anche tra 4-5-6 anni),rischia di essere una bellissima perdita di tempo e denaro (per i poveri genitori),anche con gli studenti più brillanti e promettenti!
Avete capito come siamo ridotti male,noi poveri giovani?