Io penso che con un diploma nella maggior parte dei casi si può fare solo una cosa: appenderlo dietro un vetro in bagno e metterci su un cartello "rompere il vetro in caso di necessità": mi sono spiegato? Il voto di diploma non serve a niente: 80 o 100 non identifica nessuno. Il diploma stesso non serve a niente. A volte è così anche per la laurea però.
sampei.nihira ha scritto:La figlia di un altro amico con una laurea breve (che poi breve non è per il tempo necessario) non ha concluso nulla (lavorativamente parlando) e dopo un anno di pausa pensa di continuare la specialistica.
Il sistema 3+2 è una fregatura perché anche se pensato per immettere subito giovani nel mercato del lavoro, nessuno è disposto a prendere laureati triennali ancora inesperti, e non a torto! Infatti ho letto statistiche che dimostrano che chi lavora nel settore in cui ha studiato ha conseguito anche la laurea magistrale (la c.d. "specialistica"), viceversa gli altri non hanno trovato lavoro, oppure l'hanno trovato ma sotto-qualificato o non in linea con il percorso di studio.
Martina Stella ha scritto:Se facessi l'università sarebbe comunque qualcosa di umanistico
Sampei ha detto una gran cosa citando il CdL in Fisioterapia e Tecniche della Riabilitazione: forma figure professionali RICHIESTISSIME. Dello stesso settore sono molto ricercati gli infiermieri. Però sembra che, nonostante le selezioni stringenti e i pochi posti a disposizione contesi tra migliaia di candidati, sono ancora lavori visti come degradanti o di basso profilo! Non è affatto così: gli ospedali senza infermieri si fermerebbero all'istante anche se fossero pieni di medici. Oggi negli ospedali non avete idea di quanti infermieri stranieri ci sono. perché i "nuovi" infermieri italiani devono ancora arrivare praticamente...
sampei.nihira ha scritto:p.s Occhio che i test di accesso sono solitamente nei primi gg di settembre.
Le iscrizioni a questa data credo siano chiuse ormai dappertutto...
IMHO prendersi un anno di pausa, lavorare un pochino in giro e chiarisi per bene le idee, non è una cattiva idea, e non è nemmeno una cosa da inetti o incapaci che non sanno dove sbattere la testa. E' sempre meglio di andare a parcheggiarsi in corsi come giusrisprudenza o 3/4 dei corsi della facoltà di lettere e filosofia, che sono pieni di figli di papà ignoranti come capre che non hanno voglia di fare niente, o semplicemente non sanno fare niente a parte assorbire nozioni come spugne.
Se dovessi consigliare io, invece, penserei oltre che a questo tipo di corsi (in generale ti dico che quasi tutte le c.d. "professioni sanitarie" sono molto ricercate attualmente), anche al CdL in Ingegneria Ambientale e del Territorio, al CdL in Chimica (per esempio a Bari fanno addirittura lo sconto sulle tasse a chi si immatricola, visto che non ci va nessuno, pur essendo i chimici molto ricercati)... però se a priori non sei orientata verso questo tipo di studi scientifici...